Daniel Herbert

Daniel Herbert
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Australia Australia
Altezza 188 cm
Peso 100 kg
Familiari Anthony Herbert (fratello)
Rugby a 15
Ruolo Tre quarti centro
Ritirato 2004
Carriera
Attività provinciale
1994-2003Queensland
Attività di club[1]
1996-2003Reds
2003-2004Perpignano5 (10)
Attività da giocatore internazionale
1994-2002Bandiera dell'Australia Australia66 (55)
Palmarès internazionale
Vincitore  Coppa del Mondo 1999

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 21 dicembre 2010

Daniel Joseph Herbert (Brisbane, 6 febbraio 1974) è un ex rugbista a 15 e dirigente sportivo australiano, campione del mondo nel 1999 con gli Wallabies.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nativo del Queensland e fratello minore di Anthony Herbert[1] (già campione del mondo nel 1991), rappresentò il suo Stato e, successivamente, la franchise professionistica dei Reds in Super Rugby in 124 incontri, nel ruolo di tre quarti centro.

Esordì in Nazionale australiana nel 1994 in occasione di un test match contro l'Irlanda a Sydney; l'anno successivo prese parte con la rappresentativa degli Wallabies alla Coppa del Mondo di rugby 1995 in Sudafrica.

Fu presente anche alla Coppa del Mondo di rugby 1999 al termine della quale si laureò campione del mondo, e fece parte della squadra che vinse due edizioni consecutive del Tri Nations, nel 2000 e 2001; il 2001 fu anche l'anno in cui divenne capitano sia dei Reds che della Nazionale[2].

Saltò la Coppa del Mondo di rugby 2003 a causa di un infortunio e, subito dopo tale competizione, si trasferì in Francia al Perpignano[3], dove tuttavia giocò poco a seguito del riacutizzarsi del problema fisico che gli aveva impedito di partecipare alla Coppa del Mondo, una discopatia alle vertebre cervicali che lo lasciò quasi paralizzato[3]. Dopo 7 incontri e una insorgenza della discopatia, nel 2004 decise di smettere definitivamente di giocare.

Passato alla carriera manageriale, si è dedicato alla gestione di eventi sportivi in Francia fino alla Coppa del Mondo di rugby 2007 e, tornato in patria, è stato ingaggiato dalla Queensland Rugby Union per un incarico direttivo-amministrativo[4].

All'attivo di Herbert anche un invito nei Barbarians, nel 2000 per un incontro a Twickenham contro un XV del Sudafrica[5].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Club captains newsletter - July 11 2009 [collegamento interrotto], su aucklandmarist.co.nz. URL consultato il 15 febbraio 2011.
  2. ^ (EN) Revolutionary Australian Centre Daniel Herbert Speaks to HKRFU [collegamento interrotto], su hkrugby.com. URL consultato il 22 dicembre 2010.
  3. ^ a b (EN) Where Are They Now: Dan Herbert, su rupa.com.au. URL consultato il 22 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2011).
  4. ^ (EN) Adrian Warren, Reds bring in the big guns for Barnes, in The Roar, 9 luglio 2009. URL consultato il 22 dicembre 2010.
  5. ^ (EN) Dallaglio handed Barbarians captaincy, in The Birmingham Post, 8 dicembre 2000. URL consultato il 22 dicembre 2010.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN305234662 · ISNI (EN0000 0004 1858 2985 · LCCN (ENn2013054635 · GND (DE1071568124 · BNF (FRcb16982328w (data) · J9U (ENHE987007340411805171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2013054635