Trattati dell'Unione europea


I trattati dell'Unione europea sono l'insieme di trattati internazionali, stipulati tra gli Stati membri, che pongono le basi dell'ordinamento giuridico dell'Unione europea, fissano gli obiettivi dell'Unione e istituiscono i diversi organi istituzionali, disciplinandone le procedure.

Ogni volta che un nuovo Stato entra nell'UE, determinando quindi un allargamento dell'Unione europea, è necessario un nuovo trattato di ingresso che modifichi la lista dei firmatari del trattato fondativo. I trattati dell'Unione europea si trovano nel Palazzo della Farnesina, sede del Ministero degli Affari Esteri, in base al fatto che il governo italiano è il depositario dei trattati.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Trattato che istituisce la Comunità economica europea (Trattato di Roma, effettivo dal 1958) ed il Trattato sull'Unione europea (Trattato di Maastricht, effettivo dal 1993), costituiscono congiuntamente la base legale dell'UE. Essi sono pertanto conosciuti come "trattati fondativi" o "trattati istitutivi"; questi due trattati sono stati modificati diverse volte a partire dalla loro approvazione, per mezzo di "trattati emendativi".

A seguito delle modifiche operate dal trattato di Lisbona, l'attuale assetto dell'ordinamento giuridico dell'Unione prevede il "Trattato sull'Unione europea" (derivante dalla modifica del TUE creato dal trattato di Maastricht) ed il "Trattato sul funzionamento dell'Unione europea" (derivante dalle riforme del TCEE). Per quanto sia generalmente possibile rintracciare un carattere di maggior tecnicità e specificità nel TFUE, i trattati, nel loro art. 1, prevedono che entrambi abbiamo il medesimo valore giuridico, condiviso anche con i protocolli ad essi allegati, costituendo dunque il vertice gerarchico dell'ordinamento dell'Unione europea.

Trattati ratificati[modifica | modifica wikitesto]

Legenda per la tabella sottostante:   [Fondanti] - [Emendanti] - [Accesso] - [Esterni]

Trattato Istituzione/Modifica Firmato a Firmato il Effettivo da Cessazione
Trattato di Bruxelles Unione dell'Europa Occidentale Bruxelles, BE 17 marzo 1948 23 ottobre 1954 (modificato) 1º luglio 2011[1]
Trattato CECA Comunità europea del carbone e dell'acciaio Parigi, FR 18 aprile 1951 23 luglio 1952 23 luglio 2002[2]
Trattato CEE Comunità economica europea Roma, IT 25 marzo 1957 1º gennaio 1958 in vigore
Trattato Euratom Comunità europea dell'energia atomica Roma, IT 25 marzo 1957 1º gennaio 1958 in vigore
Trattato di fusione Unione degli esecutivi di CECA e EURATOM
con quelli della CEE
Bruxelles, BE 8 aprile 1965 1º luglio 1967 1º maggio 1999[3]
Primo Trattato Finanziario Parziali poteri finanziari al Parlamento Lussemburgo, LU 22 aprile 1970 1º gennaio 1971 in vigore
Trattato di Adesione del 1972 Allargamento a Danimarca, Irlanda e Regno Unito Bruxelles, BE 22 gennaio 1972 1º gennaio 1973 in vigore
Secondo Trattato Finanziario Poteri finanziari maggiori al Parlamento
Istituzione della Corte dei conti europea
Bruxelles, BE 22 luglio 1975 1º giugno 1977 in vigore
Trattato di Adesione del 1979 Allargamento alla Grecia Atene, GR 28 maggio 1979 1º gennaio 1981 in vigore
Trattato della Groenlandia[4] Uscita della Groenlandia Bruxelles, BE 13 marzo 1984 1º febbraio 1985 in vigore
Trattato di Adesione del 1985 Allargamento a Spagna e Portogallo Madrid, ES
Lisbona, PT
12 giugno 1985 1º gennaio 1986 in vigore
Accordi di Schengen Spazio di libera circolazione delle persone Schengen, LU 14 giugno 1985 19 giugno 1990 (convenzione) 1º maggio 1999[5]
Atto unico europeo Introdotti il Mercato unico
e la Cooperazione politica europea
Lussemburgo, LU
L'Aia, NL
17 febbraio 1986
28 febbraio 1986
1º luglio 1987 in vigore
Trattato sull'Unione Europea La CEE divenne Comunità europea
Istituzione dei pilastri intergovernativi
della PESC e del GAI.
Maastricht, NL 7 febbraio 1992 1º novembre 1993 in vigore
Trattato di Adesione del 1994 Allargamento a Austria, Finlandia e Svezia Corfù, GR 24 giugno 1994 1º gennaio 1995 in vigore
Trattato di Amsterdam Introdotto l'Alto Rappresentante
Trasferiti poteri dal GAI alla CE
Integrati gli Accordi di Schengen
Amsterdam, NL 1º ottobre 1997 1º maggio 1999 in vigore
Trattato di Nizza Preparazione in vista degli allargamenti Nizza, FR 26 febbraio 2001 1º febbraio 2003 in vigore
Trattato di Adesione del 2003 Allargamento a Repubblica Ceca, Cipro,
Estonia, Lettonia, Lituania, Malta,
Polonia, Slovenia, Slovacchia e Ungheria
Atene, GR 16 aprile 2003 1º maggio 2004 in vigore
Trattato di Adesione del 2005 Allargamento a Bulgaria e Romania Lussemburgo, LU 25 aprile 2005 1º gennaio 2007 in vigore
Trattato di Lisbona Completamento delle innovazioni per il
buon funzionamento dell'UE a 27 e più membri
Lisbona, PT 13 dicembre 2007 1º dicembre 2009 in vigore
Trattato sul MES Istituzione del meccanismo europeo di stabilità Bruxelles, BE 2 febbraio 2012[6] 27 settembre 2012 in vigore
Trattato sul bilancio Unione di bilancio nell'Eurozona Bruxelles, BE 2 maggio 2012[7] 1º gennaio 2013 in vigore
Trattato di adesione del 2011 Allargamento alla Croazia Bruxelles, BE 9 dicembre 2011[8] 1º luglio 2013 in vigore
Accordo di recesso del Regno Unito Uscita del Regno Unito Bruxelles, BE
Londra, UK
24 gennaio 2020 1º febbraio 2020 in vigore


