Sporting Clube de Braga

SC Braga
Calcio
Detentore della Coppa di Lega portoghese Detentore della Coppa di Lega portoghese
Arsenalistas, Arcebispos, Braguistas, Bracarenses, Guerreiros do Minho
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Rosso, bianco
Simboli Legionario romano
Dati societari
Città Braga
Nazione Bandiera del Portogallo Portogallo
Confederazione UEFA
Federazione FPF
Campionato Primeira Liga
Fondazione 1921
Presidente Bandiera del Portogallo Antonio Salvador
Allenatore Bandiera del Portogallo Rui Duarte
Stadio Estádio Municipal de Braga
(30.154 posti)
Sito web www.scbraga.pt
Palmarès
Coppa PortogalloCoppa PortogalloCoppa Portogallo Coppa Lega portogheseCoppa Lega portogheseCoppa Lega portoghese Coppa Intertoto
Trofei nazionali 3 Coppe di Portogallo
3 Coppe di Lega portoghese
Trofei internazionali 1 Coppa Intertoto UEFA
Stagione in corso
Si invita a seguire il modello di voce

Lo Sporting Clube de Braga, meglio noto come Sporting Braga è una società polisportiva portoghese con sede nella città di Braga. Fondata nel 1921, è nota per la sua sezione calcistica. Nel suo palmarès figurano tre Coppe di Portogallo, tre Coppe di Lega Portoghese, una Coppa Intertoto, ed una finale di UEFA Europa League, persa contro i connazionali del Porto. In campionato il miglior risultato è stato il secondo posto del 2009-2010, dietro al Benfica.

I giocatori della squadra di calcio vengono soprannominati Arsenalistas poiché negli anni trenta l'allenatore ungherese József Szabó, di ritorno da una partita dell'Arsenal cui aveva assistito ad Highbury, convinse la società a cambiare i colori della maglia dal verde al bianco-rosso.[1][2]

Gioca le partite casalinghe nello Stadio comunale di Braga, completato nel 2003 per ospitare alcune partite degli Europei del 2004.

Più recentemente il Braga si è affermato come una delle migliori squadre lusitane alle spalle del trio storico Porto, Benfica e Sporting Lisbona.

Il club è quotato all'Euronext Lisbon (Euronext: SCB).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 2007-2008 si è piazzata al 7º posto in Superliga. Ha partecipato, dunque, alla Coppa Intertoto 2008 ed ha vinto battendo il Sivasspor in una delle finali. Nei turni preliminari di Coppa UEFA ha eliminato i bosniaci dello Zrinjski Mostar e, agevolmente, l'Artmedia Bratislava, qualificandosi per la fase a gironi. Nel proprio raggruppamento ha raggiunto i sedicesimi di finale, piazzandosi terzo alle spalle di Wolfsburg e Milan. Battuto lo Standard Liegi (3-0 in casa e 1-1 in Belgio), è rimasta l'unica delle squadre arrivate in UEFA grazie all'Intertoto e si è aggiudicata, come da regolamento, l'ultima edizione del trofeo. Nel turno successivo il Braga è stato eliminato dal Paris Saint-Germain. Con questo successo è stato il quarto club portoghese, dopo Benfica, Sporting Lisbona e Porto, a vincere un trofeo europeo.

Nella stagione 2009-2010 giunge seconda in classifica, a cinque punti dal Benfica campione, qualificandosi per la prima volta ai preliminari di Champions League e riuscendo ad arrivare alla fase a gironi, dove termina al terzo posto. Nel corso della stagione 2010-2011, come terzi classificati del proprio girone di Champions League, sono stati ammessi ai sedicesimi di Europa League, riuscendo nell'impresa straordinaria di qualificarsi per la finale eliminando - tra le altre - negli ottavi il Liverpool e in semifinale i connazionali molto più titolati del Benfica. Il 18 maggio si arrende, nella finale unica all'Aviva Stadium di Dublino, contro un'altra lusitana, il Porto, perdendo per 1-0. Il 22 maggio 2016 vince la sua seconda Taça de Portugal battendo ai rigori i rivali del Porto per 4-2. Il 25 gennaio 2020 vince per la seconda volta la Coppa di Lega Portoghese battendo per 1-0 il Porto grazie alla rete di Ricardo Horta in extremis.

Nel 2022-2023, grazie al terzo posto finale, il Braga ha accesso ai preliminari di Champions League, dove elimina il Backa Topola e il Panathīnaïkos per qualificarsi per la prima volta dopo 12 anni ai gironi.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria dello Sporting Clube de Braga
  • 1934-1935 - in.
  • 1935-1936 - in.
  • 1936-1937 - in.
  • 1937-1938 - in.
  • 1938-1939 - in.
  • 1939-1940 - in.

