Tifoseria del Genoa Cricket and Football Club

La Gradinata Nord di Marassi, cuore del tifo rossoblù, nel 2011.

«Al Genoa avrei scritto una canzone d'amore ma non lo faccio perché per fare canzoni bisogna conservare un certo distacco verso quello che scrivi, invece il Genoa mi coinvolge troppo.»

In questa voce sono riportate informazioni relative alla storia ed evoluzione della tifoseria del Genoa Cricket and Football Club, società calcistica italiana con sede a Genova.

Contesto[modifica | modifica wikitesto]

La parte più calda della tifoseria ha sede presso la Gradinata Nord, nella quale vi sono i principali gruppi ultras.

Composizione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Orientamento politico[modifica | modifica wikitesto]

Storicamente il popolo rossoblù era caratterizzato da radici di sinistra ed inoltre, in passato, vi furono diversi gruppi dove la connotazione politica era evidente e ben riconosciuta.

Spettatori[modifica | modifica wikitesto]

La tifoseria rossoblù contribuisce ad una percentuale di riempimento dello Stadio Luigi Ferraris, durante le gare casalinghe del Genoa, pari al 97,38% che risulta tra le più alte del panorama calcistico italiano nella stagione 2023-2024.[2] La migliore media di pubblico stagionale per la squadra, in campionato, è stata registrata però nell'annata 1981-1982, a seguito del ritorno in Serie A del club dopo tre stagioni, quando vi fu una presenza media di 34 767 spettatori per gara.[3] I tifosi genoani invece hanno fatto segnare il primato di abbonamenti stagionali in campionato per il club, acquistando 27 777 tessere, nella stagione 2023-2024.[4]

Fan club[modifica | modifica wikitesto]

I club di tifosi del Genoa sono raccolti in due diversi organi di coordinamento, il Centro Coordinamento Club Genoani e l'Associazione Club Genoani.

A partire dal 2006, nel settore 5 della Tribuna dello stadio Luigi Ferraris è stato creato il Genoa Club For Children, associazione nata con lo scopo di educare bambini e ragazzi tra i 7 e i 16 anni a un tifo equilibrato: il club ottiene per questo riconoscimenti come l'"European Football Supporters Award"[5] e l'Oscar del calcio AIC come miglior tifoso dell'anno 2007.[6]

Tifoseria organizzata[modifica | modifica wikitesto]

Le origini del tifo rossoblù sono legate alla Fossa dei Grifoni, che nasce nel 1973, facendo il suo esordio alla prima giornata del campionato '73/'74 in Inter-Genoa, ma già l’anno prima (1972) i fondatori erano raggruppati dietro lo striscione Furie Rossoblù. La Fossa era peraltro già appartenente al Club Ottavio Barbieri nato il 17 novembre 1970, dedicato al giocatore simbolo del Genoa vincitore degli scudetti del 1923 e del 1924. Altri gruppi, agli albori degli anni '70, occupavano la gradinata di Marassi, tra cui le Squadre d’Azione Rossoblù, Inferno e Tupamaros. Dopo la morte del laziale Vincenzo Paparelli, avvenuta in un derby romano dell’ottobre 1979, anche la Fossa, come tanti altri gruppi, è costretta a modificare il nome in Giovani della Nord. Nel 1993, per l’anniversario dei suoi 20 anni, la “Fossa dei Grifoni”, tra lo stupore generale, si scioglie per diversi motivi, fra i quali una contestazione feroce dell’ora presidente Aldo Spinelli, che determina anche un contrasto con il resto della tifoseria, che non condivide più il modo di tifare “contro” della Nord. Inoltre la Fossa inizia ad avere anche un rapporto difficile con la stampa locale e con le forze dell’ordine, così, per il bene del Genoa, chiude i battenti. Le redini della Nord vengono raccolte dall’Ottavio Barbieri, dove confluiscono alcuni vecchi militanti della Fossa. Nella stagione ‘96/’97 appare in gradinata lo striscione Vecchi Orsi, ultras che si ritengono appartenenti alla vecchia mentalità della Fossa di Grifoni. Negli anni si son saputi ritagliare sempre più importanza nei Distinti i Figgi dö Zena (Figli di Genova), gruppo numeroso che produce ottime coreografie, alimentando un settore tradizionalmente piuttosto silenzioso. Sono un gruppo di ragazzi di Sant’Eusebio, nell’entroterra genovese. Nel 2004 nasce la Brigata Speloncia, dedicata a Claudio "Speloncia" Natale.[7] Nell’aprile 2010 l’Ottavio Barbieri si scioglie, lasciando un vuoto di potere in Nord, che viene colmato dal club Via Armenia 5r. Agli inizi del 2015 si forma in Nord il nuovo gruppo Collettivo Rossoblù. Nel 2020 con un comunicato la Brigata Speloncia annuncia il proprio scioglimento.[8] Ad oggi i principali gruppi sono Via Armenia 5r, I Caruggi, Levante Rossoblu, Nucleo 1893, Up the Scarves. Vi sono presenti anche altri gruppi in Gradinata Nord, tra i quali GAV 2003 (Gruppo Andrea Verrina), Gruppo Meroni, SetteSettembre, Collettivo Rossoblu e da inizio campionato 2017 anche Figgi dö Zena.[9][10]

