Strage di San Bernardino

Strage di San Bernardino
massacro
Le armi utilizzate dai due terroristi.
TipoStrage
Data2 dicembre 2015
10:59 – 15:00 (UTC-8)
LuogoSan Bernardino
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Stato federato  California
Coordinate34°04′34.14″N 117°16′39.64″W / 34.076149°N 117.277677°W34.076149; -117.277677
ResponsabiliSyed Rizwan Farook e Tashfeen Malik
MotivazioneJihād islamica
Conseguenze
Morti16 (inclusi i 2 attentatori)
Feriti24

La strage di San Bernardino è stata una sparatoria avvenuta in un centro sociale per disabili a San Bernardino, in California, il 2 dicembre 2015.

La sparatoria[modifica | modifica wikitesto]

Intorno alle 10:59 Syed Rizwan Farook e Tashfeen Malik, marito e moglie, dopo aver lasciato in custodia la propria figlia alla madre di Farook, si recarono all'Inland Regional Center, un centro sociale per disabili, mascherati e armati di pistole e fucili. Una volta entrati aprirono il fuoco contro la folla, uccidendo all'istante 14 persone e ferendone altre 24, tra cui due poliziotti. I due attentatori furono uccisi in uno scontro a fuoco con i poliziotti a 2 km dal luogo della strage, come confermato dal capo della polizia.

Movente[modifica | modifica wikitesto]

Dall'inchiesta è emerso che gli autori sono stati ispirati dalla jihad islamica. Nella testimonianza del comitato giudiziario del Senato rilasciata il 9 dicembre 2015, il direttore dell'FBI James B. Comey ha affermato che "stavano parlando tra loro della jihad e del martirio", prima del loro fidanzamento e già alla fine del 2013. Secondo quanto riferito, hanno trascorso almeno un anno a prepararsi all'attacco, includendo anche la pratica del bersaglio e pianificando di prendersi cura del loro bambino e della madre di Farook. Comey ha affermato che, sebbene le indagini abbiano dimostrato che la coppia era radicalizzata e probabilmente ispirata da organizzazioni terroristiche straniere, non vi è alcuna indicazione che fossero collegati a organizzazioni terroristiche.

Reazioni[modifica | modifica wikitesto]

Il governatore della California Jerry Brown ha dichiarato in un'intervista: «Il nostro pensiero va alle famiglie delle vittime coinvolte nell'attentato. La California non risparmierà i suoi sforzi per portare questi assassini alla giustizia». Anche il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha espresso solidarietà ai parenti delle vittime.

Vittime[modifica | modifica wikitesto]

Vittime per nazionalità
Nazionalità Morti Note
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 10 [1]
Bandiera del Vietnam Vietnam 1 [1]
Bandiera dell'Eritrea Eritrea 1 [1]
Bandiera dell'Iran Iran 1 [1]
Bandiera del Messico Messico 1 [1]
Totale 14 [1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]