Stephan El Shaarawy

Stephan El Shaarawy
El Shaarawy con la nazionale italiana nel 2015
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 178 cm
Peso 72 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Roma
Carriera
Giovanili
2001-2006 Legino
2006-2010Genoa
Squadre di club1
2008-2010Genoa3 (0)
2010-2011Padova25 (7)[1]
2011-2015Milan83 (21)
2015-2016Monaco15 (0)
2016-2019Roma109 (34)
2019-2021Shanghai Shenhua16 (1)
2021-Roma93 (14)
Nazionale
2007-2008Bandiera dell'Italia Italia U-168 (4)
2008-2009Bandiera dell'Italia Italia U-1715 (1)
2009-2010Bandiera dell'Italia Italia U-183 (1)
2010-2011Bandiera dell'Italia Italia U-195 (1)
2011-2012Bandiera dell'Italia Italia U-215 (3)
2012-Bandiera dell'Italia Italia31 (7)
Palmarès
 Confederations Cup
Bronzo Brasile 2013
 Europei di calcio Under-17
Bronzo Germania 2009
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 6 aprile 2024

Stephan El Shaarawy (in arabo ستيفان الشعراوي?, Stīfān ash-Shaʿrāwī; Savona, 27 ottobre 1992) è un calciatore italiano, attaccante della Roma e della nazionale italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Per le sue origini egiziane è soprannominato "Il Faraone".[2] Suo padre, egiziano di Tanta, si è trasferito a Savona nel 1982,[3] mentre sua madre è italiana[4][5] e possiede la cittadinanza svizzera.[6]

Oltre al calcio, tra le sue più grandi passioni c'è il biliardo, soprattutto la specialità dello snooker inglese.[7]

Il 25 settembre 2016 ha provocato, rimanendo illeso, un incidente automobilistico mentre percorreva il primo tratto della via Pontina, a Roma. Stava ritornando a Roma dalla trasferta di Torino e si è scontrato con una vettura che viaggiava in senso opposto, guidata da un uomo di 70 anni, che a causa dell'impatto riportò la frattura scomposta della tibia e un trauma cranico e lo denunciò. Nel seguente processo celebrato avanti il Tribunale di Roma ha beneficiato della sospensione del procedimento con messa alla prova, con lo svolgimento di attività sociale per cinque mesi in favore dei ragazzi disabili della scuola di Calcio integrato.[8]

Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2013 fa da testimonial alla Pavesi per i biscotti Ringo[9] e compare nella copertina italiana del videogioco calcistico FIFA 14, affiancando Lionel Messi.[10] Nel settembre 2013 è stato scelto dalla Chronotech come testimonial della collezione EGO Special Edition.[11] Nel 2017 compare nello spot per la Linkem, insieme ai compagni di squadra Daniele De Rossi, Radja Nainggolan e Alessandro Florenzi.[12]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Talento precoce,[13] El Shaarawy è un giocatore di classe[14] e dispone di qualità atletiche notevoli, velocità e rapidi cambi di passo, adottati molto spesso lungo le progressioni sulla fascia; pur non vantando particolari doti fisiche, predilige ricorrere all'uno-contro-uno e puntare il diretto avversario. Destro di piede, esibisce inoltre un dribbling fine ed elegante,[6] grande maestria nel governare il pallone[14] e precisione nel tiro dalla distanza.[15]

Nel 2012 è stato inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1991 stilata da Don Balón[16] e in quella dei primi 100 calciatori secondo il quotidiano britannico The Guardian, in cui El Shaarawy figura al 52º posto.[17]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Genoa[modifica | modifica wikitesto]

El Shaarawy è cresciuto nel vivaio del U.S. Legino 1910, società savonese, per poi approdare al settore giovanile del Genoa.[18]

Il 21 dicembre 2008 ha esordito in Serie A entrando all'83' della partita Chievo-Genoa (0-1),[19] diventando così il più giovane esordiente in massima categoria (16 anni, 1 mese e 24 giorni) nella storia della squadra ligure ed entrando a far parte della classifica dei dieci più giovani esordienti in A.[20][21] Durante la stagione 2008-2009, pur continuando a giocare con la formazione Primavera, con la quale ha vinto quell'anno la Coppa Italia Primavera e la Supercoppa Primavera, in alcune occasioni il tecnico Gian Piero Gasperini lo ha aggregato alla prima squadra.[22]

