Sindrome del sopravvissuto

Nell'ambito del disturbo da stress post-traumatico (PTSD), la sindrome del sopravvissuto si configura come uno dei principali sintomi, caratterizzato principalmente dal senso di colpa.[1]

I sopravvissuti si sentono in colpa perché gratuitamente privilegiati rispetto a coloro che sono morti o sono stati irreparabilmente danneggiati;[2] essi si ritengono responsabili di non aver fatto abbastanza per prevenire la catastrofe e le sue conseguenze.[3][4]

Nel DSM-4 è stato rimosso come diagnosi a sé stante, annoverandolo tra i sintomi principali del PTSD.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sindrome del sopravvissuto: il senso di colpa post-traumatico, su State of Mind, 6 ottobre 2014. URL consultato il 28 giugno 2021.
  2. ^ Kubany e Manke, 1995
  3. ^ Parsons, 1986
  4. ^ Psicologia 24, La sindrome del sopravvissuto, su Psicologia24, 11 dicembre 2017. URL consultato il 28 giugno 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Edward S. Kubany e Frederick P. Manke, Cognitive therapy for trauma-related guilt: Conceptual bases and treatment outlines, in Cognitive and Behavioral Practice, vol. 2, n. 1, 1º giugno 1995, pp. 27–61, DOI:10.1016/S1077-7229(05)80004-5. URL consultato il 28 giugno 2021.
  • Ilda Verri Melo, La sindrome del sopravvissuto : le conseguenze dell'internamento nei campi di concentramento nazisti, presentazione di Andrea Devoto, Savona, La Stamperia savonese.
  • Niederland, William G. "The survivor syndrome: Further observations and dimensions." Journal of the American Psychoanalytic Association 29.2 (1981): 413-425.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]