Soulcalibur VI

Soulcalibur VI
videogioco
Siegfried contro Sophitia
Titolo originaleソウルキャリバーVI
PiattaformaMicrosoft Windows, PlayStation 4, Xbox One
Data di pubblicazioneWindows:
Mondo/non specificato 18 ottobre 2018

PlayStation 4, Xbox One:
Mondo/non specificato 19 ottobre 2018

GenerePicchiaduro a incontri
OrigineGiappone
SviluppoBandai Namco Studios
PubblicazioneBandai Namco Entertainment
DirezioneYoshinori Takahashi
ProduzioneMichinori Ozawa, Motohiro Okubo
DesignTomofumi Oosaka, Takashi Yoshida
ProgrammazioneMasanori Ota
Direzione artisticaHideo Yoshie
SceneggiaturaSohei Kamada
MusicheJunichi Nakatsuru
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputTastiera, gamepad, DualShock 4
Motore graficoUnreal Engine 4
SupportoBlu-ray Disc, download
Distribuzione digitaleSteam, PlayStation Network, Xbox Live
Fascia di etàCEROD · ESRBT · OFLC (AU): M · PEGI: 16 · USK: 16
SerieSoulcalibur
Preceduto daSoulcalibur V

Soulcalibur VI (ソウルキャリバーVI?, Sourukyaribā Shikkusu) è un picchiaduro a incontri della serie Soulcalibur sviluppato e pubblicato da Bandai Namco Entertainment. Prodotto da "Project Soul", uno studio di produzione interno di Bandai Namco che gestisce le serie, il gioco è stato pubblicato per PlayStation 4, Xbox One il 19 ottobre 2018 e su Windows il 18 ottobre 2018[1].

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Seguendo la tradizione dei predecessori della serie, Soulcalibur VI è un picchiaduro 3D dove due personaggi si combattono tra di loro usando le proprie armi. Il gioco mantiene molti degli elementi di gioco caratteristici della serie, tra cui il muoversi in otto direzioni, la Guard Impact e la creazione del personaggio, ma introduce anche nuovi meccanismi, come la Reversal Edge che consente di difendersi da un attacco in arrivo e di contrattaccare rapidamente, con un effetto al rallentatore, consentendo opzioni più difensive per i giocatori, e la nuova Soul Charge.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Soulcalibur VI funge da reboot della serie, e si svolge nel XVI secolo rivisitando gli eventi del primo gioco Soulcalibur, secondo gioco della serie, per "scoprire verità nascoste". Si svolge dopo gli eventi di Soulcalibur V (durante le storie di Soul Chronicles di Cassandra , Amy e Zasalamel), dove la Cassandra dalla linea temporale originale racconta al suo passato il cupo futuro della famiglia Alexandra, il sé-sé originale di Amy si rivela essere Viola, e Zasalamel scopre il modo di evitare gli errori del suo futuro originale grazie al nuovo personaggio Azwel.

La trama di Soulcalibur VI si svolge dal 1583 al 1590. Inoltre, la storia è divisa in due modalità separate. Soul Chronicle è la trama principale della storia, riguardante i personaggi principali e la minaccia immediata di Nightmare. In questa modalità, la storia viene raccontata in modo simile a un romanzo visivo con scene illustrate e sonore che raccontano la trama e sono spezzate da partite che fungono da battaglie significative nella storia. La prima storia principale è incentrata sul personaggio di Kilik mentre si avventura per affrontare Soul Edge e Nightmare, e si svolge principalmente in Europa. Inoltre, a ogni personaggio viene anche data una trama individuale che dettaglia i propri retroscena o che funge da trama secondaria alla trama principale; in particolare, uno dei capitoli della cronologia della storia dei personaggi si svolge dopo la prima storia principale, un anno prima degli eventi della trilogia originale.

La seconda modalità storia, chiamata Bilancia dell'Anima, si svolge poco dopo la storia dell'Evil Seed del 1583 in cui Siegfried acquisì il Soul Edge e divenne Nightmare. In questa modalità, il giocatore crea un personaggio personalizzato che funge da protagonista. Principalmente centrato in Asia, il giocatore deve compiere un viaggio per impedire ad Azwel di ricreare il Seme malvagio mentre si occupa della propria malfestazione. Ciò coincide con la trama principale di Soul Chronicle e, a volte, il personaggio del giocatore incontrerà altri personaggi della trama principale.

Bilancia dell'Anima[modifica | modifica wikitesto]

Nota: a causa del numero di missioni secondarie in-game, questo si basa esclusivamente sulla trama lineare

Nel 1584, circa un anno dopo che il Seme malvagio devastò il mondo, l'eroe (soprannominato Condotto) si risveglia da un violento incubo che coinvolge Soul Edge e un regno misterioso. Zasalamel appare davanti al Condotto e spiega che l'energia del Seme maligno ha legato la sua anima al regno, il Caos Astrale, e a meno che non assorba l'energia dalle fessure astrali che sono apparse negli ultimi tempi, la sua anima sarà distrutta dalla pressione, con conseguente catastrofiche. Zasalamel addestra quindi il condotto su come assorbire l'energia delle fessure e gli dà una bilancia speciale chiamata Bilancia dell'Anima.