La stagione seguente ottiene altre due presenze in Serie A con la prima squadra e vince il Campionato Primavera 2009-2010, andando a segno nella finale contro l'Empoli.[23]

Prestito al Padova[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 giugno 2010 il Genoa lo ha ceduto in prestito al Padova, in Serie B, con opzione di riscatto della compartecipazione da parte del Padova e contro opzione del Genoa.[24] Il 10 settembre 2010, alla quarta giornata di campionato, a soli 17 anni El Shaarawy ha realizzato il suo primo gol tra i professionisti, nella partita Padova-Reggina (4-0).[25] Nel mese di ottobre gli è stata riscontrata una tendinopatia rotulea bilaterale che lo ha costretto a fermarsi fino a gennaio per recuperare con una terapia conservativa.[26]

Ha terminato la stagione regolare, nella quale il Padova si è qualificato per i Play-off di Serie B dopo il quinto posto, con 25 presenze e 7 reti in campionato. Il 5 giugno 2011 ha segnato una doppietta nel ritorno della semifinale play-off contro il Varese, contribuendo in modo cruciale alla qualificazione del Padova alla finale e divenendo così il marcatore più giovane in assoluto della storia dei Play off.[27] La squadra veneta ha poi perso la finale contro il Novara pareggiando per 0-0 la gara d'andata a Padova e perdendo 2-0 quella di ritorno a Novara, partita nella quale El Shaarawy, a seguito dell'espulsione del compagno César, è stato sostituito dall'allenatore Alessandro Dal Canto con il difensore Trevor Trevisan dopo poco più di un quarto d'ora.[28]

Milan[modifica | modifica wikitesto]

El Shaarawy (a sinistra) e Robinho in azione con il Milan nel 2012

Dopo i play-off giocati con il Padova è stato definito il suo passaggio in compartecipazione dal Genoa al Milan in cambio del cartellino di Alexander Merkel e di un conguaglio economico di circa 7 milioni.

Il suo esordio ufficiale con il Milan è avvenuto a 18 anni, il 18 settembre 2011 allo Stadio San Paolo, dove è entrato al posto di Aquilani nel secondo tempo della partita di campionato persa 3-1 contro il Napoli.[29] Tre giorni più tardi, il 21 settembre 2011, ha realizzato il suo primo gol con la maglia del Milan e in Serie A, segnando la rete del definitivo 1-1 a San Siro contro l'Udinese.[30][31] Il 24 settembre 2011 ha disputato, sempre a San Siro, la sua prima partita da titolare in rossonero contro il Cesena.[32] Ha segnato il suo primo gol in Coppa Italia il 18 gennaio 2012 nella partita degli ottavi vinta 2-1 ai supplementari contro il Novara.

Il 23 gennaio 2012 è stato premiato come Miglior calciatore della Serie B nel corso del Gran Galà del calcio AIC 2011 per quanto fatto con la maglia del Padova durante la stagione 2010-2011.[33] Esordisce nelle coppe europee il 6 marzo 2012 all'Emirates Stadium di Londra, giocando titolare nella partita Arsenal-Milan (3-0) valida per il ritorno degli ottavi di Champions League.[34] Conclude la prima stagione in rossonero con all'attivo 28 presenze e 4 gol di cui 2 in campionato e altrettanti in Coppa Italia.

Risolta la comproprietà a favore del Milan,[35] il 3 ottobre 2012 El Shaarawy mette a segno il suo primo gol in Champions League, contro lo Zenit San Pietroburgo, diventando, in questa competizione,[36] il marcatore più giovane della storia del Milan.[37] Nella prima parte della stagione segna con molta frequenza, chiudendo il girone d'andata con 14 centri in 19 gare (secondo solo a Cavani del Napoli). Nel girone di ritorno segna con meno regolarità e conclude la stagione con 16 gol in campionato e 19 reti in tutte le competizioni. Nel maggio 2013 si è aggiudicato la quattordicesima edizione del Pallone d'argento, premio assegnato dall'USSI al calciatore che si è distinto sia sportivamente sia per le qualità morali.[38] Inoltre gli viene assegnato il premio "Giovane rivelazione della Serie A".