Trattati non ratificati[modifica | modifica wikitesto]

Istituzione di una Comunità europea di difesa

A seguito del successo del Trattati di Parigi, si tentò di permettere alla Germania Ovest di riarmarsi all'interno di una struttura di forze armate dell'Unione europea, nella forma di una "Comunità europea di difesa". Il trattato fu firmato dai sei membri iniziali il 27 maggio 1952 e l'Assemblea comune iniziò a trarre le linee essenziali di un trattato per una comunità politica europea, che assicurasse credibilità democratica al nuovo esercito; questo sforzo fu però abbandonato quando il trattato sulla Comunità di difesa fu rifiutato dall'Assemblea nazionale francese il 30 agosto 1954.

Trattati di Adesione della Norvegia del 1973 e 1995

La Norvegia cercò di unirsi alla CEE/UE in due separate occasioni, ma in entrambi i casi i referendum nazionali diedero esito negativo, impedendo alla Norvegia di entrare a far parte dell'Unione. Il primo trattato fu siglato a Bruxelles il 22 gennaio 1972, mentre il secondo a Corfù il 24 giugno 1994.

Trattato che adotta una Costituzione per l'Europa (Costituzione europea)

La Costituzione europea è stato un trattato che si prefiggeva di consolidare tutti i trattati che si sono susseguiti (eccetto il Trattato Euratom) in un unico documento. La Costituzione semplificava la struttura dell'UE, prevedeva cambiamenti nel sistema di voto in Consiglio e creava una cooperazione strutturata per la politica estera. Il Trattato fu siglato a Roma il 29 ottobre 2004 con l'intento di renderlo operativo il 1º novembre 2006 dopo le ratifiche di tutti i paesi membri. Questo non avvenne poiché la Francia (il 29 maggio 2005) e i Paesi Bassi (il 1º giugno 2005) rigettarono il documento attraverso due referendum. Seguì un "periodo di riflessione", al termine del quale la Costituzione europea fu sostituita dal Trattato di Lisbona.

Evoluzione dell'Unione europea[modifica | modifica wikitesto]

Firma:
In vigore:
Trattati:
1947
1947
Trattato di Dunkerque
1948
1948
Trattato di Bruxelles
1951
1952
Trattato di Parigi
1954
1955
Trattato di Bruxelles modificato
1957
1958
Trattati di Roma
1965
1967
Trattato di fusione
1975
N/A
Conclusione Consiglio europeo
1985
1985
Accordo di Schengen
1986
1987
Atto unico europeo
1992
1993
Trattato di Maastricht
1997
1999
Trattato di Amsterdam
2001
2003
Trattato di Nizza
2007
2009
Trattato di Lisbona
                    Unione europea (UE)
Tre pilastri dell'Unione europea:  
Comunità europee:
(con istituzioni comuni)
 
Comunità europea dell'energia atomica (EURATOM)
Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA) Trattato scaduto il 23 luglio 2002 Unione europea (UE)
    Comunità economica europea (CEE)
        Spazio Schengen   Comunità europea (CE)
    TREVI Giustizia e affari interni (GAI)  
  Cooperazione giudiziaria e di polizia in materia penale (CGPP)
            Cooperazione politica europea (CPE) Politica estera e di sicurezza comune (PESC)
Alleanza franco-britannica Unione occidentale Unione europea occidentale (UEO)

(Attività sociali e culturali trasferite al Consiglio d'Europa nel 1960)

   
Sciolta il 1º luglio 2011  
                         

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cessato in quanto tutte le funzioni sono state assorbite dall'UE.
  2. ^ Cessato in quanto trascorso il limite di 50 anni previsto dal Trattato; è stato ristabilito dall'UE tramite il Trattato di Nizza.
  3. ^ Sostituito dal Trattato di Amsterdam
  4. ^ OJ L 29, 1.2.1985
  5. ^ L'acquis di Schengen è stato assorbito dal Trattato di Amsterdam
  6. ^ ESM Treaty details, su consilium.europa.eu.
  7. ^ Treaty on Stability, Coordination and Governance in the Economic and Monetary Union details
  8. ^ Treaty of Accession 2011 details, su consilium.europa.eu.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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