303ª Squadriglia

303ª Squadriglia
Descrizione generale
Attivagiugno 1918 - 18 gennaio 1919
NazioneBandiera dell'Italia Italia
Servizio Servizio Aeronautico
Regio Esercito
campo voloAeroporto di Novi Ligure
velivoliVoisin III
Ansaldo S.V.A.
Battaglie/guerreprima guerra mondiale
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La 303ª Squadriglia del Servizio Aeronautico del Regio Esercito dal giugno 1918 difendeva la città di Novi Ligure.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate 1917 la Sezione Difesa dell'Aeroporto di Novi Ligure dispone di 4 Voisin III con 3 piloti e durante l'anno il comando va al Tenente Renato Gioncada che alla fine dell'anno dispone di altri 3 piloti. Nel maggio 1918 nasce a Ponte San Pietro la 303ª Squadriglia Ansaldo S.V.A. che in giugno va a Novi Ligure comandata dal Capitano Emilio Maiocchi che al 15 settembre dispone di 12 aerei tra Voisin e SVA e 9 piloti. Al termine del conflitto dispone di 4 piloti e viene sciolta il 18 gennaio 1919 quando aveva 10 SVA e 4 Voisin.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I Reparti dell'aviazione italiana nella Grande Guerra, AM Ufficio Storico - Roberto Gentilli e Paolo Varriale, 1999 pagg. 425-426

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • I Reparti dell'aviazione italiana nella Grande Guerra, AM Ufficio Storico - Roberto Gentilli e Paolo Varriale, 1999

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]