Tour de France 2003

Bandiera della Francia Tour de France 2003
Il percorso
Edizione90ª
Data5 luglio - 27 luglio
PartenzaMarsiglia
ArrivoParigi
Percorso3 427,5 km, prol. + 20 tappe
Tempo83h41'12"
Media40,940 km/h
Classifica finale
PrimoBandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1]
SecondoBandiera della Germania Jan Ullrich
TerzoBandiera del Kazakistan Aleksandr Vinokurov
Classifiche minori
PuntiBandiera dell'Australia Baden Cooke
MontagnaBandiera della Francia Richard Virenque
GiovaniBandiera della Russia Denis Men'šov
SquadreBandiera della Danimarca Team CSC
CombattivitàBandiera del Kazakistan Aleksandr Vinokurov
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Tour de France 2002Tour de France 2004

Il Tour de France 2003, novantesima edizione della corsa e Tour del centenario, prese il via il 5 luglio da Parigi e si concluse il 27 luglio con la classica passerella sugli Champs-Élysées, sempre a Parigi.

Si tratta della quinta di sette edizioni consecutive del Tour senza vincitore, a causa della squalifica, sancita successivamente nel tempo una volta emerso lo scandalo doping che lo coinvolse, dello statunitense Lance Armstrong.

Il 23 agosto 2005, una inchiesta del giornale sportivo L'Équipe, accompagnata dall'analisi di un campione di urina, ha dimostrato che Lance Armstrong risultò positivo all'eritropoietina (EPO) durante il Tour del 1999.[2]

Il 22 ottobre 2012 l'UCI riconobbe la sanzione imposta dall'USADA a Lance Armstrong, accusato di aver utilizzato sostanze dopanti durante la sua permanenza alla US Postal Service, e confermò di fatto la cancellazione delle sue sette vittorie al Tour de France.[3] Il 26 ottobre la stessa UCI ufficializzò la decisione di non attribuire ad altri corridori le vittorie ottenute dallo statunitense e di non modificare i piazzamenti degli altri ciclisti.[4]

Tale decisione, seppure tardiva, simboleggiò una sorta di ripudio da parte del Tour a quel difficile periodo.

Lance Armstrong aveva a lungo negato il sistematico utilizzo di pratiche dopanti nei suoi team; ma poi, messo con le spalle al muro anche dalle confessioni (spontanee presso la Usada, in interviste agli organi di stampa o in autobiografie) di alcuni dei suoi vecchi compagni di squadra, soltanto il 17 gennaio 2013, durante un'intervista con Oprah Winfrey, egli ammise per la prima volta di aver alterato illegalmente le proprie prestazioni sportive, sia durante il periodo in cui vinse i suoi sette Tour de France, sia durante il periodo precedente al cancro.[5]

Al secondo posto della graduatoria generale del Tour de France 2003 si classificò nuovamente il passista-cronoman tedesco Jan Ullrich (al sesto podio su sei partecipazioni nella Grande Boucle, dopo altri quattro secondi posti ed il trionfo nella edizione del 1997).

Nella terza posizione della classifica generale si piazzò il finisseur kazako Aleksandr Vinokurov (per la prima ed unica volta in carriera salito sul podio dei Campi Elisi).

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Il percorso del Tour de France 2003 prevedeva 20 tappe più un prologo iniziale, per un totale di 3 427,5 km intervallati da due giornate di trasferimento, il 16 luglio e il 22 luglio. Il paese veniva attraversato in senso orario: sette erano le tappe di montagna, tre sulle Alpi e quattro sui Pirenei, mentre dieci quelle pianeggianti. Le prove a cronometro erano in tutto quattro, tre individuali (il prologo, la 12ª e la 19ª frazione) e una a squadre, nella quarta frazione.

Tappe[modifica | modifica wikitesto]