El Shaarawy durante un allenamento con la divisa rossonera nel 2014

Nelle due stagioni successive gioca poco a causa di ripetuti problemi fisici.[39][40]

Complessivamente con il Milan ha collezionato 102 presenze e 27 gol.

Monaco[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 luglio 2015 si trasferisce al Monaco in prestito oneroso per 3 milioni di euro con obbligo di riscatto per altri 13 milioni.[41][42]

Esordisce con la squadra monegasca il 28 luglio 2015 a Berna, nella partita di andata del terzo turno preliminare di Champions League vinta 3-1 dal Monaco in casa dello Young Boys. Realizza il suo primo gol in maglia monegasca il 4 agosto successivo, nella gara di ritorno terminata 4-0 a favore dei padroni di casa. Esordisce in Ligue 1 l'8 agosto 2015, alla prima giornata di campionato, subentrando al posto di Dirar nella partita Nizza-Monaco (1-2).

All'apertura della sessione invernale del mercato, El Shaarawy aveva collezionato complessivamente 24 presenze con il Monaco: da contratto, alla 25ª partita sarebbe scattato il riscatto obbligatorio a 13 milioni di euro. Per evitare l'acquisto, il club monegasco ha comunicato al Milan che il calciatore non sarebbe più stato utilizzato fino al termine della stagione.[43]

Roma[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 gennaio 2016 passa a titolo temporaneo alla Roma per la somma di 1,4 milioni di euro. L'accordo prevede il diritto di acquisizione a titolo definitivo a favore della società giallorossa per la somma di 13 milioni di euro.[44] Il successivo 30 gennaio esordisce all'Olimpico nella gara contro il Frosinone (3-1) e sigla il suo primo gol, di tacco, al volo, con la maglia giallorossa.[45] Il 27 febbraio 2016 in casa dell'Empoli (1-3) segna la prima doppietta in giallorosso.[46] Termina la stagione con 18 presenze complessive e 8 gol; a giugno viene riscattato dalla società capitolina.[47]

Il 20 ottobre 2016 realizza la sua prima doppietta nelle coppe europee, nella partita casalinga di Europa League pareggiata per 3-3 contro l'Austria Vienna.[48] Termina la sua seconda stagione a Roma con 12 gol totali in 44 presenze stagionali in tutte le competizioni.

Nella stagione seguente con il nuovo tecnico Eusebio Di Francesco realizza la sua prima doppietta in Champions League, durante la partita della fase a gironi vinta 3-0 contro il Chelsea; in particolare, il primo dei due gol è stato segnato 45 secondi dopo il fischio d'inizio, la segnatura più veloce della Roma nella competizione UEFA.[49][50] In questa stagione, chiusa dalla Roma al terzo posto, in 33 presenze in campionato realizza 7 gol, fra cui vanno segnalati una doppietta all'Udinese (3-1)[51] e un gol all'Inter a San Siro (1-1).[52]

Shanghai Shenhua[modifica | modifica wikitesto]

L'8 luglio 2019 si trasferisce in Cina, firmando un contratto triennale da 16 milioni di euro netti all'anno con lo Shanghai Shenhua, al quale viene ceduto per 16 milioni di euro,[53][54] diventando così il giocatore italiano con lo stipendio più alto.[55] Esordisce con il club cinese il 7 agosto successivo, entrando nella ripresa della partita di campionato contro il Wuhan Zall.[56] Il 15 agosto 2019 sigla la sua prima rete e il suo primo assist con il nuovo club, a danno del Tianjin Tianhai.[57] Il 6 dicembre va a segno nella finale di Coppa di Cina vinta per 3-0 contro lo Shandong Luneng.[58]

Il 22 gennaio 2021 si svincola, chiudendo l'esperienza con lo Shangai Shenhua con 19 presenze e 4 gol in tutte le competizioni.[59]

Ritorno alla Roma[modifica | modifica wikitesto]

El Shaarawy con la Roma durante una partita contro il Salisburgo in Europa League nel 2023