Cronologia[modifica | modifica wikitesto]

Note:
1970 - Nascita del Club Ottavio Barbieri
1973 - Nascita della Fossa dei Grifoni
1977 - Nascita del Levante Rossoblù
1988 - Nascita de I Caruggi
1993 - Scioglimento della Fossa dei Grifoni
1995 - Nascita dei Figgi dö Zena
2003 - Nascita del GAV 2003
2004 - Nascita della Brigata Speloncia
2010 - Scioglimento del Club Ottavio Barbieri
2010 - Nascita di Via Armenia 5r
2015 - Nascita del Collettivo Rossoblù
2020 - Scioglimento della Brigata Speloncia
2021 - Nascita del Nucleo 1893

Gemellaggi e rivalità[modifica | modifica wikitesto]

Gemellaggi e amicizie[modifica | modifica wikitesto]

Supporter di Napoli e Genoa nel 2007, alla festa per la promozione rossoblù in Serie A: le due tifoserie erano all'epoca legate da un saldo gemellaggio, prima della rottura decisa nel 2019 dagli ultras azzurri.

La tifoseria genoana è gemellata con i supporters di Cosenza,[11] Ancona[12] e Alessandria.[13] Esistono rapporti di profonda amicizia con le curve di Reggiana,[14] Catania,[15] Pisa[16] (in passato c'era un gemellaggio),[17] della Carrarese,[18] Cremonese,[19] Udinese,[20][21] Perugia (anche in contrapposizione al gemellaggio tra sampdoriani e ternani),[22] Vigor Lamezia[22] e Lecce.[23][24] La curva rossoblu mantiene, anche, rapporti di rispetto e stima con il L.R. Vicenza (una volta erano gemellate),[25] con il Pescara,[26] con la SPAL,[27] con il Palermo[28] e con l'Entella.[29]

Coi tifosi del Torino vi era un solido gemellaggio, che venne rotto al termine dell'incontro Torino-Genoa del 24 maggio 2009, vinto dai rossoblù (in corsa per la zona Champions) per 3-2, che contribuì in maniera determinante alla retrocessione dei granata in Serie B;[30] nel corso degli anni seguenti ci sono stati segnali distensivi tra le due tifoserie, che ora mantengono un rapporto di amicizia. Anche con i tifosi del Napoli vi era un forte gemellaggio durato 37 anni, ma il 10 aprile 2019 questo rapporto viene rotto dagli ultras partenopei.