Tappa Data Percorso km Vincitore di tappa Leader cl. generale
prol. 5 luglio Parigi > Parigi (cron. individuale) 6,5 Bandiera dell'Australia Bradley McGee Bandiera dell'Australia Bradley McGee
6 luglio Saint-Denis > Meaux 168 Bandiera dell'Italia Alessandro Petacchi Bandiera dell'Australia Bradley McGee
7 luglio La Ferté-sous-Jouarre > Sedan 204,5 Bandiera dell'Australia Baden Cooke Bandiera dell'Australia Bradley McGee
8 luglio Charleville-Mézières > Saint-Dizier 167,5 Bandiera dell'Italia Alessandro Petacchi Bandiera della Francia Jean-Patrick Nazon
9 luglio Joinville > Saint-Dizier (cron. a squadre) 69 Bandiera degli Stati Uniti US Postal Service p/b Berry Floor Bandiera della Colombia Víctor Hugo Peña
10 luglio Troyes > Nevers 196,5 Bandiera dell'Italia Alessandro Petacchi Bandiera della Colombia Víctor Hugo Peña
11 luglio Nevers > Lione 230 Bandiera dell'Italia Alessandro Petacchi Bandiera della Colombia Víctor Hugo Peña
12 luglio Lione > Morzine 230,5 Bandiera della Francia Richard Virenque Bandiera della Francia Richard Virenque
13 luglio Sallanches > Alpe d'Huez 219 Bandiera della Spagna Iban Mayo Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1]
14 luglio Le Bourg-d'Oisans > Gap 184,5 Bandiera del Kazakistan Aleksandr Vinokurov Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1]
10ª 15 luglio Gap > Marsiglia 219,5 Bandiera della Danimarca Jakob Piil Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1]
16 luglio giorno di riposo
11ª 17 luglio Narbona > Tolosa 153,5 Bandiera della Spagna Juan Antonio Flecha Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1]
12ª 18 luglio Gaillac > Cap'Découverte (cron. individuale) 47 Bandiera della Germania Jan Ullrich Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1]
13ª 19 luglio Tolosa > Ax 3 Domaines 197,5 Bandiera della Spagna Carlos Sastre Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1]
14ª 20 luglio Saint-Girons > Loudenvielle 191,5 Bandiera dell'Italia Gilberto Simoni Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1]
15ª 21 luglio Bagnères-de-Bigorre > Luz-Ardiden 159,5 Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1] Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1]
22 luglio giorno di riposo
16ª 23 luglio Pau > Bayonne 197,5 Bandiera degli Stati Uniti Tyler Hamilton Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1]
17ª 24 luglio Dax > Bordeaux 181 Bandiera dei Paesi Bassi Servais Knaven Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1]
18ª 25 luglio Bordeaux > Saint-Maixent-l'École 203,5 Bandiera della Spagna Pablo Lastras Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1]
19ª 26 luglio Pornic > Nantes (cron. individuale) 49 Bandiera del Regno Unito David Millar Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1]
20ª 27 luglio Ville-d'Avray > Parigi 152 Bandiera della Francia Jean-Patrick Nazon Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1]
Totale 3 427,5

Squadre e corridori partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Partecipanti al Tour de France 2003.
N. Cod. Squadra
1-9 USP Bandiera degli Stati Uniti US Postal Service
11-19 ONC Bandiera della Spagna ONCE-Eroski
21-29 TEL Bandiera della Germania Team Telekom
31-39 BAN Bandiera della Spagna iBanesto.com
41-49 RAB Bandiera dei Paesi Bassi Rabobank
51-59 SAE Bandiera dell'Italia Saeco
61-69 COF Bandiera della Francia Cofidis
71-79 CSC Bandiera della Danimarca Team CSC
81-89 FAS Bandiera dell'Italia Fassa Bortolo
91-99 FDJ Bandiera della Francia fdjeux.com
101-109 KEL Bandiera della Spagna Kelme-Costa Blanca
N. Cod. Squadra
111-119 QSD Bandiera del Belgio Quick Step-Davitamon
121-129 C.A Bandiera della Francia Crédit Agricole
131-139 TBI Bandiera della Germania Team Bianchi
141-149 LOT Bandiera del Belgio Lotto-Domo
151-159 A2R Bandiera della Francia AG2R Prévoyance
161-169 VIN Bandiera dell'Italia Vini Caldirola-So.Di.
171-179 EUS Bandiera della Spagna Euskaltel-Euskadi
181-189 BLB Bandiera della Francia Brioches La Boulangère
191-199 GST Bandiera della Germania Gerolsteiner
201-209 ALS Bandiera dell'Italia Alessio
211-219 DEL Bandiera della Francia Jean Delatour

Resoconto degli eventi[modifica | modifica wikitesto]

Al Tour de France 2003 parteciparono 198 corridori. Di questi 147 arrivarono al traguardo finale di Parigi; dopo l'esclusione di Lance Armstrong ne rimangono classificati 146. Le squadre partecipanti erano 6 francesi, 4 italiane, 4 spagnole, 3 tedesche, 2 belghe, 1 olandese, 1 danese, 1 statunitense. I corridori partecipanti erano 43 spagnoli, 39 francesi, 35 italiani, 18 tedeschi, 8 belgi, 7 australiani, 7 olandesi, 6 statunitensi, 5 russi, 4 svizzeri, 4 danesi, 3 austriaci, 3 colombiani, 2 ucraini, 2 cechi, 1 croato, 1 sudafricano, 1 britannico, 1 norvegese, 1 estone, 1 svedese, 1 sloveno, 1 lettone, 1 portoghese, 1 kazako, 1 venezuelano, 1 ungherese.

