Telefono rosa

Associazione Nazionale Volontaria del Telefono Rosa
Una panchina a San Quirico d'Orcia che ha promosso il servizio telefonico 1522 non più gestito dall'associazione
AbbreviazioneTelefono Rosa
TipoONLUS
Fondazione1º febbraio 1988
FondatoreGiuliana Massari Dal Pozzo
Sede centraleBandiera dell'Italia Roma
PresidenteBandiera dell'Italia Maria Gabriella Carnieri Moscatelli
Lingua ufficialeItaliano
Bilancio- 6 693,45[1] (2018)
Patrimonio614 182,34[1] (2018)
Sito web

L'Associazione Volontarie del Telefono Rosa[2] o semplicemente Telefono Rosa è un'associazione di volontariato fondata il 1 febbraio 1988[3] dalla giornalista Giuliana Massari Dal Pozzo per aiutare le donne vittime di violenza e di maltrattamenti. La presidente è Maria Gabriella Carnieri Moscatelli[4].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'associazione si occupa di prevenire, segnalare e offrire supporto alle donne che subiscono stalking e violenze fisiche o psicologiche, per aiutarle a uscire allo scoperto e chiedere aiuto.

Con sette sedi operative in alcune Regioni d'Italia, dal 2012-2020, l'associazione ha gestito il numero gratuito di servizio pubblico antiviolenza e stalking 1522 - attivo dall'8 marzo 2006, 24 ore su 24, promosso dal Dipartimento per le pari opportunità dalla Presidenza del Consiglio dei ministri[5]. Associazione mette a disposizione un servizio legale e medico per le vittime di violenza.

Nei primi dieci mesi del 2017 sono state fatte 26.481 chiamate al numero verde 1522, per l'84% da donne italiane (con figli nel 70% dei casi). Delle 26.000 chiamate, oltre quattromila sono state fatte da donne vittime di violenza e 630 sono arrivate per denunciare casi di stalking[6].

Nel 2018, in occasione della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Telefono rosa ha ospitato il premio Nobel per la pace Leymah Gbowee, in un incontro con 800 studenti delle scuole del Lazio presso il Teatro Quirino[7][8].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Telefono Rosa bilancio (PDF), su telefonorosa.it, 31 dicembre 2018.
  2. ^ Come da ricerca del codice fiscale dell'associazione indicato sul sito ufficiale 5x1000, su Telefono Rosa.
    «96169350582»
    ricercato su Motore di ricerca dei soggetti che hanno chiesto di accedere al beneficio del 5 per mille - Anno 2020, su Agenzia delle entrate. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  3. ^ Elisa Chiari, Telefono Rosa, 30 anni con le donne in difficoltà, su Famiglia cristiana.
  4. ^ Addio a Giuliana Massari Dal Pozzo, fondò Telefono Rosa, su Ansa.
  5. ^ Gestore1522, su telefonorosa.it.
  6. ^ Violenza sulle donne, in dieci mesi ventiseimila chiamate al numero 1522, su La Repubblica, 17 novembre 2017.
  7. ^ Gestore1522, su ilmessaggero.it.
  8. ^ Violenza sulle donne, il premio Nobel Gbowee incontra Telefono Rosa, su romasette.it, 23 novembre 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]