The Game Awards 2016

Voce principale: The Game Awards.

I The Game Awards 2016 si sono svolti presso il Microsoft Theatre di Los Angeles, il 1º dicembre 2016. L'evento è stato trasmesso in streaming su diversi siti di video sharing, per la prima volta anche al pubblico in Cina. All'evento, Overwatch ha vinto il premio Gioco dell'anno, Blizzard Entertainment ha vinto il premio per la "Miglior direzione videoludica", mentre Uncharted 4: Fine di un ladro ha vinto il premio come "Miglior narrativa".

Inoltre, il noto game director Giapponese, Hideo Kojima, ha potuto ricevere a titolo onorario il premio "Icona dell'industria".

Broadcasting, anteprime e audience[modifica | modifica wikitesto]

La trasmissione di questa edizione dei The Game Awards è iniziata il 1º dicembre 2016 alle 17:30 PST su diversi siti di video sharing, tra cui YouTube e Twitch.tv, nonché sui servivzi dedicati di Xbox Live, PlayStation Network e Steam.[1] Per la prima volta, lo stream dell'evento su YouTube incluse opzioni per realtà virtuale e risoluzione 4K.[2] Keighley e gli altri organizzatori dell'evento hanno collaborato con Tencent QQ per far sì che lo spettacolo fosse trasmesso in streaming e tradotto per i telespettatori cinesi che utilizzavano i client "QQ" e WeChat di Tencent e per partecipare alle votazioni dei premi scelti dai fan; i due servizi combinati avrebbero avuto un potenziale di oltre 1.5 miliardi di spettatori aggiuntivi. Keighley ha rivelato che, con l'abolizione del divieto delle console da gioco, la Cina è diventato uno dei mercati in più rapida crescita per i videogiochi e l'accordo con Tencent fu niente meno che un esperimento per registrate l'afflusso di spettatori cinesi alla trasmissione della cerimonia.[3]

Keighley ha ospitato e diretto l'evento dal vivo al Microsoft Theater di Los Angeles. Alla cerminonia erano presenti anche esibizioni dal vivo dei Run the Jewels,[4] il compositore della colonna sonora di Doom, Mick Gordon[5] e Rae Sremmurd.[6]

All'evento vennero mostrati nuovi video di gameplay per diversi giochi in dirittura d'arrivo. Prima della cerimonia, Keighley dichiarò che lo show avrebbe avuto meno enfasi sui trailer in computer-generated imagery (CGI) e di più sui filmati in-game, per contrastare l'effetto scatenato dal marketing fuorviante di No Man's Sky all'inizio dell'anno.[7] Tra i giochi mostrati durante la trasmissione vi furono Mass Effect: Andromeda,[8] The Walking Dead: A New Frontier,[9] Prey,[10] The Legend of Zelda: Breath of the Wild,[11] Shovel Knight: Spectre of Torment,[12] Halo Wars 2,[13] Death Stranding di Hideo Kojima,[14] Dauntless di Phoenix Labs,[15] l'edizione restaurata di Bulletstorm,[16] Guardians of the Galaxy: The Telltale Series,[17] LawBreakers,[18] Warframe[19] e una clip del film Assassin's Creed.[20]

Grazie aIl'estensione del broadcasting in Asia, l'evento ha visto un'impennata dell'audience a circa 3,8 milioni di spettatori, superando così di un netto 65% i risultati ottenuti con la seconda edizione della cerimonia.[21] L'evento del 2016 è famoso per la sua sponsorizzazione del rasoio "Schick". "Hydrobot", un buffo robot umanoide con una testa a rasoio, è apparso durante lo spettacolo e ha posato con Hideo Kojima ed è diventato un meme di Internet. La sponsorizzazione è stata criticata.[22]

Candidati e vincitori[modifica | modifica wikitesto]

