Vittorio Amedeo II di Savoia-Carignano

Vittorio Amedeo II di Savoia-Carignano
Il principe Vittorio Amedeo II di Savoia-Carignano in un ritratto del XVIII secolo, Castello Reale di Racconigi
Principe di Carignano
Stemma
Stemma
In carica16 dicembre 1778 –
10 settembre 1780
PredecessoreLuigi Vittorio
SuccessoreCarlo Emanuele
TrattamentoSua Altezza Reale
Altri titoli
NascitaTorino, 31 ottobre 1743
MorteTorino, 10 settembre 1780 (36 anni)
Luogo di sepolturaBasilica di Superga
DinastiaSavoia-Carignano
PadreLuigi Vittorio di Savoia-Carignano
MadreCristina Enrichetta d'Assia-Rotenburg
ConsorteGiuseppina Teresa di Lorena-Armagnac
FigliCarlo Emanuele
ReligioneCattolicesimo

Vittorio Amedeo II di Savoia-Carignano (Torino, 31 ottobre 1743Torino, 10 settembre 1780) fu il quinto principe di Carignano. Sua sorella fu la nota Principessa di Lamballe, uccisa nel corso della Rivoluzione francese, ed egli fu nonno di re Carlo Alberto di Savoia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Luigi Vittorio di Savoia, principe di Carignano, ritratto nel 1777

Figlio di Luigi Vittorio e di Cristina Enrichetta d'Assia-Rheinfels-Rotenburg, Vittorio Amedeo II di Savoia-Carignano venne così battezzato in onore di suo cugino e zio, il re Vittorio Amedeo III di Savoia.[1] Sua sorella fu la famosa principessa di Lamballe, barbaramente uccisa durante la Rivoluzione francese a Parigi in quanto stretta confidente della regina Maria Antonietta.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

La principessa Giuseppina Teresa di Lorena-Armagnac ritratta da Michele Gallo nel 1797

Sposò a Oulx il 18 ottobre 1768 Giuseppina Teresa di Lorena-Armagnac (Oulx, 26 agosto 1753 - Torino, 8 febbraio 1797), dalla quale ebbe un figlio.

Principe di Carignano[modifica | modifica wikitesto]

Vittorio Amedeo divenne cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata dall'11 aprile 1763, in concomitanza con la sua nomina a Capo del Reggimento e della Brigata di Marina e Luogotenente Generale dei regi eserciti. Questa nomina, per quanto prestigiosa, a causa dei tempi pacifici in cui Vittorio Amedeo visse (prima degli anni della rivoluzione francese) non gli diede l'opportunità di aspirare alla gloria militare.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì a Torino nel 1780 e venne sepolto nella cripta reale della basilica di Superga nel 1786.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Il principe Vittorio Amedeo e Giuseppina Teresa di Lorena-Armagnac ebbero un figlio:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Savoia-Carignano

Tommaso Francesco
Figli
Emanuele Filiberto
Figli
Vittorio Amedeo
Figli
Luigi Vittorio
Figli
Vittorio Amedeo II
Carlo Emanuele
Carlo Alberto
Figli
Modifica
Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Emanuele Filiberto di Savoia-Carignano Tommaso Francesco di Savoia-Carignano  
 
Maria di Borbone-Soissons  
Vittorio Amedeo I di Savoia-Carignano  
Maria Caterina d'Este Borso d'Este  
 
Ippolita d'Este  
Luigi Vittorio di Savoia-Carignano  
Vittorio Amedeo II di Savoia Carlo Emanuele II di Savoia  
 
Giovanna Battista di Savoia Nemours  
Maria Vittoria Francesca di Savoia  
Giovanna Battista d'Albert de Luynes Louis Charles d'Albert de Luynes  
 
Anne de Rohan  
Vittorio Amedeo II di Savoia-Carignano  
Guglielmo d'Assia-Rotenburg Ernesto d'Assia-Rheinfels  
 
Maria Eleonora di Solms-Lich  
Ernesto Leopoldo d'Assia-Rheinfels-Rotenburg  
Maria Anna di Löwenstein-Wertheim Ferdinando di Löwenstein-Wertheim  
 
Anna Maria di Fürstenberg-Heiligenberg  
Cristina Enrichetta d'Assia-Rheinfels-Rotenburg  
Massimiliano Carlo Alberto di Löwenstein-Wertheim-Rochefort Ferdinando Carlo di Löwenstein-Wertheim  
 
Anna Maria di Fürstenberg-Heiligenberg  
Eleonora Maria Anna di Löwenstein-Wertheim-Rochefort  
Polissena Maria di Lichtenberg und Belasi Mathias Khuen di Lichtenberg und Gandegg  
 
Anna Susanna von Meggau zu Kreutzen  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ F. Carrone, Tavole genealogiche della real casa di Savoia, Presso Giuseppe Bocca Libraio di S.S.R.M., 1837, p 101

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Principe di Carignano Successore
Luigi Vittorio di Savoia-Carignano 17781780 Carlo Emanuele di Savoia-Carignano