The Heliocentric Worlds of Sun Ra, Volume Two

The Heliocentric Worlds of Sun Ra, Volume Two
album in studio
ArtistaSun Ra, and his Solar Arkestra
Pubblicazione16 novembre 1965
Durata36:45
Dischi1
Tracce3
GenereFree jazz
Jazz
Musica sperimentale
Free improvisation
EtichettaESP-Disk (ESP-1017)
Registrazione16 novembre 1965, Studio RLA, New York

The Heliocentric Worlds of Sun Ra, Volume Two è un album discografico del 1965 inciso dal musicista jazz Sun Ra e dalla sua Solar Arkestra.

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

Dove il Volume One della serie Heliocentric Worlds conteneva in predominanza brevi pezzi astratti, il Volume Two contiene brani di maggior durata[1] eseguiti da un gruppo ridotto,[2] rendendolo vicino nello spirito al contemporaneo The Magic City, pubblicato da Ra attraverso l'etichetta di sua proprietà Saturn. Il disco è stato ampiamente riversato su bootleg, alcuni dei quali intitolati The Sun Myth.[3]

L'album è stato ristampato su CD dalla ZYX-Music (ESP 1017-2) negli anni novanta.

Descrizione dei brani[modifica | modifica wikitesto]

The Sun Myth è costruita attorno al giro di basso di Ronnie Boykins e alla tastiera elettronica suonata da Ra. Questi predominanti suoni bassi contrastano con l'interludio di sottofondo suonato dagli altri membri dell'Arkestra. Una rara versione alternativa – anch'essa su ESP, e con medesimo numero di catalogo – aggiunge un canto africano all'inizio e al termine del brano.[3]

A House of Beauty vede la presenza di flauto piccolo, tastiere e basso trattato, per poi evolversi in un duetto per piano e contrabbasso.

Cosmic Chaos è un esempio di apparente libertà free-form anche se attentamente pianificato e meticolosamente eseguito dall'Arkestra.

Copertina[modifica | modifica wikitesto]

La copertina, disegnata da Paul Frick, mostra una carta astronomica tedesca raffigurante il sistema solare. Oltre a ciò, Frick piazzò Sun Ra in un pantheon ideale di astronomi e scienziati insieme a nomi illustri come Tycho Brahe, Leonardo da Vinci, Copernico, Galileo Galilei e Pitagora.

Differenti edizioni[modifica | modifica wikitesto]

L'album è stato pubblicato in diversi formati e da svariate case discografiche nel corso degli anni:[4]

  • ESP-Disk' 1017 (1966)
  • Fontana STL 5499
  • Boots 2406 (1982)
  • Base ESPS-1017 (Italia, primi anni ottanta)
  • Explosive 538.108 (Francia)
  • Happy Bird B 90132 (bootleg tedesco, 1983)
  • Magic Music 30012 (bootleg CD, 1990)
  • ESP 1017 (CD, 1992)

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Vinile 12"[modifica | modifica wikitesto]

Lato A

Musiche di Sun Ra.

  1. The Sun Myth – 17:20
Lato B

Musiche di Sun Ra.

  1. A House of Beauty – 5:10
  2. Cosmic Chaos – 14:15

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Musicisti
Produzione
  • Richard L. Alderson - Ingegnere del suono

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ekkehard Jost, Studies in Jazz Research: Free Jazz, Universal Edition, 1975, pp. 187–189, ISBN 3-7024-0013-3.
  2. ^ Rex Butters, CD/LP/Track Review: Sun Ra: Heliocentric Worlds Vol. 1 & 2, su allaboutjazz.com, All About Jazz, 4 settembre 2005. URL consultato l'8 gennaio 2012.
  3. ^ a b R Campbell's Sun Ra discography
  4. ^ Discografia di Sun Ra Archiviato il 4 dicembre 2013 in Internet Archive.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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