All'estero, i tifosi del Grifone sono gemellati con i bulgari dello Spartak Varna,[31][32] coi francesi dell'Olympique Marsiglia (solo con i South Winners, visto che il resto della tifoseria marsigliese è storicamente e unilateralmente gemellata con gli Ultras Tito della Sampdoria )[33] e con i greci del Paniōnios.[34] La curva genoana è anche in buoni rapporti coi tifosi tedeschi dell'Hertha Berlino,[35] con quelli spagnoli dell'Athletic Bilbao[22] e con quelli monegaschi del Monaco. Fuori dall'Europa, i supporters rossoblù simpatizzano per gli argentini del Boca Juniors[36] e per i brasiliani del Vasco da Gama.[37]

Rivalità[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Derby di Genova e Derby calcistici in Liguria.

Accese rivalità si hanno in primis coi supporter dell'altra principale squadra genovese, la Sampdoria, con le due compagini che danno vita al derby della Lanterna, considerato uno dei più sentiti al mondo;[38] seguono poi quelle con Lazio, Verona, Bari, Atalanta, Juventus, Inter, Roma (in passato erano tifoserie amiche),[39] Fiorentina, Brescia, Milan (in passato c'era un gemellaggio)[40] e Spezia: negli ultimi due casi, la tifoseria genoana è in contrasto con quella milanista a seguito dell'assassinio di Vincenzo Spagnolo da parte di un ultras rossonero il 29 gennaio 1995,[41] mentre con quella spezzina per fatti risalenti agli anni 20 del XX secolo.[42]

