Battle.net

Il logo di Battle.net

Battle.net è il servizio gratuito di gioco online della Blizzard Entertainment. Il servizio fu attivato già a novembre 1996, ma fu varato ufficialmente solo un mese dopo, il 31 dicembre, a seguito dell'uscita di Diablo. Battle.net è stato il primo servizio di gioco online incorporato direttamente nei giochi che lo utilizzano.

Con l'uscita di Starcraft II, il servizio è stato notevolmente migliorato per far fronte alle esigenze dei videogiochi più moderni. Il servizio Battle.net è anche completamente localizzato in italiano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Diablo[modifica | modifica wikitesto]

Quando Battle.net fu lanciato con Diablo, offriva solo alcune funzionalità di base come la chat e l'elenco delle partite in corso. Gli utenti potevano connettersi al server, parlare con altri giocatori e prendere parte a partite multigiocatore di Diablo. Oltre ai dati sull'account dell'utente, non veniva memorizzata né filtrata nessuna informazione di gioco dai server di Battle.net, perché i giocatori di una stessa partita venivano collegati direttamente, e i dati venivano memorizzati sui loro computer. Questo limitava la lag, ma non offriva nessuna protezione contro il cheating.

StarCraft[modifica | modifica wikitesto]

Logo utilizzato dal 1998 al 2009

Con l'uscita di StarCraft nel 1998, l'uso di Battle.net aumentò considerevolmente. Furono aggiunte funzionalità come la graduatoria dei giocatori (Ladder) e i filtri nella lista delle partite. I CD di StarCraft, al contrario di quelli di Diablo, furono dotati di una protezione contro la pirateria che usa un codice univoco (CD-Key) associato ad un particolare CD. In un dato momento, solo un giocatore può essere connesso a Battle.net, usando un determinato CD-Key. Dalla uscita di Starcraft, tutti i giochi Blizzard hanno utilizzato il sistema di connessione CD-Key per collegarsi a Battle.net. Con il rilascio dei Gateway, fino 4 giocatori possono collegarsi a Battle.net utilizzando lo stesso codice purché siano in un Gateway diverso. Non essendo sullo stesso Gateway, i giocatori che utilizzano lo stesso codice non potranno giocare insieme, chattare e via dicendo.

Per prevenire lo spam, cheating e la violazione dei Termini di servizio, le CD-Key possono subire delle sanzioni: MUTED, vengono private le funzionalità di sussurare (whisper) a qualsiasi giocatore e chattare su ogni canale di Chat Battle.net. VOIDED, viene privato l'accesso a tutti i canali Battle.net. JAILED, vengono rimosse tutte le funzioni elencate nelle due punizioni precedenti. BANNED, si perde l'accesso totale al servizio di Battle.net.

Warcraft II: Battle.net Edition[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1999, a causa del successo di StarCraft su Battle.net (particolarmente nella Corea del Sud), la Blizzard decise di pubblicare Warcraft II Battle.net Edition, una nuova versione di Warcraft II: Tides of Darkness con l'espansione Warcraft II: Beyond the Dark Portal, aggiornata per essere giocabile su Battle.net.

Diablo II[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2000 fu pubblicato Diablo II. La principale novità del gioco riguardo a Battle.net è che le partite online sono completamente client-server: la partita non viene simulata nei computer di ogni giocatore, bensì si svolge sui server di Battle.net. Anche tutti i dati dei personaggi sono memorizzati sui server (c'è anche la possibilità di creare un personaggio che risiede sul computer del giocatore, ma questi personaggi non possono partecipare a partite insieme a personaggi di Battle.net). Diablo II introdusse un'altra peculiarità che fa apparire i giocatori nella chatroom come avatar con lo stesso aspetto dei personaggi nel gioco. Inoltre è stata aggiunta una graduatoria "Hardcore" che caratterizza i personaggi che non possono più essere resuscitati se muoiono nel gioco. Anche con Diablo II l'uso di Battle.net aumentò in modo significativo.

Warcraft III[modifica | modifica wikitesto]

Con Warcraft III: Reign of Chaos, uscito nel 2002, la principale funzionalità che fu aggiunta al servizio è il matchmaking anonimo, che permette ad un utente di iniziare una partita con dei giocatori scelti automaticamente dal sistema in base alla graduatoria di ognuno. Inoltre fu aggiunto il supporto per i clan. Con l'espansione Warcraft III: The Frozen Throne fu aggiunta la funzionalità dei tornei.

Giochi supportati[modifica | modifica wikitesto]

Legacy Battle.net[modifica | modifica wikitesto]

Altri client Legacy Battle.net:

  • Diablo Shareware
  • Diablo Spawn
  • Starcraft Shareware
  • Starcraft Spawn
  • WarCraft II Battle.net Edition Spawn
  • Starcraft: Japanese Version
  • Starcraft: Japanese Version Spawn
  • Warcraft III DEMO Version
  • Chat (Telnet) (disabilitato)

Battle.net v2.0[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]