Strei

Il corso del fiume Strei, nei pressi di Simeria.

Lo Strei (in magiaro Sztrigy; in tedesco Strell) è un fiume della Romania, tributario del Mureș. È identificato con il fiume dacico che gli antichi Romani indicavano con Sargetia (o Sargesia).

Inizia il suo corso alla confluenza delle sorgenti Pârâul Cald e Pârâul Rovinei. Il tratto superiore del suo corso, a monte del villaggio di Baru è anche conosciuto come Râul Petros

Il fondo del suo letto nascondeva il tesoro di Decebalo, scoperto poi dai Romani dopo la conquista della Dacia ad opera di Traiano.[1][2] Il suo nome è stato erroneamente associato al ritrovamento, avvenuto nel XVI secolo, di un cospicuo tesoro di kosoni, enigmatica coniazione aurea attribuita al re Coson.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ «Decebalus» Archiviato il 4 maggio 2008 in Internet Archive. da William Smith, Dictionary of Greek and Roman Antiquities, p. 946.
  2. ^ Cassio Dione Cocceiano, Storia romana,LXVIII.14.4 dal sito LacusCurtius.

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