La corsa fu molto combattuta. Il tedesco Jan Ullrich batté infatti Armstrong nella prima gara a cronometro e la battaglia fra i due si fece serrata sulle montagne; a essi si aggiunse Aleksandr Vinokurov, che grazie ad attacchi spettacolari rimase sempre vicino alla testa della corsa (sino a Luz-Ardiden, dove fu costretto a cedere).

Dopo le tappe pianeggianti, quattro delle quali vinte in volata da Alessandro Petacchi, la prima tappa di montagna, con arrivo a Morzine, fu appannaggio di Richard Virenque, che fece sua anche la maglia gialla. Il giorno dopo, sull'Alpe d'Huez, andò a vincere lo spagnolo Iban Mayo (il quale concluse la corsa al sesto posto) mentre il simbolo del primato passò sulle spalle di Armstrong, che da lì in poi non lo perse più.

Il giorno dopo, nella tappa di Gap, lo spagnolo Joseba Beloki, fino ad allora secondo nella generale a 40" dalla testa, dovette abbandonare la corsa in seguito alla frattura del femore, rimediata in una rovinosa caduta in discesa; nella stessa azione rischiò anche di coinvolgere Armstrong, che si vide costretto a uscire di strada e a percorrere un breve tratto in un campo.

Ullrich, dopo aver vinto la cronometro di Cap'Découverte, attaccò sul Tourmalet nella tappa di Luz-Ardiden, non riuscendo però a staccare Armstrong. Nell'ultima salita della medesima frazione lo statunitense cadde a terra dopo aver impattato contro il sacchetto giallo del rifornimento sventolato da un giovane spettatore; il gruppo di testa, fermato da Hamilton, attese che rientrasse: Armstrong quindi contrattaccò e andò a vincere la frazione.

Lo statunitense Tyler Hamilton vinse la tappa di Bayonne dopo una lunga fuga solitaria, riuscendo a lottare con gli altri big pur avendo riportato la frattura di una clavicola in una delle prime tappe e finendo poi al quarto posto in classifica generale. Nell'ultima decisiva cronometro, vinta da David Millar, Armstrong amministrò il vantaggio di 1'05" su Ullrich, che invece cadde perdendo diversi secondi. Il tedesco chiuse al secondo posto in classifica generale per la quinta volta al Tour.

Dopodiché, dal 2005 al 2012, si succedettero nella maniera sopra citata le decisioni che corressero la classifica di questa edizione del Tour de France.

Evoluzione delle classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Tappa Vincitore Classifica generale
Maglia gialla
Classifica a punti
Maglia verde
Classifica scalatori
Maglia a pois
Classifica giovani
Maglia bianca
Classifica a squadre
Numero giallo
Prologo Bradley McGee Bradley McGee Bradley McGee non assegnata Vladimir Karpets US Postal Service
Alessandro Petacchi Robbie McEwen Christophe Mengin Andy Flickinger
Baden Cooke Baden Cooke
Alessandro Petacchi Jean-Patrick Nazon
US Postal Service p/b Berry Floor Víctor Hugo Peña Vladimir Karpets
Alessandro Petacchi Frédéric Finot
Alessandro Petacchi Alessandro Petacchi Christophe Mengin
Richard Virenque Richard Virenque Baden Cooke Richard Virenque Denis Men'šov Quick Step-Davitamon
Iban Mayo Lance Armstrong[1] Euskaltel-Euskadi
Aleksandr Vinokurov
10ª Jakob Piil Team CSC
11ª Juan Antonio Flecha iBanesto.com
12ª Jan Ullrich Team CSC
13ª Carlos Sastre
14ª Gilberto Simoni
15ª Lance Armstrong[1]
16ª Tyler Hamilton
17ª Servais Knaven
18ª Pablo Lastras Robbie McEwen
19ª David Millar
20ª Jean-Patrick Nazon Baden Cooke
Classifiche finali Lance Armstrong[1] Baden Cooke Richard Virenque Denis Men'šov Team CSC

Classifiche finali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica generale - Maglia gialla[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Tempo
SQ[6] Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1] US Postal 83h41'12"
2 Bandiera della Germania Jan Ullrich Team Bianchi a 1'01"
3 Bandiera del Kazakistan Aleksandr Vinokurov Team Telekom a 4'14"
4 Bandiera degli Stati Uniti Tyler Hamilton Team CSC a 6'17"
5 Bandiera della Spagna Haimar Zubeldia Euskaltel a 6'51"
6 Bandiera della Spagna Iban Mayo Euskaltel a 7'06"
7 Bandiera dell'Italia Ivan Basso Fassa Bortolo a 10'12"
8 Bandiera della Francia Christophe Moreau Crédit Agricole a 12'28"
9 Bandiera della Spagna Carlos Sastre Team CSC a 18'49"
10 Bandiera della Spagna Francisco Mancebo iBanesto.com a 19'15"

