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DeutschStrictly Come Dancing
| Strictly Come Dancing | |
|---|---|
| Paese | Gran Bretagna |
| Anno | 2004 - in corso |
| Genere | talent show |
| Edizioni | 20 |
| Puntate | 366 |
| Durata | 30-120 min |
| Lingua originale | inglese |
| Realizzazione | |
| Conduttore | Bruce Forsyth (2004-2013) Tess Daly (dal 2004) Claudia Winkleman (dal 2014) |
| Produttore | BBC Worldwide |
| Rete televisiva | BBC One |
Strictly Come Dancing è un programma televisivo britannico in onda dal maggio 2004 su BBC One.
In Italia ha preso il titolo di Ballando con le stelle ed è trasmesso da Rai 1.
Format[modifica | modifica wikitesto]
Si tratta della versione originale di un format televisivo esportato in circa 40 Paesi che consiste di una competizione di ballo in cui una celebrità viene affiancata ad un ballerino o ad una ballerina professionista. Ogni coppia esegue un determinato tipo di ballo e concorre con le altre coppie, ottenendo una valutazione da 1 a 10 assegnata dai giudici del programma e i voti assegnati dal pubblico. La coppia che riceve il minor punteggio totale viene eliminata ogni puntata, fino a che non rimane una sola coppia, che viene quindi decretata come vincitrice.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il titolo del programma suggerisce una ripresa del programma Come Dancing, andato in onda dal 1950 al 1998 sulla BBC, e allo stesso tempo un'allusione al film Ballroom - Gara di ballo (Strictly Ballroom il titolo originale) del 1992.
La prima puntata della prima stagione è andata in onda il 15 maggio 2004. Esso viene trasmesso principalmente il sabato sera con alcune eccezioni. Nel corso degli anni Strictly Come Dancing è diventato un programma di punta della BBC One e in generale della cultura popolare televisiva britannica. Inoltre sono state prodotti altri undici eventi speciali natalizi, consecutivi dal 2004 in poi. Dal 2008 sono stati introdotti anche gli speciali di beneficenza.
Spin-off[modifica | modifica wikitesto]
Su BBC Two, parallelamente al programma, dall'ottobre 2004, va in onda Strictly Come Dancing: It Takes Two, una sorta di approfondimento del programma principale con contenuti aggiuntivi, interviste ai partecipanti, video sugli allenamenti di ballo e altro.
Dal marzo 2005 al giugno 2006 è andato in onda, su BBC One, uno spin-off del programma intitolato Strictly Dance Fever e dedicato alla danza moderna.
Conduttori[modifica | modifica wikitesto]
- Bruce Forsyth (conduttore stagioni 1-11)
- Tess Daly (conduttrice stagione 12-in corso; co-conduttrice stagioni 1-11)
- Claudia Winkleman (co-conduttrice stagioni 12-in corso; conduttrice It Takes Two stagioni 2-8; annunciatrice stagioni 9-11)
- Zoe Ball (co-conduttrice It Takes Two stagioni 9-18)
- Rylan Clark (co-conduttore It Takes Two stagioni 17-in corso)
- Janette Manrara (co-conduttrice It Takes Two stagioni 19-in corso)
- Fleur East (co-conduttrice It Takes Two stagioni 20-in corso)
Giudici[modifica | modifica wikitesto]
- Craig Revel Horwood (stagioni 1-in corso)
- Bruno Tonioli (stagioni 1-18)
- Len Goodman (stagioni 1-14)
- Arlene Phillips (stagioni 1-6)
- Alesha Dixon (stagioni 7-9)
- Darcey Bussell (stagioni 10-16)
- Shirley Ballas (stagioni 15-in corso)
- Motsi Mabuse (stagioni 17-in corso)
- Anton Du Beke (stagioni 19-in corso)
Stagioni e vincitori[modifica | modifica wikitesto]
Strictly Come Dancing negli altri paesi[modifica | modifica wikitesto]
Esportato in oltre trenta paesi, il format BBC Strictly Come Dancing, vincitore di nove premi nel Regno Unito, tra cui il prestigioso BAFTA, è un grande successo mondiale.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Strictly Come Dancing
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su bbc.co.uk.
- BBC Strictly Come Dancing (canale), su YouTube.
- (EN) Strictly Come Dancing, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Strictly Come Dancing, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Strictly Come Dancing, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Strictly Come Dancing, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