Dopo aver chiuso diverse fessure con l'aiuto di Maxi e Mitsurugi, il Condotto viene avvicinato da Groh, Dion e Natalie, membri della misteriosa Organizzazione Aval con il compito di dare la caccia allo scellerato scienziato Aval Azwel e ai suoi seguaci, i Qualificatori. Sapendo solo che Azwel si è interessato alle fessure astrali e alle circostanze alla base del Seme malvagio, Groh arruola il Condotto nel loro gruppo in quanto è l'unico in grado di chiudere le fessure. Tuttavia, Azwel riesce a ottenere l'energia delle fessure e rivela la sua intenzione di creare un simile evento del Seme malvagio che chiama "Seme finale", al fine di proteggere l'umanità dalle sue tendenze autodistruttive. Groh, che è stato parzialmente corrotto dal male di Soul Edge a causa dell'ingerenza di Azwel, si arrende al male e affronta Azwel su una scogliera, senza alcun risultato.

Sapendo solo che Azwel intende utilizzare la precedente base di Nightmare al Castello di Ostrheinsburgh, il Condotto cerca Zasalamel per capire cosa fare. Zasalamel informa il Condotto che, sebbene l'assorbimento delle fessure lo abbia reso più forte e abbia fermato il pericoloso Caos Astrale per effetto su di esso, solo Soul Edge e Soul Calibur hanno il potere di fermare Azwel, ma entrambi sono stati sigillati all'interno del Caos Astrale e il Condotto deve attingere al proprio potere combattendo con le persone legate alle lame (Kilik, Xianghua e Siegfried per Soul Calibur, e Taki, Sophitia e Cervantes de Leon per Soul Edge). Una volta raccolta abbastanza energia, il Condotto si confronta con Azwel e, nonostante i tentativi di quest'ultimo di usarlo come ultimo pezzo del Seme Ultimo, lo uccide.

Tuttavia, prima che possa finalmente riposare, il Condotto viene contattato dall'Organizzazione Aval e informato che Groh è sopravvissuto al suo incontro con Azwel ma deve essere ucciso a causa della sua malfestazione. Dopo averlo rintracciato in Scandinavia, il Condotto attinge ancora una volta le spade dell'Anima per affrontarlo.

Il finale di Bilancia delle Anime si basa sull'allineamento del giocatore durante il gioco. Se si trova allineato verso l'Oscurità, il Condotto attinge Soul Edge e colpisce Groh prima di seppellirlo. Se si trova allineato alla Luce, il Condotto attingerà all'Anima Calibur e eliminerà Groh dalla sua malfestazione, che poi continua il suo lavoro con l'Organizzazione Aval a distanza.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Soulcalbur VI contiene vecchi combattenti della serie e due nuovi arrivati[2].

Personaggi giocabili
Gioco base DLC
Stagione 1 Stagione 2
Classici
e
Nuovi
Crossover serie The Witcher serie Drakengard serie Samurai Shodown

Stage: Replica Kaer Morhen

  • YoRHa No.2 Type B
    alias 2B

Costume set: Enemy Machines

Stage: Rovine della Città

  • Haohmaru

Costume set: Nakoruru

Stage: Isola di Gairyu
e Kuroko (arbitro)

Sviluppo e uscita[modifica | modifica wikitesto]

Soulcalibur VI è stato annunciato durante l'evento The Game Awards 2017. Lo sviluppo del gioco è iniziato tre anni prima. Il produttore Motohiro Okubo ha definito il gioco una celebrazione del 20º anniversario del franchise. La Bandai Namco si è concentrata più sugli elementi della trama che nei precedenti giochi della serie. Funziona su Unreal Engine 4 come il precedente gioco di combattimento di Bandai Namco, Tekken 7. Secondo Okubo, il nome in codice del titolo era "Luxor" a causa delle intenzioni della squadra di rendere il gioco più luminoso come nel primo Soul Calibur. Sono state introdotte meccaniche aggiuntive per aiutare i giocatori con la curva di apprendimento del gioco.

Dopo una demo presente all'E3 2018, il gioco è stato pubblicato per PlayStation 4, Xbox One e Windows il 19 ottobre 2018. La sua Collector's Edition include un artbook, una colonna sonora, una statua di Sophitia e una custodia in metallo. Un abbonamento per il gioco include quattro personaggi aggiuntivi e più oggetti per la personalizzazione del personaggio.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Valutazioni professionali
Testata Versione Giudizio
Metacritic (media al 30 gennaio 2020) PC 80/100[3]
PS4 84/100[4]
XONE 84/100[5]
OpenCritic (media al 08 agosto 2021) collettivo 84/100[6]
Destructoid PS4 85%[7]
EGM PS4 8/10[8]
Game Informer PS4 8.75/10[9]
GameRevolution Tutte [10]
GameSpot PS4 8/10[11]
IGN Tutte 8.9/10[12]
OPMUK PS4 8/10
VideoGamer.com XONE 8/10[13]
4Players Tutte 84%[14]
HobbyConsolas PS4 85%[15]
New York Daily News Tutte [16]

