Sfinge di Taharqa

Sfinge di Taharqa
Autoresconosciuto
Data680 AC (circa)
Materialegranito
UbicazioneBritish Museum, Londra

La Sfinge di Taharqa è una statua in granito raffigurante una sfinge (più precisamente un'androsfinge, essere mitologico con volto umano e corpo di leone accovacciato) con il viso di Taharqa, un faraone nubiano della XXV dinastia (circa 747-656 a.C.) regnante del regno di Kush che dominava l'Antico Egitto. Attualmente è custodita nel British Museum di Londra.[1]

La statua[modifica | modifica wikitesto]

La scultura è una sfinge, raffigurante l'immenso potere del faraone egizio e kushita Taharqa, il cui volto è rappresentato nella scultura. La testa è adornata da due urei, simboli di regalità, e il nome di Taharqa appare in un'iscrizione sul collo della sfinge. La statua viene definita dagli storici dell'arte "un capolavoro dell'arte Kushita".[2]

La statua venne rinvenuta nell'area sud orientale del Tempio di Amon a Kawa (l'odierna Gematon), in Nubia (l'attuale Sudan), durante gli scavi effettuati da una spedizione archeologica della University of Oxford negli anni trenta. La costruzione del tempio ebbe inizio per volere di Taharqa nel 683 a.C.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sphinx of Taharqo, su britishmuseum.org, British Museum. URL consultato il 16 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2011).
  2. ^ A History of the World - Object : Sphinx of Taharqo, su bbc.co.uk, BBC, 11 giugno 2011. URL consultato il 16 dicembre 2011.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Caygill, M. The British Museum A-Z Companion London: The British Museum Press, 1999
  • Hochfield, S. and Riefstahl, E. (eds.) Africa in Antiquity Brooklyn, N.Y.: Brooklyn Museum, 1978, pp. 50–51, 168
  • James, T.G.H. and Davies, W.V. Egyptian sculpture London: The British Museum Press, 1983
  • Laming Macadam, M.F. The Temples of Kawa Oxford: 1949 (vol. I), 1955 (vol. II)
  • Mysliwiec, Karol Royal Portraiture of the Dynasties XXI-XXX 1988: pp. 33, 40
  • Nicholson and Shaw, Ancient Egyptian Materials and Technology Cambridge, 2000, p. 34
  • Phillips, T. (ed.), Africa London, 1995, p. 49 [fig. 5)
  • Strudwick, N. Masterpieces of Ancient Egypt London, 2006, pp. 262–3.
  • Taylor, J.H. Egypt and Nubia London: The British Museum Press, 1991
  • Welsby, D. A. The Kingdom of Kush. The Napatan and Meroitic Empires London: The British Museum Press, 1996

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]