William Weaver

William Fense Weaver (Washington, 24 luglio 1923Rhinebeck, 12 novembre 2013) è stato un traduttore e saggista statunitense, tra i più noti e premiati traduttori dalla lingua italiana alla lingua inglese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in Virginia da un'abbiente famiglia sudista (soleva raccontare, con lo humour che lo contraddistingueva, "da piccolo non avevo una bicicletta..., avevo un pony", aveva chiamato il suo cane italiano Dixie), si laureò nel 1946 alla Princeton University, specializzandosi poi nel 1949 alla Sapienza di Roma, città in cui visse a lungo. Era giunto in Italia già nel 1943, durante lo sbarco a Salerno nella seconda guerra mondiale a cui prese parte come obiettore di coscienza quale autista di ambulanza per la A.F.S.; in quell'occasione, di stanza a Napoli, divenne amico carissimo di Raffaele La Capria[1]. Subito dopo ebbe modo di incontrare Elsa Morante e Alberto Moravia, le cui opere vennero da lui fatte conoscere negli Stati Uniti d'America, quando venne rimpatriato per una TBC presa al fronte. Gli anni romani, pieni di amicizie con Peppino Patroni Griffi, Pierpaolo Pasolini, Enrico Medioli, furono da lui ripercorsi in Open City (1999).

Fu inoltre traduttore di Umberto Eco e Italo Calvino, di poeti italiani e di libretti d'opera, avendo anche modo di lavorare, ancora prima di essere rientrato definitivamente negli USA, come commentatore radiofonico per gli spettacoli della Metropolitan Opera House. Terminò la sua carriera, dopo diversi incarichi in prestigiose università quali NYU, al Bard College di New York. Ricevette la laurea honoris causa dall'Università di Leicester e dal Trinity College di Hartford, oltre a diversi John Florio Prize, da cui alla fine venne escluso per statuto. Era membro dell'American Academy of Arts and Letters.

Nel 1988 vinse il Premio Diego Valeri, nell'ambito del Premio Monselice.[2]

Principali traduzioni[modifica | modifica wikitesto]

Giorgio Bassani
Maria Bellonci
Giuseppe Berto
Roberto Calasso
  • The Ruin of Kasch, 1994 (La rovina di Kasch, 1983) (con Stephen Sartarelli)
Italo Calvino
Paola Capriolo
Carlo Cassola
Andrea De Carlo
Alba de Céspedes
  • Remorse, 1967 (Il rimorso, 1963)
Umberto Eco
Alain Elkann
  • Piazza Carignano, 1986 (Piazza Carignano, 1985)
  • Misguided Lives: A Novel, 1989 (Montagne russe, 1988)
Oriana Fallaci
Pasquale Festa Campanile
  • For Love, Only for Love, 1989 (Per amore, solo per amore, 1983)
Carlo Fruttero e Franco Lucentini
Carlo Emilio Gadda
Raffaele La Capria
Alessandra Lavagnino
  • The Lizards, 1972 (I lucertoloni, 1969)
Primo Levi
Rosetta Loy
Albino Luciani
  • Illustrissimi: Letters from Pope John Paul I, 1978
Luigi Malerba
Eugenio Montale
  • Butterfly of Dinard, 1966 (La farfalla di Dinard, 1956-60)
  • "Italo Svevo, on the centenary of his birth", inn Art and Literature, 12, primavera 1967, pp. 9–31.
Elsa Morante
Alberto Moravia
  • 1934: A Novel, 1983 (1934, 1982)
  • Life of Moravia, 2000 (Vita di Moravia, 1990, con Alain Elkann)
  • "Two Germans", 2002 (Due tedeschi, 1945), in Conjunctions: 38, Rejoicing Revoicing, Bard College
  • Boredom, 2004 (La noia, 1960) (solo introduzione, traduzione di Angus Davidson)
Ugo Moretti
  • Artists in Rome, 1958 (Gente al Babuino, 1955)
Goffredo Parise
Pier Paolo Pasolini
Luigi Pirandello
Renzo Rosso
  • The Hard Thorn, 1966 (La dura spina, 1963)
Edoardo Sanguineti
  • Estratti da Capriccio italiano, in Art and Literature, 2, estate 1964, pp. 88–97.
Ignazio Silone
Mario Soldati
  • The Emerald: A Novel, 1977 (Lo smeraldo, 1974)
  • The American Bride, 1979 (La sposa americana, 1977)
Italo Svevo
Giuseppe Verdi e Arrigo Boito
  • The Verdi-Boito Correspondence, 1994 (Carteggio Verdi-Boito, 1978)
Cesare Zavattini

Opere originali[modifica | modifica wikitesto]

  • A Tent In This World (novella, 1950-99); trad. di Giorgio Armitrano, Una tenda in questo mondo, Milano: Baldini e Castoldi, 1994 ISBN 88-85987-53-2
  • Duse: a biography (biografia di Eleonora Duse, 1984); trad. di Francesco Saba Sardi, Eleonora Duse, Milano: Bompiani, 1985
  • The Golden Century of Italian opera from Rossini to Puccini (1980)
  • Puccini: The Man and His Music (1977)
  • The Puccini Companion: Essays on Puccini's Life and Music (1994, a cura di, con Simonetta Puccini)
  • Seven Puccini Librettos in the Original Italian (1981)
  • Seven Verdi Librettos: With the Original Italian (1977)
  • The Verdi Companion (1979)
  • Verdi, a Documentary Study (1977)

Articoli[modifica | modifica wikitesto]

  • "Pendulum Diary", Southwest Review, 75 (2), 1990, pp. 150-78.
  • "The Process of Translation", in John Biguenet e Rainer Schulte, The Craft of Translation, Chicago: The University of Chicago Press, 1989
  • Introduzione a Eleanor Clark, Rome and a Villa (2000)
  • Italo Calvino, Uno scrittore pomeridiano: intervista sull'arte della narrativa (a cura di, con Damien Pettigrew), trad. di Giorgio Testa, con un ricordo di Pietro Citati, Roma: minimum fax, 2003 ISBN 88-87765-86-3

Interviste[modifica | modifica wikitesto]

Prosa radiofonica Rai[modifica | modifica wikitesto]

  • Fiori per un negro, radiodramma di W. Weaver, regia di Anton Giulio Majano, trasmesso il 30 gennaio 1948

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ R. La Capria, «William Fense Weaver, l'amico americano», in Napolitan graffiti: come eravamo, Milano, Rizzoli, 1998, pp. 182-84, ISBN 88-17-66096-5.
  2. ^ I VINCITORI DEL PREMIO “MONSELICE” PER LA TRADUZIONE (PDF), su bibliotecamonselice.it. URL consultato il 5 novembre 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN59205948 · ISNI (EN0000 0001 2135 0307 · BAV 495/144295 · LCCN (ENn81005052 · GND (DE120259206 · BNF (FRcb126460013 (data) · J9U (ENHE987007270918305171 · NDL (ENJA00460348 · WorldCat Identities (ENlccn-n81005052