Altre rivalità sono con le tifoserie di Parma, Cagliari, Taranto, Modena, Padova, Ascoli, Venezia, Ternana, Bologna, Cesena, Foggia, Fidelis Andria, Catanzaro, Piacenza, Salernitana, Varese, Savona. All'estero, sul finire degli anni 2000 i rossoblù hanno avuto screzi con il tifo organizzato del Nizza[43] e del Lilla.[44]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il Grifone fragile, p. 19.
  2. ^ Serie A, la classifica per riempimento stadi nel girone d'andata, su calcioefinanza.it.
  3. ^ Attendance Statistics of Serie A 1974-75 to 1985-86, su stadiapostcards.com.
  4. ^ Genoa: 27.777 abbonamenti, un numero da record dal valore simbolico, con la "firma" della proprietà americana, su telenord.it.
  5. ^ Previous laureates - Genoa Club for Children 2007, su supportersaward.be. URL consultato il 18 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2010).
  6. ^ La Storia, su genoaclubforchildren.org. URL consultato il 18 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2010).
  7. ^ La rissa tra ultras a Genova e l'autentica storia della Brigata Speloncia, su FascinAzione.info. URL consultato il 26 gennaio 2023.
  8. ^ PianetaGenoa1893.net, Comunicato ufficiale: chiude Brigata Speloncia - Pianetagenoa1893.net, su PianetaGenoa1893, 22 dicembre 2020. URL consultato il 26 gennaio 2023.
  9. ^ Genoa, su tifonet.it. URL consultato il 16 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2007).
  10. ^ Redazione PianetaEmpoli, Curva Ospiti | I tifosi del Genoa, su PianetaEmpoli, 27 gennaio 2019. URL consultato il 9 gennaio 2023.
  11. ^ Fratelli di curva, fratelli di strada, su tifonet.it, 11 febbraio 2008.
  12. ^ Striscione a Marassi: i tifosi del Genoa salutano l'Ancona in Serie C, su marcheingol.it, 19 aprile 2014.
  13. ^ Genoa-Alessandria: la festa dei tifosi, su calciomercato.com, 15 dicembre 2015.
  14. ^ Curva Ospiti | I tifosi della Reggiana, su pianetaempoli.it, 23 dicembre 2020.
  15. ^ Verso Genoa-Catania, su forzacatania46.com, 1º marzo 2014.
  16. ^ Pisa-Genoa, si attende l'inizio della prevendita. Si prepara un altro esodo rossoblu, su buoncalcioatutti.it, 23 agosto 2022.
  17. ^ PISA - GENOA: ROTTURA DEL GEMELLAGGIO, su tifonet.it, 10 maggio 2004.
  18. ^ Carrarese - Storia del tifo (Le tifoserie), su tifotoscano.it.
  19. ^ Edoardo Lanzi, I tifosi del Genoa si complimentano con la Cremonese, su calciocremonese.it, 14 maggio 2022.
  20. ^ La bellissima accoglienza dei tifosi dell'Udinese al Genoa: «Vicini nella storia, assieme nel futuro», su pianetagenoa1893.net, 28 novembre 2021.
  21. ^ Curva Ospiti | I tifosi dell'Udinese, su pianetaempoli.it. URL consultato l'11 novembre 2018.
  22. ^ a b c Curva Ospiti | I tifosi del Genoa, su pianetaempoli.it, 27 gennaio 2019.
  23. ^ Curva Ospiti | I tifosi del Lecce, su pianetaempoli.it, 10 maggio 2021.
  24. ^ GENOA-INTER, ecco lo striscione: "ULTRA' LECCE LIBERI", su sololecce.it, 18 febbraio 2018.
  25. ^ Rotto il gemellaggio Genoa Vicenza, su tifonet.it. URL consultato il data2002-12-20.
  26. ^ Curva Ospiti | I tifosi del Pescara, su pianetaempoli.it, 9 febbraio 2021.
  27. ^ Davide Soattin, Spal. La Ovest ritrova il Grifone rossoblu, su estense.com, 28 ottobre 2017.
  28. ^ PALERMITANI E GENOANI, confronto tra due storiche tifoserie. Reportage sul tifo del 22 marzo, su tifonet.it, 28 marzo 2008.
  29. ^ Curva Ospiti | I tifosi dell'Entella, su pianetaempoli.it, 19 marzo 2021.
  30. ^ Genoa, la triste fine di un gemellaggio storico, su cittadigenova.com. URL consultato il 29 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2009).
  31. ^ Gianni Galleri, Dopo la tempesta, la risalita: intervista con i tifosi dello Spartak Varna, su sportpeople.net, 7 settembre 2021.
  32. ^ Stefano Vitetta, Sampdoria-Genoa, il racconto di una giornata di follia: retroscena, scontri ed infiltrati, su calcioweb.eu, 10 maggio 2016.
  33. ^ (FR) South Winners 1987 [@Winners1987], Un drapeau du Genoa semble avoir dérangé certains dans le parcage à Toulouse. Un petit cours d'histoire s'impose ! (Tweet), su Twitter, 16 settembre 2013.
  34. ^ Paolo Santarelli, Storie: Panionios e Panthers, su ilcalciogreco.wordpress.com, 5 dicembre 2018.
  35. ^ I tifosi dell'Hertha Berlino sono con la Nord del Genoa: “Preziosi vattene”, su ilnapolista.it. URL consultato il 21 gennaio 2020.
  36. ^ Genoa-Boca Juniors, è gemellaggio tra "Gradinata Nord" e "Doce", su tifonet.it. URL consultato l'8 novembre 2006.
  37. ^ Il saluto social del Genoa al Vasco da Gama: “Benvenuto nella famiglia 777 Partners”, su buoncalcioatutti.it, 21 febbraio 2022.
  38. ^ City Derbies, su footballderbies.com.
  39. ^ Giacomo Spadoni, L'alfabeto di Genoa-Roma: ricordi di gloria, su ilromanista.eu, 20 novembre 2021.
  40. ^ Fabrizio Perotta, MILAN-GENOA 1-0 (1993-94) Il triangolo maledetto e la Nemesi, su rrossonera.wixsite.com, 16 aprile 2021.
  41. ^ Genoa-Milan: dopo 16 anni tornano i tifosi rossoneri, in Il secolo XIX. URL consultato il 9 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2012).
  42. ^ Le origini, su acspezia.com.
  43. ^ Genoa-Nizza 0-3. Scontri prima della partita, su ilsecoloxix.it, 1º agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  44. ^ Tafferugli prima della partita Genoa-Lille, sei tifosi all'ospedale, su primocanale.it, 6 novembre 2009.
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