  • 1940-1941 - in.
  • 1941-1942 - in.
  • 1942-1943 - in.
  • 1943-1944 - in.
  • 1944-1945 - in.
  • 1945-1946 - in.
  • 1946-1947 - in.
Promosso in Primeira Divisão.

Retrocesso in Segunda Divisão.
  • 1956-1957 - in Segunda Divisão.
Promosso in Primeira Divisão.

Retrocesso in Segunda Divisão.
  • 1961-1962 - º in.
  • 1962-1963 - º in.
  • 1963-1964 - º in.
Promosso in Primeira Divisão.
Vince la Taça de Portugal (1º titolo).
Eliminato nel secondo turno della Coppa delle Coppe.
Retrocesso in Segunda Divisão.
  • 1969-1970 - in.

  • 1970-1971 - 7º in Segunda Divisão Norte.
  • 1971-1972 - 7º in Segunda Divisão Norte.
  • 1972-1973 - 3º in Segunda Divisão Norte.
  • 1973-1974 - 8º in Segunda Divisão Norte.
  • 1974-1975 - 1º in Segunda Divisão Norte.
Promosso in Primeira Divisão.
Finalista in Taça de Portugal.
Eliminato nel secondo turno della Coppa UEFA.

Finalista in Taça de Portugal.
Finalista in Supertaça Cândido de Oliveira.
Eliminato nel turno preliminare della Coppa delle Coppe.
Eliminato nel primo turno della Coppa UEFA.

Eliminato nel terzo turno della Coppa UEFA.
Finalista in Taça de Portugal.
Finalista in Supertaça Cândido de Oliveira.
Eliminato nel secondo turno della Coppa delle Coppe.

Eliminato nel primo turno della Coppa UEFA.
Eliminato nel primo turno della Coppa UEFA.
Eliminato negli ottavi della Coppa UEFA.
Eliminato nei sedicesimi della Coppa UEFA.
Vince la Coppa Intertoto (1º titolo).
Eliminato negli ottavi della Coppa UEFA.
Eliminato nel terzo turno preliminare dell'Europa League.

Eliminato nella fase a gironi della Champions League.
Finalista nell'Europa League.
Eliminato nei sedicesimi dell'Europa League.
Eliminato nella fase a gironi della Champions League.
Vince la Taça da Liga (1º titolo).
Eliminato negli spareggi dell'Europa League.
Finalista in Taça de Portugal.
Eliminato nei quarti dell'Europa League.
Vince la Taça de Portugal (2º titolo).
Finalista in Supertaça Cândido de Oliveira.
Eliminato nella fase a gironi dell'Europa League.
Finalista in Taça da Liga.
Eliminato nei sedicesimi dell'Europa League.
Eliminato nel terzo turno preliminare dell'Europa League.
Eliminato ai sedicesimi di finale di Europa League.
Vince la Taça da Liga (2º titolo).
Vince la Taça de Portugal (3º titolo).
Finalista in Supertaça Cândido de Oliveira.
Fase a gironi di Europa League.
Eliminato agli spareggi di Conference League.
Eliminato nella fase a gruppi della Champions League.
in Europa League.

Strutture[modifica | modifica wikitesto]

Stadio[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Stadio comunale di Braga.
Lo stadio.

Dal 30 dicembre 2003 il club disputa le sue partite casalinghe nello Stadio comunale di Braga, che può contenere 30.286 spettatori. Ha la particolarità di non avere le curve, in quanto è stato costruito nella cava di Monte do Castro: dietro una delle due porte domina infatti una parete rocciosa. Costruito per ospitare il campionato d'Europa 2004, si sono qui tenuti due incontri della manifestazione.

In precedenza il Braga ha giocato nell'Estádio 1.º de Maio, che era stato aperto nel 1950.

Allenatori e presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori dello S.C. Braga.

Di seguito è riportata la lista degli allenatori[3] che si sono succeduti alla guida del club nella sua storia.

Allenatori

Calciatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori dello S.C. Braga.

