Deportivo Toluca Fútbol Club

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Deportivo Toluca FC
Calcio
Los Choriceros - Los Escarlatas - Diablos Rojos
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Bianco, rosso
Simboli Diavolo
Dati societari
Città Toluca
Nazione Bandiera del Messico Messico
Confederazione CONCACAF
Federazione FEMEXFUT
Campionato Primera División messicana
Fondazione 1917
Proprietario Bandiera del Messico Valentín Díez Morodo
Presidente Bandiera del Messico Francisco Suinaga
Allenatore Bandiera del Messico Ignacio Ambriz
Stadio Estadio Nemesio Díez
(27.000 posti)
Sito web tolucafc.com
Palmarès
Titoli nazionali 10 Campionati messicani
Trofei nazionali 2 Coppe del Messico
4 Supercoppe del Messico
Trofei internazionali 2 CONCACAF Champions' Cup/Champions League
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Il Deportivo Toluca Fútbol Club, abbreviato in Deportivo Toluca o solo Toluca, è una società calcistica messicana di Toluca. Attualmente milita nella massima divisione del campionato messicano di calcio. Gioca le partite interne nello Stadio Nemesio Díez di Toluca (22.000 posti).

Fondato il 12 febbraio 1917, è uno dei club calcistici più titolati del paese, avendo vinto 10 campionati messicani, 2 Coppe del Messico e 4 Supercoppe del Messico e, a livello internazionale, 2 CONCACAF Champions' Cup. È la terza squadra messicana per titoli di Primera División vinti, nonché la più titolata dal 1996, anno della ristrutturazione dei campionati.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Deportivo Toluca Fútbol Club fu fondato il 12 febbraio 1917 dai fratelli Román Alday e Gerardo Ferrat insieme con Filiberto Navas e Manuel Henkel. Nel 1950 il club si unì al neonato campionato di Segunda División, per poi ottenere la promozione nella Primera División nel 1953 con una giornata di anticipo rispetto alla fine del campionato, grazie ad un pari contro l'Irapuato (3-3, con doppietta di Rubén Pichardo e gol del capocannoniere del torneo, Mateo de la Tijera). Esordì in massima serie contro l'Atlante, vincendo per 2-1.

Nel 1959, su suggerimento di Fernando García Lorenzo, allenatore dei Diablos Rojos, il club spagnolo Paredón Vista Alegre in omaggio ai messicani assunse la denominazione Club Deportivo Toluca.[1]

Dal 1966 al 1967 vinse tre campionati messicani di fila con il tecnico Ignacio Trelles. Nel 1975 vinse un altro campionato sotto la guida dell'uruguaiano Ricardo de León. Il Toluca praticò un calcio ultradifensivo, ma batté il León per 1-0 nel minitorneo tra le quattro migliori squadre della stagione (gol dell'ecuadoriano Ítalo Estupiñan). Per la prima volta il club campione del Messico fu deciso da un minitorneo con partite di andata e ritorno ad eliminazione diretta.

Nel 1997 Enrique Meza, che aveva raggiunto le finali del campionato messicano con il Toros Neza, divenne l'allenatore del Toluca, che portò alla risurrezione, grazie ad un calcio offensivo che produsse risultati con molti gol. A beneficiare del calcio propositivo fu il paraguaiano José Cardozo, laureatosi capocannoniere del campionato messicano con il Toluca per ben quattro volte. La squadra vinse il campionato nel 1998, il primo titolo dopo vent'anni, nel 1999 e nel 2000.

Nel torneo di Invierno 2001 la guida della squadra passò a Ricardo La Volpe, che con Cardozo e Vicente Sánchez compose una squadra di valore. Pur senza La Volpe, che si dimise a poche giornate dalla fine del campionato, quell'anno il Toluca vinse il suo settimo titolo nazionale aggiudicandosi il torneo di Apertura 2002

Vinse poi il torneo di Apertura 2005, battendo per 6-3 (risultato complessivo di due partite) il Monterrey, dopo l'arbitraggio controverso di Marco Rodriguez, che espulse tre calciatori del Monterrey. Nel torneo di Apertura 2006 perse il campionato contro il Guadalajara, mentre nel Clausura 2007 ebbe una delle peggiori stagioni della propria storia, finendo ultimo in campionato, pur raggiungendo gli ottavi di finale della Coppa Libertadores 2007.

Il 30 maggio 2007 arrivò sulla panchina del tolica l'argentino José Pekerman, in sostituzione di Gallego. Nell'Apertura 2007 il nuovo allenatore guidò i suoi al secondo posto finale dietro il Santos Laguna. Il club fu eliminato dal campionato dal Pumas UNAM, poi arrivato secondo nel torneo, ai quarti di finale dei play-off dell'Apertura 2007.

Il Toluca si aggiudicò quindi il torneo di Apertura 2008. Malgrado l'inizio opaco sotto la guida dell'allenatore José Manuel De La Torre, grazie a 13 punti ottenuti nelle ultime 5 giornate riuscì a issarsi al secondo posto finale, qualificandosi per i play-off, dove il portiere Hernán Cristante rimase imbattuto per 773 minuti (nuovo record nazionale), e poi trionfando in finale.

