Vesperae solennes de confessore

Vesperae solennes de confessore
Il Duomo di Salisburgo, per il quale l'opera fu composta
CompositoreWolfgang Amadeus Mozart
Numero d'operaK 339
Epoca di composizioneSalisburgo, 1780
Organicocoro e solisti (soprano, alto, tenore, basso); due violini, due trombe, tre tromboni, due timpani e basso continuo

Vesperae solennes de confessore K 339 è una composizione corale di musica sacra, scritta da Wolfgang Amadeus Mozart nel 1780. È composta per coro e solisti SATB (Soprano, Alto, Tenore, Basso), odue violini, due trombe, tre tromboni, due timpani e basso continuo (violoncello, contrabbasso e organo, con fagotto obbligato opzionale).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'opera fu composta per uso liturgico nel Duomo di Salisburgo.[1] Il titolo "de confessore" non è originale dell'autore, ma fu aggiunto successivamente. Si suggerisce che l'opera fosse destinata ai vespri celebrati in un giorno specifico del calendario liturgico dei santi; tuttavia, il santo in questione non fu mai stabilito con certezza.[2] I vesperae solennes costituiscono l'ultima opera corale di Mozart composta specificamente per l'esecuzione nella cattedrale.[3]

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Dixit (info file)
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Confitebor (info file)
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Beatus Vir (info file)
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Laudate pueri (info file)
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Laudate Dominum (info file)
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Magnificat (info file)
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Dal punto di vista strutturale, l'opera è molto simile ai Vesperae solennes de Dominica (K. 321), composti nel 1779. La composizione è suddivisa in sei movimenti; come nella Dominica, il Gloria conclude tutti i movimenti, ciascuno ricapitolando i temi di apertura. I primi tre salmi sono segnati da uno stile audace ed esuberante, in contrasto con il rigoroso contrappunto in stile antico del quarto salmo a cappella[3] e la tranquillità del quinto movimento. Il Magnificat vede un ritorno allo stile di apertura.

  1. Dixit Dominus (Salmo 110) Allegro vivace, Do maggiore, 3/4
  2. Confitebor tibi Domine (Salmo 111) Allegro, Mi bemolle maggiore, 4/4
  3. Beatus vir qui timet Dominum (Salmo 112) Allegro vivace, Sol maggiore, 3/4
  4. Laudate pueri Dominum (Salmo 113) Allegro, Re minore, 2/2
  5. Laudate Dominum omnes gentes (Salmo 117) Andante, Fa maggiore, 6/8
    In questo movimento, Mozart si discosta dalla struttura della Dominica: mentre in quest'ultima il Laudate Dominum è un assolo di soprano altamente melismatico e senza interludio corale, nel Confessore l'assolo di soprano è molto più semplice; il coro entra in silenzio a conclusione del salmo con il Gloria, e il solista lo raggiunge all'Amen.
    Questo movimento è ben noto al di fuori del contesto dell'opera e viene spesso eseguito singolarmente.[4]
  6. Magnificat (Cantico per Vespri) Andante, Do maggiore, 4/4
    —"Et exultavit..." Allegro, Do maggiore, 4/4

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ classicalarchives.com, http://www.classicalarchives.com/work/19674.html#tvf=tracks&tv=about. URL consultato il 20 febbraio 2013.
  2. ^ J. Frank Henderson, jfrankhenderson.com, 2006, http://www.jfrankhenderson.com/pdf/MozartVsc.pdf. URL consultato il 20 febbraio 2013.
  3. ^ a b Mark Aaron Humphrey, The Stylistic and Historical Significance of Mozart's Mass in C Major K. 337[collegamento interrotto], 2006, ISBN 9780542875298.
  4. ^ Michael Steinberg, Choral Masterworks: A Listener's Guide, Oxford University Press, 2005, p. 211.

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Controllo di autoritàVIAF (EN178836579 · LCCN (ENno98000906 · GND (DE300111967 · BNF (FRcb13915094q (data)
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