Soulcalibur VI è stato ben accolto. Game Informer ed EGM hanno entrambi elogiato le trama. VideoGamer.com ha elogiato gli ambienti, mentre Destructoid ha elogiato la musica e i personaggi. Game Revolution lo ha considerato "uno dei picchiaduro più divertenti che abbia mai giocato." IGN lo ha riassunto: "La nuova meccanica aggiunge nuovi livelli di giochi di strategia e di mente, mentre le modalità di Bilancia dell'Anima e Soul Chronicle forniranno ore e ore di fantastici contenuti per giocatore singolo". I giocatori hanno elogiato il netcode, mentre HobbyConsolas ha elogiato la creazione del personaggio. Tamoor Hussain di GameSpot lo ha considerato "sia intuitivo che profondo". Il regista e produttore di Dead or Alive 6 Yohei Shimbori ha commentato che non riusciva a capire perché la sua serie venisse criticata così tanto per il contenuto del fan service mentre Soulcalibur VI "può farlo e non ci si batte."

Vendite[modifica | modifica wikitesto]

Il gioco ha raggiunto il quinto posto nella classifica delle vendite nel Regno Unito. In Giappone, ha venduto 24 049 copie nella sua prima settimana in vendita, raggiungendo il terzo posto. Ha raggiunto l'ottavo posto in Australia e il settima in Nuova Zelanda. Negli Stati Uniti, è stato l'ottavo gioco più scaricato di ottobre sul PlayStation Store. Le vendite sono state riportate in aumento rispetto a Soulcalibur V, Soulcalibur III, Soulcalibur e Soul Blade, ma inferiori a Soulcalibur II e Soulcalibur IV. Nel 2019, la Namco considerato il lancio come "riuscito". In data 23 luglio '21 Bandai Namco ha annunciato che il gioco ha superato 2 milioni di copie vendute a livello globale.[17]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Anno premio Categoria Risultato
2018 Game Critics Awards Miglior picchiaduro Candidato/a
The Game Awards 2018 Candidato/a
Gamers' Choice Awards Picchiaduro preferito dai fan Candidato/a
Titanium Awards Miglior picchiaduro Candidato/a
2019 New York Game Awards Raging Bull Award per il miglior picchiaduro Candidato/a
DICE Awards Picchiaduro dell'anno Candidato/a
NAVGTR Awards Franchising, picchiaduro Candidato/a
SXSW Game Awards Il più promettente nuovo gioco eSports Candidato/a


Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Michele Galluzzi, Soulcalibur VI: il trailer di lancio illustra le novità di gameplay, in GamesBlog, 18 ottobre 2018. URL consultato il 29 ottobre 2019.
  2. ^ (EN) Characters and Roster, in IGN, 19 ottobre 2018. URL consultato il 22 ottobre 2018.
  3. ^ SoulCalibur VI for PC Reviews, su Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 5 marzo 2019.
  4. ^ SoulCalibur VI for PlayStation 4 Reviews, su Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 5 marzo 2019.
  5. ^ SoulCalibur VI for Xbox One Reviews, su Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 5 marzo 2019.
  6. ^ https://opencritic.com/game/6694/soulcalibur-vi
  7. ^ Chris Carter, Review: Soulcalibur VI, su Destructoid, 20 ottobre 2018.
  8. ^ Mollie L. Patterson, Soulcalibur VI review, in EGMNow, 19 ottobre 2018.
  9. ^ Suriel Vazquez, Soulcalibur VI Review – Burning Brighter Than Ever, in Game Informer, 19 ottobre 2018.
  10. ^ Jason Faulkner, Soul Calibur 6 Review - It's Got Soul, su gamerevolution.com, Game Revolution, 17 ottobre 2018.
  11. ^ Tamoor Hussain, SoulCalibur 6 Review - The New Legend, su GameSpot, 22 ottobre 2018.
  12. ^ Mitchell Saltzman, Soulcalibur 6 Review, su IGN, 17 ottobre 2018.
  13. ^ Mike Harradence, SoulCalibur VI review, su videogamer.com, 17 ottobre 2018.
  14. ^ (DE) Matthias Oertel, Soulcalibur 6 - Test, Action, su 4Players, 19 ottobre 2018.
  15. ^ (ES) David Martinez, Análisis de Soul Calibur VI para PS4, Xbox One y PC, su HobbyConsolas, 17 ottobre 2018.
  16. ^ Ebenezer Samuel, Soulcalibur 6 is a brilliantly layered fighting game: review, in New York Daily News, 19 novembre 2018.
  17. ^ SoulCalibur VI supera 2 milioni di copie nel mondo - News Playstation 4, Xbox One, su Console-Tribe, 23 luglio 2021. URL consultato il 24 luglio 2021.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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