Teseo riconosciuto

Teseo riconosciuto
Titolo originaleTeseo riconosciuto
Lingua originaleitaliano
GenereOpera seria
MusicaGaspare Spontini
LibrettoCosimo Giotti
(libretto online)
Atti2 atti
Epoca di composizione1798
Prima rappr.1798
TeatroTeatro della Pallacorda dell'Accademia degli Intrepidi, Firenze
Versioni successive
Teatro Alfieri, Firenze
Personaggi
  • Egeo, re di Atene padre di Teseo, tenore
  • Teseo, amante di Asteria, tenore
  • Asteria, figlia di Medea, soprano
  • Medea, seconda moglie di Egeo, soprano
  • Connida, aio ed amico di Teseo, basso
  • Evandro, nobile ateniese, tenore
  • Leucippe, confidente di Medea, soprano
  • Ombra d'Etra, mezzosoprano
  • Coro di Grandi del regno, di Donzelle seguaci di Medea, di Ateniesi dell'uno e dell'altro sesso, di Guerrieri sollevati, di Divinità infernali invisibili

Teseo riconosciuto è la prima opera seria del 1798 di Gaspare Spontini su libretto di Cosimo Giotti. Fu in prima assoluta al Teatro della Pallacorda dell'Accademia degli Intrepidi, Firenze, poi al Teatro Alfieri di Via Pietrapiana.[1]

Ruoli[modifica | modifica wikitesto]

Ruolo Registro vocale Cast della prima, 1798
(Direttore: - )
Egeo, re di Atene padre di Teseo tenore
Teseo, amante di Asteria tenore
Asteria, figlia di Medea soprano
Medea, seconda moglie di Egeo soprano
Connida, aio ed amico di Teseo basso
Evandro, nobile ateniese tenore
Leucippe, confidente di Medea soprano
Ombra d'Etra mezzosoprano
Coro di Grandi del regno, di Donzelle seguaci di Medea, di Ateniesi dell'uno e

dell'altro sesso, di Guerrieri sollevati, di Divinità infernali invisibili.

Incisioni[modifica | modifica wikitesto]

Carlo Allemano, Diego D'Auria, Sonia Visentin, Paoletta Marrocu, Stefano Rinaldi, Miliani Carlo Bosi e Daniela Piccini. Alberto Zedda 1995[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Everett Josephine's Composer p.274
  2. ^ Elvio Giudici L'opera in CD e video 2007 p.1295 TESEO RICONOSCIUTO (dramma per musica in due atti di Cosimo Giotti) Firenze 1798 Personaggi: Egeo, Teseo, Asteria, ...

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica classica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Musica classica