Caduta di Tlemcen

Disambiguazione – Se stai cercando l'evento bellico del 1518, vedi Battaglia di Tlemcen.
Caduta di Tlemcen
parte delle guerre ottomano-asburgiche
Data1517
LuogoTlemcen, Regno di Tlemcen (attuale Algeria)
EsitoVittoria ottomana
Schieramenti
Comandanti
Voci di battaglie presenti su Wikipedia

La caduta di Tlemcen fu un evento del 1517 quando l'ammiraglio Aruj Barbarossa prese la città di Tlemcen al sultano locale, Abu Zayan, ultimo membro della dinastia degli Zayyanidi.[1]

La caduta di Tlemcen venne seguita da quella di Ténès, sempre ad opera di Aruj e di suo fratello, Khayr al-Din.[1] Il Sultano di Tlemcen si portò dunque a Fez in Marocco.[1] Aruj si incoronò personalmente re di Tlemcen.[1] L'unico sopravvissuto della dinastia degli Zayyanidi fu Sheikh Buhammud, che fuggì ad Oran dove richiese l'assistenza degli spagnoli per riconquistare il suo regno.

Questa vittoria pose Aruj quale sovrano di tutto l'entroterra dietro la base spagnola di Orano, il che costituiva una continua e grave minaccia alle rotte commerciali locali.[1] Questa vittoria garantì inoltre ad Aruj un notevole territorio che sarà grossomodo corrispondente a quella che secoli dopo sarà l'Algeria francese.[2]

Conseguenze[modifica | modifica wikitesto]

Gli spagnoli ad ogni modo reagirono nel 1518 lanciando un attacco diretto a Tlemcen, che era ad appena un centinaio di chilometri da Oran, e riuscirono a catturare la città e ad uccidere Aruj, prendendo possesso della regione di Tlemcen.[1]

Poco dopo, ad ogni modo, il re del Marocco raccolse un notevole esercito e marciò su Tlemcen, espellendovi a sua volta gli spagnoli.[1]

Gli ottomani dal 1545 poterono nuovamente esercitare la loro diretta influenza su Tlemcen.[3] In quell'anno, infatti, il governante wattasside del Marocco, il sultano Ahmad al-Wattasi era stato fatto prigioniero dai suoi rivali, i Saadiani. Il suo successore, Ali Abu Hassun, reggente per il figlio minore di Ahmad, Nasir al-Qasri, decise di stringere un'alleanza con gli ottomani per ottenere il loro supporto bellico ed in cambio cedette loro l'area dell'ex regno di Tlemcen.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g "The town of Tenes fell into the hands of the brothers, with an immense booty, and then Uruj marched on Tlemcen. The Sultan of Tlemcen, the last of the royal race of the Banu Zayan, did not await the coming of the corsair." in Sea-Wolves of the Mediterranean by E. Hamilton Currey p. 72ff
  2. ^ "With the fall of Tlemcen Uruj became master of a territory as large as the modern French colony of Algeria, and his exploits made many of the rulers about the Mediterranean quake in their shoes." in The book of pirates Henry Gilbert, 207-208
  3. ^ a b A history of the Maghrib in the Islamic period by Jamil M. Abun-Nasr p.155ff
  Portale Guerra: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di guerra