Dopo essere stato molto vicino al ritorno nella capitale nelle due sessioni di mercato precedenti,[60][61] il 30 gennaio 2021, dopo 18 mesi dal suo addio, firma un nuovo contratto con la Roma.[62] Fa il suo nuovo esordio il 21 febbraio, nella trasferta in casa del Benevento, rilevando Henrik Mkitaryan. Torna al gol l'11 marzo segnando una rete nella gara interna vinta per 3-0 sullo Shakhtar Doneck, valida per l'andata degli ottavi di Europa League.[63]. In campionato realizza l'unica marcatura il 23 maggio, in occasione del pareggio in casa dello Spezia per 2-2, decisivo per la qualificazione del club giallorosso alla UEFA Europa Conference League.[64]

Il 26 agosto 2021 fa il suo esordio in Conference League, in occasione del successo casalingo sul Trabzonspor (3-0), contribuendo al risultato finale con il suo primo centro in tale competizione.[65] In questa stagione viene impiegato con maggiore continuità dal nuovo tecnico dei giallorossi José Mourinho[66] e contribuisce alla vittoria della Conference League, suo primo trofeo internazionale.[67]

Nella stagione successiva, il 31 ottobre 2022, segna la sua 50º rete con i giallorossi nella vittoria esterna per 3-1 contro il Verona, entrando nella classifica dei 20 migliori marcatori di sempre della Roma.[68] Con la Roma raggiunge inoltre la finale di Europa League disputata a Budapest e persa solamente ai rigori contro il Siviglia.

Nel luglio del 2023, El Shaarawy rinnova il proprio contratto con la società fino al 30 giugno 2025.[69][70]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nazionali giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Tra le nazionali giovanili ha fatto parte dell'Under-16, dell'Under-17, con la quale nel 2009 ha disputato Europeo di categoria e Mondiale,[71] dell'Under-18 e dell'Under-19. Dopo aver preso parte a uno stage con la nazionale Under-21 nel gennaio 2011,[72][73] nel mese seguente è stato convocato per la prima volta da Ciro Ferrara per l'amichevole dell'Under-21 contro l'Inghilterra, nella quale non è però stato impiegato.

Ha esordito con gli Azzurrini il 15 novembre 2011, subentrando a Gabbiadini nel secondo tempo della partita Italia-Ungheria (2-0),[74] disputata a Casarano e valevole per le qualificazioni all'Europeo Under-21 2013.[75][76] Realizza in totale 3 gol in 5 presenze con la maglia dell'Under-21 prima di passare stabilmente alla Nazionale maggiore.

Nazionale maggiore[modifica | modifica wikitesto]

El Shaarawy in azione, nell'amichevole dell'Italia contro l'Haiti nel 2013

El Shaarawy è stato convocato per la prima volta in nazionale maggiore dal CT Cesare Prandelli[77][78] e vi ha esordito il 15 agosto 2012, all'età di 19 anni, giocando titolare nella partita amichevole contro l'Inghilterra disputata allo Stade de Suisse di Berna e persa per 2-1.[79][80] Ha segnato la sua prima rete con la maglia azzurra il 14 novembre seguente, in occasione dell'amichevole contro la Francia disputata al Tardini di Parma e persa sempre con il punteggio di 2-1.[81][82]

Ha partecipato alla Confederations Cup 2013, dove ha esordito nella partita contro il Brasile, valevole per la terza e ultima giornata della fase a gironi, subentrando a Diamanti.[83] È stato inoltre schierato da titolare nella finale per il 3º posto contro l'Uruguay, vinta dall'Italia dopo i tiri di rigore, uno dei quali segnato da El Shaarawy.[84]

Torna in nazionale a fine 2014 con il CT Antonio Conte che lo impiega in 4 partite delle qualificazioni a Euro 2016. Il 10 ottobre 2015 segna il suo secondo gol in nazionale, tre anni dopo il primo, nella vittoria per 3-1 contro l'Azerbaigian che consente agli Azzurri di qualificarsi con un turno di anticipo ad Euro 2016, che si terrà in Francia. Viene quindi convocato per la fase finale dell'Europeo,[85] dove viene impiegato unicamente nel finale della terza partita del girone persa 1-0 contro l'Irlanda.

Il 7 giugno 2017 torna a giocare in nazionale dopo un anno, con il tecnico Gian Piero Ventura, in occasione dell'amichevole di Nizza contro l'Uruguay nella quale si procura un calcio di rigore poi trasformato da De Rossi per il definitivo 3-0 in favore degli Azzurri. Viene impiegato in due partite delle qualificazioni al Mondiale 2018, compresa la partita di ritorno del play-off nel novembre 2017 contro la Svezia, che elimina l'Italia.

