Thingiverse

Thingiverse
sito web
Logo
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URLwww.thingiverse.com
Tipo di sitoProgetti di oggetti 3D
LinguaInglese
Registrazionefacoltativa
Commercialeno
ProprietarioMakerBot Industries
Creato daZach Smith
Bre Pettis
Lancio18 ottobre 2008
Stato attualeattivo
SloganThis is a place to share digital designs that can be made into real, physical objects. Let's create a better universe, together!

Thingiverse (in italiano universo delle cose, dall'unione delle parole thing che significa cosa e universe che significa universo) è il più grande sito dedicato alla condivisione di file di oggetti per la stampa 3D creati dagli utenti[1], nato nell'ottobre 2008. Fornisce principalmente progetti di hardware open source; l'utente può scegliere se distribuire i propri contributi sotto licenza GNU o Creative Commons. Il formato di file principalmente utilizzato è l'STL.

Per realizzare questi progetti si usano: stampanti 3D, tagliatori laser, fresatrici ed altre tecnologie. I progetti di Thingiverse sono ampiamente usati nel fai da te (DIY - do it yourself), dal progetto RepRap, dalle stampanti 3D e gli operatori di MakerBot.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Thingiverse è stato lanciato nel Novembre 2008[2] da Zach Smith come sito accessorio a MakerBot Industries, una società produttrice di Stampanti 3D Fai da te.

Thingiverse si è guadagnata una Honorable Mention nella categoria comunità digitali della Ars Electronica 2010, competizione internazionale per le arti cibernetiche.[3]

Nel novembre 2012 su Thingiverse sono stati caricati circa 25.000 progetti[4] e più di 100.000 nel Giugno 2013.[5] Il 400.000-esimo oggetto è stato pubblicato il 19 Luglio 2014.[6]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Il sito è di proprietà delle MakerBot Industries e lanciato da uno dei suoi fondatori, Bre Pettis a Brooklyn, New York.

I termini d'uso di Thingiverse includono un articolo nel quale gli utenti affermano di non includere contenuti che "contribuiscono alla creazione di armi o materiali illegali o deprecabili".[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ MakerBot's Thingiverse and 3D Hubs Bring 3D Printed Products to Everyone Around the World
  2. ^ Thingiverse.com Launches A Library of Printable Objects, Wired; GeekDad by John Baichtal, November 20, 2008, Wired.com, 20 novembre 2008. URL consultato il 16 settembre 2011.
  3. ^ Austria, 2010 ARS Electronica | Prix Ars Electronica | Digital Communities | ANERKENNUNGEN, su new.aec.at. URL consultato il 16 settembre 2011 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2011).
  4. ^ Andrew, Introducing MakerBot Thingiverse Dashboard And Follow Features, su makerbot.com, Makerbot blog. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  5. ^ JHoward, The 100,000th Thing on Thingiverse!, su makerbot.com, Makerbot blog.
  6. ^ 400 000th thing on Thingiverse
  7. ^ Daily Dot, su dailydot.com.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN316002310 · LCCN (ENno2015072674