La squadra vinse il Torneo Bicentenario 2010 (Clausura 2010) battendo ai tiri di rigore il Santos Laguna. Fu il decimo titolo, che consentì al Toluca di raggiungere all'epoca l'América nella classifica dei titoli messicani vinti. Primo nel torneo di Apertura 2012, il Toluca si qualificò per la Coppa Libertadores, ma dopo essere giunto in finale di play-off perse per 4-1 (risultato complessivo) contro il Tijuana. Nel Clausura 2013 arrivò tredicesimo, non riuscendo ad accedere alla cosiddetta Ligullia (i play-off). Enrique Meza lasciò il suo posto.

Ad allenare il club fu chiamato l'ex bandiera della squadra José Cardozo, con il quale il Toluca espresse un gioco offensivo, realizzando 33 reti e subendone 17 nell'Apertura 2013, torneo in cui Pablo Velázquez si laureò capocannoniere con 12 gol. Il cammino in campionato si fermò in semifinale contro l'América per via della regola dei gol fuori casa. Nel Clausura 2014 la squadra fu la miglior difesa (14 gol subiti a fronte di 25 segnati) e si piazzò secondo, per poi perdere la semifinale dei play-off contro il León.

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Rosa 2021-2022[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 16 febbraio 2022.

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera del Messico P Luis Manuel García
2 Bandiera del Messico D Raúl López
3 Bandiera del Messico D Carlos Guzmán
4 Bandiera del Cile D Valber Huerta
5 Bandiera del Messico C Pablo González
6 Bandiera del Messico D Jorge Torres Nilo
8 Bandiera del Messico C Kevin Castañeda
10 Bandiera dell'Uruguay C Leonardo Fernández
11 Bandiera del Messico C Daniel Álvarez
12 Bandiera del Messico P Gustavo Gutiérrez
15 Bandiera dell'Ecuador C Jordan Sierra
16 Bandiera del Messico C Iván Acero
17 Bandiera del Brasile A Camilo Sanvezzo
N. Ruolo Calciatore
18 Bandiera del Paraguay C Braian Samudio
19 Bandiera della Spagna A Ian González
20 Bandiera del Cile C Claudio Baeza
22 Bandiera del Messico D Diego Rosales
23 Bandiera del Messico D Haret Ortega
24 Bandiera del Messico D Óscar Chávez
25 Bandiera dell'Argentina C Alexis Canelo (capitano)
26 Bandiera del Messico D Brandon Sartiaguin
28 Bandiera della Colombia D Óscar Vanegas
30 Bandiera del Messico C Omar Rodríguez
33 Bandiera del Brasile D Diego Rigonato
Bandiera del Messico D Jorge Rodríguez

Rosa 2018-2019[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
2 Bandiera dell'Argentina D Fernando Tobio
3 Bandiera dell'Argentina D Santiago García
4 Bandiera del Cile D Osvaldo González
7 Bandiera del Messico A Luis Ángel Mendoza
8 Bandiera del Brasile C William da Silva
9 Bandiera del Messico A Alexis Vega
11 Bandiera del Messico A Amaury Escoto
12 Bandiera del Messico P Ramón Pasquel
13 Bandiera del Messico P Alfredo Saldívar
14 Bandiera dell'Argentina C Rubens Sambueza (capitano)
15 Bandiera del Messico C Antonio Ríos
N. Ruolo Calciatore
16 Bandiera del Messico C Adolfo Domínguez
17 Bandiera del Messico D Richard Ruíz
20 Bandiera dell'Uruguay A Javier Cabrera
21 Bandiera dell'Argentina A Enrique Triverio
22 Bandiera del Messico P Luis Manuel García
23 Bandiera della Colombia C Luis Quiñones
25 Bandiera dell'Argentina A Alexis Canelo
26 Bandiera della Colombia D Cristian Borja
29 Bandiera del Messico D Rodrigo Salinas
30 Bandiera del Messico C Alan Medina
33 Bandiera del Messico D Carlos Calvo

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

1966-1967, 1967-1968, 1974-1975, Verano 1998, Verano 1999, Verano 2000, Apertura 2002, Apertura 2005, Apertura 2008, Torneo Bicentenario 2010 (Clausura 2010)
  • Campionato messicano di seconda divisione: 1
1953
1956, 1989
1967, 1968, 2003, 2006

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

1968, 2003

Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Secondo posto: 1956-1957, 1957-1958, 1970-1971, Invierno 2000, Apertura 2006, Apertura 2012, Clausura 2018
Terzo posto: 1961-1962, 1968-1969
Finalista: 1960-1961
Semifinalista: 1958-1959, 1959-1960, 1963-1964, 1965-1966, 2019-2020
Finalista: 1956, 1975, 1989
Semifinalista: 2006
Finalista: 1998, 2006, 2013-2014
Semifinalista: 1972, 2009-2010
Finalista: 1968

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) «El Toluca fue un equipo muy especial», su Eldiariomontanes.es. URL consultato il 2 aprile 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su deportivotolucafc.com. URL consultato il 15 novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2005).
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