Classifica a punti - Maglia verde[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Punti
1 Bandiera dell'Australia Baden Cooke fdjeux.com 216
2 Bandiera dell'Australia Robbie McEwen Lotto-Domo 214
3 Bandiera della Germania Erik Zabel Team Telekom 188
4 Bandiera della Norvegia Thor Hushovd Crédit Agricole 173
5 Bandiera dell'Italia Luca Paolini Quick Step 156

Classifica scalatori - Maglia a pois[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Punti
1 Bandiera della Francia Richard Virenque Quick Step 324
2 Bandiera della Svizzera Laurent Dufaux Alessio 187
SQ[6] Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong[1] US Postal 168
4 Bandiera della Francia Christophe Moreau Crédit Agricole 137
5 Bandiera della Spagna Juan Miguel Mercado iBanesto.com 136

Classifica giovani - Maglia bianca[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Russia Denis Men'šov iBanesto.com 84h00'56"
2 Bandiera della Spagna Mikel Astarloza AG2R Prév. a 42'29"
3 Bandiera della Spagna Juan Miguel Mercado iBanesto.com a 1h02'48"
4 Bandiera della Francia Sylvain Chavanel La Boulangère a 1h05'17"
5 Bandiera della Francia Andy Flickinger AG2R Prév. a 1h09'09"

Classifica a squadre - Numero giallo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Tempo
1 Bandiera della Danimarca Team CSC 248h18'18"
2 Bandiera della Spagna iBanesto.com a 21'46"
3 Bandiera della Spagna Euskaltel-Euskadi a 44'59"
4 Bandiera degli Stati Uniti US Postal Service p/b Berry Floor a 45'53"
5 Bandiera della Germania Team Bianchi a 1.12'40"

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t Il 22 ottobre 2012 l'UCI riconosce la sanzione imposta dall'USADA a Lance Armstrong, accusato di aver utilizzato sostanze dopanti durante la sua permanenza alla US Postal Service, e conferma di fatto la cancellazione dei suoi piazzamenti e delle vittorie dall'agosto del 1998 fino al termine della carriera. Cfr. (EN) Laura Weislo, USADA's reasoned decision on Lance Armstrong follows the money trail, in Cyclingnews.com, 10 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012. (EN) The UCI recognises USADA decision in Armstrong case, in Uci.ch, 22 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2013). (EN) UCI backs stripping Lance Armstrong of Tour de France wins, in Usatoday.com, 22 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012. Il 26 ottobre la stessa UCI ufficializza la decisione di non attribuire ad altri corridori le vittorie ottenute dallo statunitense e nemmeno di modificare i piazzamenti degli altri corridori. Cfr. (EN) Press release: UCI takes decisive action in wake of Lance Armstrong affair, in Uci.ch, 26 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2012).
  2. ^ http://www.lequipe.fr/Cyclisme/DOPAGE_ARMSTRONG_2.html Archiviato il 6 settembre 2012 in Internet Archive.
  3. ^ (EN) Laura Weislo, USADA's reasoned decision on Lance Armstrong follows the money trail, in Cyclingnews.com, 10 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012. (EN) The UCI recognises USADA decision in Armstrong case, in Uci.ch, 22 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2013). (EN) UCI backs stripping Lance Armstrong of Tour de France wins, in Usatoday.com, 22 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012.
  4. ^ (EN) Press release: UCI takes decisive action in wake of Lance Armstrong affair, in Uci.ch, 26 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2012).
  5. ^ Massimo Lopes Pegna, Armstrong: "Doping in tutti i 7 Tour vinti. Era come riempire le borracce", in La Gazzetta dello Sport, 18 gennaio 2013. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  6. ^ a b Il 26 ottobre 2012 l'UCI, preso atto dei risultati dell'inchiesta della USADA relativa all'uso di sostanze dopanti da parte di Armstrong e di diversi altri ciclisti, stabilì la non alterabilità di tutte le classifiche generali, così come delle vittorie di tappa, relative a tutti gli eventi sportivi inerenti al periodo 1998-2005. La stessa UCI dispose quindi la non riassegnazione di tutte le vittorie o dei piazzamenti conseguiti dagli atleti squalificati per doping nel periodo sopra menzionato. Cfr. (EN) Brian Homewood, No winner for 1999-2005 Tours, says UCI, in Reuters.com, 26 ottobre 2012. URL consultato il 17 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015). (EN) UCI to leave Tour de France winner list blank from 1999-2005, in Ctvnews.ca, 26 ottobre 2012. URL consultato il 17 giugno 2015.

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