Capocannonieri del campionato[modifica | modifica wikitesto]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

1965-1966, 2015-2016, 2020-2021
2012-2013, 2019-2020, 2023-2024
1976-1977
1946-1947, 1963-1964

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

2008

Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Secondo posto: 2009-2010
Terzo posto: 2011-2012, 2019-2020, 2022-2023
Finalista: 1976-1977, 1981-1982, 1997-1998, 2014-2015
Semifinalista: 1964-1965, 1966-1967, 1977-1978, 1978-1979, 1988-1989, 2001-2002, 2003-2004, 2006-2007, 2013-2014, 2018-2019
Finalista: 1982, 1998, 2016, 2021
Finalista: 2016-2017, 2020-2021
Semifinalista: 2013-2014, 2015-2016, 2018-2019
Finalista: 1970-1971
Finalista: 2010-2011

Statistiche e record[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazione ai campionati e ai tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Dalla stagione 1934-1935 alla 2023-2024 il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai campionati nazionali:

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Primeira Divisão / Primeira Liga 68 1947-1948 2023-2024 66
2º o inf. Segunda Divisão o divisioni inferiori 22 1934-1935 1974-1975 22

Tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Alla stagione 2022-2023 il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai tornei internazionali[4]:

Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione
Coppa dei Campioni / UEFA Champions League 2 2010-2011 2012-2013
Coppa delle Coppe 3 1966-1967 1998-1999
Coppa UEFA / Europa League 20 1978-1979 2022-2023
Coppa Intertoto 1 2008
UEFA Conference League 1 2022-2023

Statistiche individuali[modifica | modifica wikitesto]

Il giocatore con più presenze nelle competizioni europee è Alan a quota 63, mentre il miglior marcatore è sempre lo stesso giocatore, con 11 gol[4].

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Tra il 17 dicembre del 1995 ed il 12 gennaio del 1997 lo Sporting Braga non ha mai perso le partite di campionato giocate in casa. Questo record è stato infranto a causa della sconfitta subita contro il Vitória Guimarães per 0-2. Lo Sporting Braga ha mantenuto lunghi periodi di imbattibilità anche tra il 25 marzo del 2000 ed il 4 maggio del 2001 (serie interrotta contro l'União Desportiva de Leiria 3-5) e tra il 15 agosto 2009 ed il 23 ottobre 2010 (serie interrotta contro il Vitória Setúbal 2-1)[5].

A livello internazionale la miglior vittoria è per 5-0, ottenuta contro lo Hibernians nell'andata del primo turno della Coppa UEFA 1978-1979, mentre la peggior sconfitta è per 6-0, subito in due occasioni: contro l'Arsenal nella prima giornata della fase a gruppi della UEFA Champions League 2010-2011 e contro il Tottenham nel ritorno del primo turno della Coppa UEFA 1984-1985[4].

Tifoseria[modifica | modifica wikitesto]

Gemellaggi e rivalità[modifica | modifica wikitesto]

Il club vive un'intensa rivalità con il Vitória Guimarães, data anche la vicinanza tra le due città; l'incontro è noto come Dérbi do Minho.

É una delle squadre più tifate nel paese, soprattutto a Braga e nel suo distretto.

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Rosa 2023-2024[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 29 gennaio 2024.

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera del Brasile P Matheus
2 Bandiera della Spagna D Víctor Gómez
4 Bandiera del Mali D Sikou Niakaté
5 Bandiera della Turchia D Serdar Saatçı
6 Bandiera del Portogallo D José Fonte
7 Bandiera del Portogallo C Bruma
9 Bandiera della Spagna A Abel Ruiz
10 Bandiera dell'Italia C Cher Ndour
11 Bandiera del Portogallo C Roger
12 Bandiera del Portogallo P Tiago Sá
14 Bandiera della Spagna A Álvaro Djaló
15 Bandiera del Portogallo D Paulo Oliveira
16 Bandiera dell'Uruguay C Rodrigo Zalazar
N. Ruolo Calciatore
17 Bandiera della Svezia D Josafat Mendes
18 Bandiera del Brasile C Vitor Carvalho
19 Bandiera della Spagna D Adrián Marín
20 Bandiera del Portogallo A Rony Lopes
21 Bandiera del Portogallo A Ricardo Horta (capitano)
22 Bandiera del Portogallo C Pizzi
23 Bandiera della RD del Congo A Simon Banza
26 Bandiera della Colombia D Cristian Borja
28 Bandiera del Portogallo C João Moutinho
38 Bandiera del Brasile A Lucas Piazon
88 Bandiera del Portogallo C André Castro
91 Bandiera della Rep. Ceca P Lukáš Horníček

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Why Braga fans are known as 'Arsenalistas', in arsenal.com, 13 settembre 2010. URL consultato il 13 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2017).
  2. ^ Braga nell'Olimpo della grandi, su Uefa.com. URL consultato il 13 luglio 2017.
  3. ^ Sporting Braga » Storia Allenatore, in calcio.com. URL consultato il 3 dicembre 2019.
  4. ^ a b c SC Braga, su it.uefa.com. URL consultato il 27 novembre 2019.
  5. ^ Sporting Braga, su it.soccerway.com, Soccerway.com. URL consultato il 23 febbraio 2013.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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