Le candidature per i The Game Awards 2016 vennero rivelate il 16 novembre 2016. I videogiochi candidati avrebbero dovuto avere una data di pubblicazione non successiva al 24 novembre dello stesso anno per essere in lista.[23] Il 21 novembre, i The Game Awards hanno squalificato il remake amatoriale AM2R – opera di restauro non ufficiale di Metroid II: Return of Samus – e il progetto Pokémon Uranium dalla categoria "Miglior creazione dei fan". Prima dell'evento, il produttore Keighley ha approfondito la situazione al riguardo e ha spiegato che le due opere amatoriali non sono mai state ufficialmente approvate da Nintendo, che detiene i diritti sulla proprietà intellettuale di entrambi i giochi, portando quindi i due titoli ad essere esclusi dalla cerimonia.[24][25]

Quasi tutti i vincitori vennero annunciati durante la cerimonia, il 1º dicembre 2016,[23] con l'eccezione della categoria "Miglior creazione dei fan".[26] I vincitori sono evidenziati in grassetto.[27]

Votati dalla giuria[modifica | modifica wikitesto]

Videogioco dell'anno Miglior direzione videoludica
Miglior narrativa Miglior direzione artistica
Miglior colonna sonora/montaggio sonoro Miglior interpretazione
Games for Impact[ES 1] Miglior videogioco indipendente
Miglior videogioco portatile/mobile Miglior videogioco VR
Miglior videogioco d'azione Miglior videogioco d'avventura dinamica
Miglior videogioco di ruolo Miglior videogioco picchiaduro
Miglior videogioco strategico Miglior videogioco per famiglie
Miglior videogioco sportivo/simulatore di guida Miglior videogioco multigiocatore

Votati dai fan[modifica | modifica wikitesto]

Videogioco più atteso Trending Gamer[ES2 1]
  • Boogie2988
    • AngryJoeShow
    • Danny O'Dwyer
    • JackSepticEye
    • Lirik
Miglior creazione dei fan Giocatore di sport elettronici dell'anno
Squadra di sport elettronici dell'anno Videogioco di sport elettronici dell'anno
  • Cloud9
    • SK Telecom T1
    • Wings Gaming
    • SK Gaming
    • ROX Tigers

Premio onorario[modifica | modifica wikitesto]

Icona dell'industria

Videogiochi con più candidature e premi[modifica | modifica wikitesto]

Videogiochi che hanno ricevuto più candidature
Candidature Videogioco
8 Uncharted 4: Fine di un ladro
5 Firewatch
Inside
Overwatch
4 Battlefield 1
Doom
Titanfall 2
2 Fire Emblem: Fates
Gears of War 4
Hyper Light Drifter
Mafia III
Pokémon Go
Ratchet & Clank
Rez Infinite
Street Fighter V
Thumper
Videogiochi che hanno ricevuto più premi
Premi Videogioco
3 Overwatch
2 Doom
Inside
Pokémon Go
Uncharted 4: Fine di un ladro

Note[modifica | modifica wikitesto]

Esplicative[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Per "Games for Impact" si intende quei videogiochi dall'alto impatto emotivo o tematico, così da coinvolgere questioni legate alla società e al di fuori del medium videoludico.
  1. ^ Con "Tranding Gamer" si intende una figura d'intrattenimento legata ai videogiochi che durante l'anno ha mostrato e conosciuto un periodo di dirompente ascesa sul pubblico di Internet e nei social media.
  1. ^ a b Candidato squalificato a causa di una segnalazione DMCA da parte di Nintendo.