Il 15 ottobre 2019, quasi due anni dopo l'ultima presenza, torna in campo con la maglia della nazionale guidata dal CT Roberto Mancini e realizza un gol e un assist nella partita di qualificazione a Euro 2020 contro il Liechtenstein vinta 5-0 in trasferta a Vaduz.[86] Il 7 ottobre 2020 veste la fascia di capitano nell'amichevole vinta per 6-0 contro la Moldavia a Firenze, nella quale realizza una doppietta.[87]

Il 13 ottobre 2023, dopo oltre due anni di assenza, viene convocato in nazionale dal CT Luciano Spalletti in sostituzione di Zaniolo e Tonali in vista delle partite di qualificazione a Euro 2024 contro Malta e Inghilterra.[88][89] Torna a giocare, da titolare, nella partita persa per 3-1 contro gli inglesi a Wembley.[90] Il 17 novembre successivo torna al gol in nazionale dopo oltre tre anni, nella sfida vinta contro la Macedonia del Nord (5-2).

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 18 aprile 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2008-2009 Bandiera dell'Italia Genoa A 1 0 CI 0 0 - - - - - - 1 0
2009-2010 A 2 0 CI 0 0 UEL 0 0 - - - 2 0
Totale Genoa 3 0 0 0 - - - - 3 0
2010-2011 Bandiera dell'Italia Padova B 25+4[91] 7+2[91] CI 1 0 - - - - - - 30 9
2011-2012 Bandiera dell'Italia Milan A 22 2 CI 4 2 UCL 2 0 SI 0 0 28 4
2012-2013 A 37 16 CI 1 1 UCL 8 2 - - - 46 19
2013-2014 A 6 0 CI 0 0 UCL 3[92] 1[93] - - - 9 1
2014-2015 A 18 3 CI 1 0 - - - - - - 19 3
Totale Milan 83 21 6 3 13 3 - - 102 27
2015-gen. 2016 Bandiera della Francia Monaco L1 15 0 CF+CdL 0 0 UCL+UEL 3[93]+6 1[93]+2 - - - 24 3
gen.-giu. 2016 Bandiera dell'Italia Roma A 16 8 CI 0 0 UCL 2 0 - - - 18 8
2016-2017 A 32 8 CI 4 2 UCL+UEL 0+8 2 - - - 44 12
2017-2018 A 33 7 CI 1 0 UCL 10 2 - - - 44 9
2018-2019 A 28 11 CI 1 0 UCL 4 0 - - - 33 11
2019 Bandiera della Cina Shanghai Shenhua CSL 10 1 CC 3 3 - - - - - - 13 4
2020 CSL 6 0 CC 0 0 - - - - - - 6 0
Totale Shanghai Shenhua 16 1 3 3 - - - - 19 4
gen.-giu. 2021 Bandiera dell'Italia Roma A 10 1 CI - - UEL 4 1 - - - 14 2
2021-2022 A 27 3 CI 1 0 UECL 8[94] 4[95] - - - 36 7
2022-2023 A 29 7 CI 2 0 UEL 11 2 - - - 42 9
2023-2024 A 27 3 CI 2 0 UEL 11 0 - - - 40 3
Totale Roma 202 48 11 2 58 11 - - 271 61
Totale carriera 349 79 22 8 80 17 0 0 451 104

