Shimun XI

Shimun XI
patriarca della Chiesa caldea
Nato?
Consacrato vescovo?
Elevato patriarca1638 (eletto)
Mai confermato
Decedutoca. 1656
 

Shimun (... – Urmia ?, 1656) è stato il sesto patriarca della Chiesa caldea con il nome di Shimun XI.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Poco si conosce della vita di questo patriarca cattolico. Eletto nel 1638 secondo il principio del sistema ereditario, per cui il nuovo patriarca veniva scelto tra i familiari del patriarca defunto, succedette a Shimun X.

Inviò a Roma due professioni di fede nel 1648 e nel 1653, ma non si conosce l'esito di queste iniziative e non ci sono prove della conferma papale della sua elezione. Tfinkdji e Tisserant tuttavia lo elencano fra i patriarchi cattolici. Nella sua lettera del 1653, afferma che sono circa 4.000 le famiglie cattoliche caldee.

Secondo Tfinkdji, Shimun XI succedette al suo predecessore nel 1625 circa e durante la sua vita trasferì la residenza patriarcale a Urmia in Persia. Secondo Lampart e Murre-Vandenberg, già Shimun X aveva trasferito la sede a Qochanis, mentre Shimun XI nel 1649-50 pose la residenza patriarcale a Khosrowa.

Morì nel 1656 e gli succedette Shimun XII.

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Patriarca di Babilonia dei Caldei Successore
Shimun X 1638 - 1656 Shimun XII
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