Diessenhofen

Diessenhofen
città
Diessenhofen – Stemma
Diessenhofen – Veduta
Diessenhofen – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
Cantone Turgovia
DistrettoFrauenfeld
Amministrazione
Lingue ufficialiTedesco
Territorio
Coordinate47°41′00″N 8°45′00″E / 47.683333°N 8.75°E47.683333; 8.75 (Diessenhofen)
Altitudine397 m s.l.m.
Superficie10,0 km²
Abitanti3 767 (31-12-2016)
Densità376,7 ab./km²
FrazioniWillisdorf
Comuni confinantiBasadingen-Schlattingen, Dörflingen (SH), Ramsen (SH), Schlatt, Unterstammheim (ZH), Wagenhausen
Altre informazioni
Cod. postale8253
Prefisso052
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS4545
TargaTG
Nome abitantidiessenhofer
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Diessenhofen
Diessenhofen
Diessenhofen – Mappa
Diessenhofen – Mappa
Sito istituzionale

Diessenhofen (toponimo tedesco) è un comune svizzero di 3.767 abitanti del Canton Turgovia, nel distretto di Frauenfeld; ha lo status di città. Dal 2020 il borgo, grazie alla sua particolare bellezza architettonica, la sua storia e la posizione privilegiata in cui si trova è entrato a far parte dell'associazione "I borghi più belli della Svizzera".

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2000 ha inglobato il comune soppresso di Willisdorf. Fino al 2010 è stato capoluogo del distretto di Diessenhofen, accorpato a quello di Frauenfeld il 1º gennaio 2011.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:

Abitanti censiti[2]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Diessenhofen è servito dall'omonima stazione sulla ferrovia Sciaffusa-Rorschach.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Simon Netzle, Diessenhofen, in Dizionario storico della Svizzera, 18 luglio 2006. URL consultato il 12 dicembre 2017.
  2. ^ Dizionario storico della Svizzera

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN168032553 · LCCN (ENn82233496 · GND (DE4090794-6 · BNF (FRcb12259688w (data) · J9U (ENHE987007557432405171 · WorldCat Identities (ENlccn-n82233496
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