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
15-8-2012 Berna Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Uscita al 59’ 59’
12-10-2012 Erevan Armenia Bandiera dell'Armenia 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 60’ 60’
14-11-2012 Parma Italia Bandiera dell'Italia 1 – 2 Bandiera della Francia Francia Amichevole 1 Uscita al 74’ 74’
6-2-2013 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Uscita al 71’ 71’
21-3-2013 Ginevra Italia Bandiera dell'Italia 2 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
26-3-2013 Ta' Qali Malta Bandiera di Malta 0 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 75’ 75’
7-6-2013 Praga Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 0 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 46’ 46’
11-6-2013 Rio de Janeiro Italia Bandiera dell'Italia 2 – 2 Bandiera di Haiti Haiti Amichevole - Ingresso al 61’ 61’
22-6-2013 Salvador Italia Bandiera dell'Italia 2 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Conf. Cup 2013 - 1º turno - Ingresso al 72’ 72’
30-6-2013 Salvador Uruguay Bandiera dell'Uruguay 2 – 2 dts
(2 – 3 dtr)
Bandiera dell'Italia Italia Conf. Cup 2013 - Finale 3º posto -
16-11-2014 Milano Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Croazia Croazia Qual. Euro 2016 - Ingresso al 52’ 52’
12-6-2015 Spalato Croazia Bandiera della Croazia 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2016 - Uscita al 81’ 81’
16-6-2015 Ginevra Italia Bandiera dell'Italia 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole - Uscita al 63’ 63’
6-9-2015 Palermo Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Euro 2016 - Uscita al 73’ 73’
10-10-2015 Baku Azerbaigian Bandiera dell'Azerbaigian 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2016 1 Uscita al 74’ 74’
13-11-2015 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 3 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Ingresso al 80’ 80’
17-11-2015 Bologna Italia Bandiera dell'Italia 2 – 2 Bandiera della Romania Romania Amichevole - Uscita al 81’ 81’
29-3-2016 Monaco di Baviera Germania Bandiera della Germania 4 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole 1 Ingresso al 69’ 69’
6-6-2016 Verona Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Amichevole - Uscita al 69’ 69’
22-6-2016 Lilla Italia Bandiera dell'Italia 0 – 1 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Euro 2016 - 1º turno - Ingresso al 81’ 81’
7-6-2017 Nizza Italia Bandiera dell'Italia 3 – 0 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole - Ingresso al 64’ 64’
9-10-2017 Scutari Albania Bandiera dell'Albania 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 90+2’ 90+2’
13-11-2017 Milano Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 63’ 63’
15-10-2019 Vaduz Liechtenstein Bandiera del Liechtenstein 0 – 5 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2020 1 Ingresso al 63’ 63’
15-11-2019 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 0 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2020 - Ingresso al 75’ 75’
7-10-2020 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 6 – 0 Bandiera della Moldavia Moldavia Amichevole 2 Cap. Uscita al 67’ 67’
11-11-2020 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 4 – 0 Bandiera dell'Estonia Estonia Amichevole - Ingresso al 80’ 80’
15-11-2020 Reggio Emilia Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera della Polonia Polonia UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - Ingresso al 88’ 88’
31-3-2021 Vilnius Lituania Bandiera della Lituania 0 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 46’ 46’
17-10-2023 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2024 - Uscita al 87’ 87’
17-11-2023 Roma Italia Bandiera dell'Italia 5 – 2 Bandiera della Macedonia del Nord Macedonia del Nord Qual. Euro 2024 1 Ingresso al 76’ 76’
Totale Presenze 31 Reti 7
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia Under-21
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
15-11-2011 Casarano Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Under-21 Qual. Europeo Under-21 2013 - Ingresso al 83’ 83’
28-2-2012 Cannes Francia Under-21 Bandiera della Francia 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
4-6-2012 Sligo Irlanda Under-21 Bandiera dell'Irlanda 2 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Qual. Europeo Under-21 2013 - Ingresso al 85’ 85’
6-9-2012 Casarano Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 7 – 0 Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein Under-21 Qual. Europeo Under-21 2013 2 Uscita al 65’ 65’
10-9-2012 Casarano Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 2 – 4 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Under-21 Qual. Europeo Under-21 2013 1
Totale Presenze 5 Reti 3

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Genoa: 2008-2009
Genoa: 2009
Genoa: 2009-2010

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Milan: 2011
Shanghai Shenhua: 2019

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Roma: 2021-2022

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

Miglior calciatore della Serie B: 2011
Giovane rivelazione della Serie A: 2012
2012-2013

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 29 (9) se si comprendono le presenze nei play-off di Serie B.
  2. ^ Marco Liguori, Stephan El Shaarawy, il "faraone" pronto per ritornare al Genoa, su pianetagenoa1893.net, 14 aprile 2011. URL consultato il 27 giugno 2011.
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  36. ^ Si prende in considerazione esclusivamente la UEFA Champions League, competizione in svolgimento dal 1992, e non anche la Coppa dei Campioni, dove il primato è di Gianni Rivera, a segno all'età di 19 anni e 1 mese.
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  94. ^ Una presenza nei turni preliminari.
  95. ^ Una rete nei turni preliminari.

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