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) How to watch The Game Awards on Thursday Night, su Polygon, 30 novembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018.
  2. ^ (EN) YouTube brings 4K resolution to its live-streams, even for 360-degree video, su Digital Trends, 30 novembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018.
  3. ^ (EN) The Game Awards just found an extra 1.5B viewers, su Polygon, 25 novembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018.
  4. ^ (EN) Run the Jewels to Perform at Game Awards, su The Game Awards, 25 novembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2016).
  5. ^ (EN) thegameawards, Thursday night, don't miss the first live performance of @DOOM soundtrack @thegameawards, led by composer @Mick_Gordon and special guests! (Tweet), su Twitter, 25 novembre 2016.
  6. ^ (EN) geoffkeighley, LIVE on #Periscope: Rehearsals for Game Awards (Tweet), su Twitter, 30 novembre 2016.
  7. ^ (EN) The Game Awards will deliver more gameplay, less CGI thanks to No Man’s Sky, su Polygon, 17 novembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018.
  8. ^ (EN) First Mass Effect: Andromeda gameplay footage to be shown at The Game Awards 2016, su VG247, 7 novembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018.
  9. ^ (EN) 'The Walking Dead: The Telltale Series - A New Frontier' Premieres December 20th, su Telltale Games, 22 november2016. URL consultato il 15 aprile 2016.
  10. ^ (EN) Prey Gameplay Confirmed for The Game Awards 2016, su Gamerant, 28 novembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2016.
  11. ^ (EN) The Legend of Zelda: Breath of the Wild "exclusive look" coming at The Game Awards 2016, su Nintendo Everything, 28 novembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018.
  12. ^ (EN) 'Shovel Knight: Specter of Torment' trailer puts the focus on Specter Knight, su Digital Trends, 2 dicembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018.
  13. ^ (EN) PlutonForEver, Can't wait to watch @thegameawards tonight to see our latest Halo Wars 2 trailer. (Tweet), su Twitter, 1º dicembre 2016.
  14. ^ (EN) Kojima premieres new Death Stranding trailer at Game Awards, su Polygon, 1º dicembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018.
  15. ^ (EN) PhoenixLabs, We are proud to announce that we will be revealing our debut title at @thegameawards tonight. Tune in at 530 PST. (Tweet), su Twitter.
  16. ^ (EN) Bulletstorm: Full Clip Edition Announced at The Game Awards, su Twinfinite, 1º dicembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2018).
  17. ^ (EN) Telltale Announces Guardians of the Galaxy Adventure Game, su Kotaku, 1º dicembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018.
  18. ^ (EN) The Game Awards 2016: New LawBreakers gameplay trailer, su Fansided, 2016. URL consultato il 15 aprile 2016.
  19. ^ (EN) Attention Console Tenno! The War Within Coming in December - Warframe, su MMORPG.com, 1º dicembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018.
  20. ^ (EN) Assassin’s Creed Movie and VR Experience Coming, su The Game Awards, 22 novembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2016).
  21. ^ (EN) The Game Awards audience up 65 percent to 3.8M, su Polygon, 6 dicembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018.
  22. ^ (EN) THE GAME AWARDS HAS MADE ITS PEACE WITH WHAT IT CAN AND CAN’T DO, su The Verge, 7 dicembre 2018. URL consultato il 6 ottobre 2021.
  23. ^ a b (EN) Here are the nominees for The Game Awards 2016, su Polygon, 16 november 2016. URL consultato il 15 aprile 2018.
  24. ^ (EN) Why Fan-Made Games Like Pokemon Uranium Won't Be At The 2016 Game Awards, su CINEMABLEND, 27 novembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018.
  25. ^ (EN) Pokemon Uranium, AM2R Removed From The Game Award's "Best Fan Creation" List, su The Escapist, 21 novembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2016).
  26. ^ (EN) Best Fan Creation’s Quiet Disappearance From The Game Awards Is Still a Mystery, su Twinfinite, 2 dicembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018.
  27. ^ (EN) The Game Awards: Here’s the full winners list, su Polygon, 1º dicembre 2016. URL consultato il 15 aprile 2018.
  28. ^ (EN) Blocked From Attending Last Year, Hideo Kojima to Receive Award Next Month, su GameSpot, 17 novembre 2017. URL consultato il 15 aprile 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Videogiochi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di videogiochi