Teleponte

Teleponte
StatoBandiera dell'Italia Italia
Linguaitaliano
Tipogeneralista
Targettutte le età
VersioniTeleponte SDTV
(data di lancio: 15 settembre 1985)
Data chiusura8 maggio 2022
GruppoFin Television (1997-2021)
DirettoreWalter Cori
Sitowww.teleponte.it (non più accessibile)

Teleponte è stata un'emittente televisiva regionale abruzzese, ammiraglia del gruppo editoriale FinTelevision, con sede a Teramo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'emittente televisiva Teleponte vede la luce il 15 settembre del 1985. Deve il suo nome al suo fondatore, Fernando Scarpelli, che volle dedicarla alla cittadella natale di Pontevomano. Nel 1997 Teleponte entra nell'orbita del gruppo della famiglia Malavolta, che ne pone le basi di un'ulteriore territorializzazione nel Teramano. Nel 2007, Teleponte passa sotto il controllo della famiglia dell'imprenditore teramano Aldo Di Francesco. Col passaggio al digitale, infatti, il nuovo editore decide di fare di Teleponte un'emittente prima regionale, poi interregionale. Le dirette coprivano la quasi totalità del palinsesto quotidiano, dalle 7 del mattino alle 24.

Nel 2017, la Fin Television, società editrice di Teleponte, aveva presentato al tribunale un progetto di concordato in continuità, basato cioè sulla prosecuzione dell’attività d’impresa e sul contestuale soddisfacimento dei creditori. Il tribunale, nella sentenza, rileva che “successivamente all’omologazione (del concordato, ndr) alcun pagamento è stato eseguito, alcun assuntore in concreto si è assunto l’onere di finanziare il fabbisogno concordatario, alcun termine è stato rispettato e il cronoprogramma è giunto alla sua scadenza naturale senza esito”. Così nel 2021 la Fin Television viene dichiarata fallita e la gestione del canale televisivo viene acquistata in affitto dalla società Abm s.r.l., che potrà continuare a trasmettere temporaneamente sul canale 15. L’8 marzo 2022, a seguito della riattribuzione dei canali, il segnale televisivo di Teleponte viene spento e così la rete cessa di esistere.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]