Trattato di Parigi (1802)

Trattato di Parigi
ContestoCampagna d'Egitto
Firma25 giugno 1802
LuogoParigi
EffettiRitorno allo status quo
PartiBandiera della Francia Repubblica Francese
Bandiera della Turchia Impero Ottomano
Firmatari originaliCharles Maurice de Talleyrand
Mehmet Sait Galip Efendi
RatificatoriNapoleone Bonaparte
Sultano Selim III
voci di trattati presenti su Wikipedia

Il Trattato di Parigi fu firmato il 25 giugno 1802 tra la Prima Repubblica francese, allora sotto il primo console Napoleone Bonaparte, e l'Impero Ottomano, allora governato dal sultano Selim III. Fu la forma finale di un trattato preliminare firmato a Parigi il 9 ottobre 1801 che pose fine alla campagna di Francia in Egitto e Siria e riportò le relazioni franco-ottomane al loro status quo ante bellum. Nell'accordo Impero Ottomano acconsentì anche al Trattato di Amiens (25 marzo 1802), un trattato di pace tra Francia e Regno Unito, che aveva seguito la resa in Egitto delle truppe francesi agli inglesi della capitolazione di Alessandria.

Le relazioni tra l'Impero ottomano e la Francia diventarono tese con l'acquisizione francese delle Isole Ionie nel 1797 e la conseguente propaganda anti-ottomana disseminata nei Balcani dagli agenti francesi. Quando i francesi invasero l'Egitto, gli ottomani dichiararono guerra (9 settembre 1798) e successivamente firmarono un trattato di alleanza con la Russia (23 dicembre). Questo fu l'inizio della Seconda coalizione. Durante la guerra, le Isole Ionie furono riconquistate con l'aiuto russo e fu istituita una Repubblica sotto la sovranità ottomana.

Il trattato utilizza tre sistemi di datazione: il calendario rivoluzionario francese, il calendario islamico e il calendario gregoriano. Il firmatari furono il francese Charles Maurice de Talleyrand-Périgord e l'ottomano Seyyid Mehmed Said Galip Efendi. Dopo il trattato, gli ottomani mantennero buoni rapporti con i francesi. Separati accordi commerciali di buon vicinato vennero contemporaneamente stretti con gli stati barbareschi: l’Algeria, la Tunisia e la Tripolitania.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Kahraman Sakul. An Ottoman Global Movement: War of Second Coalition in the Levant PhD diss. Università di Georgetown, 2009.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]