Spedizione negli Abruzzi

Spedizione negli Abruzzi
parte Risorgimento
Lago Fucino e le montagne abruzzesi,
Jean-Joseph-Xavier Bidauld
(olio su carta, posato su tela; 1789 ca.)
Data14 settembre 18606 novembre 1860
LuogoTerra di Lavoro, Abruzzo Ultra II
CausaAnnessione delle Due Sicilie al costituendo Regno d'Italia
EsitoInconcludente
Schieramenti
Comandanti
Voci di operazioni militari presenti su Wikipedia

La spedizione negli Abruzzi, svoltasi tra il 24 settembre 1860 e il 6 novembre 1860, fu un'operazione militare ideata e guidata dal colonnello prussiano Theodor Friedrich Klitsche de la Grange e finalizzata a rovesciare le autorità italiane e ripristinare le istituzioni napolitane nelle province abruzzesi, contando sul favore della popolazione locale.

Le operazioni, in una fase iniziale, portarono a diversi successi negli scontri armati, che si tradussero nella fuga delle truppe e delle autorità fedeli a Casa Savoia e comportarono il ripristino delle istituzioni del Regno delle Due Sicilie nel Distretto di Avezzano, Marsica e aree limitrofe. Successivamente, le sorti della spedizione mutarono, sia a causa della carenza di uomini e mezzi, sia a causa della sconfitta patita dal Real Esercito nella Battaglia del Macerone, che costrinse lo Stato Maggiore a ordinare, per scopi difensivi, il rientro della Brigata nel Distretto di Sora.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]