Sci di fondo ai XX Giochi olimpici invernali

Nello sci di fondo ai XX Giochi olimpici invernali furono disputate dodici gare, sei maschili e sei femminili.

Rispetto all'edizione precedente furono introdotte numerose novità nel programma, in gran parte già sperimentate ai Mondiali dell'anno precedente. Furono soppresse la 30 km maschile e la 15 km femminile; per contro, debuttarono due gare sprint a squadre, una maschile (6x1,4 km) e una femminile (6x1,2 km). La 50 km maschile e la 30 km femminile furono a tecnica libera anziché a tecnica classica. Anche le distanze subirono variazioni. Le gare sprint individuali si disputarono sulla distanza di 1,4 km per gli uomini e di 1,2 km per le donne, anziché 1,5 km per entrambi; la gara a inseguimento maschile divenne 15 km + 15 km anziché 10 km + 10 km, quella femminile 7,5 km + 7,5 km anziché 5 km + 5 km.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Uomini[modifica | modifica wikitesto]

15 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara sulla distanza di 15 km si disputò in tecnica classica il 17 febbraio, dalle ore 10:00 sul percorso che si snodava a Pragelato Plan con un dislivello massimo di 76 m; presero parte alla competizione 99 atleti. L'austriaco Martin Tauber, inizialmente accreditato dell'ottavo tempo (38:49,5), è stato in seguito squalificato per doping[1].

Posizione Atleta Nazione Tempo
1 Andrus Veerpalu Bandiera dell'Estonia Estonia 38:01,3
2 Lukáš Bauer Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 38:15,8
3 Tobias Angerer Bandiera della Germania Germania 38:20,5
4 Vasilij Ročev Bandiera della Russia Russia 38:24,4
5 Jaak Mae Bandiera dell'Estonia Estonia 38:35,2
6 Johan Olsson Bandiera della Svezia Svezia 38:38,8
7 Andreas Schlütter Bandiera della Germania Germania 38:44,7
8 Sergej Novikov Bandiera della Russia Russia 39:15,0
9 Sami Jauhojärvi Bandiera della Finlandia Finlandia 39:15,3
10 Anders Södergren Bandiera della Svezia Svezia 39:17,1

50 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara sulla distanza di 50 km si disputò in tecnica libera il 26 febbraio, dalle ore 10:00 sul percorso che si snodava a Pragelato Plan con un dislivello massimo di 76 m; presero parte alla competizione 79 atleti. Per la prima volta in sede olimpica l'avvio fu a partenza in linea[2].

Posizione Atleta Nazione Tempo
1 Giorgio Di Centa Bandiera dell'Italia Italia 2:06:11,8
2 Evgenij Dement'ev Bandiera della Russia Russia 2:06:12,6
3 Michail Botvinov Bandiera dell'Austria Austria 2:06:12,7
4 Emmanuel Jonnier Bandiera della Francia Francia 2:06:13,5
5 Pietro Piller Cottrer Bandiera dell'Italia Italia 2:06:14,0
6 Anders Södergren Bandiera della Svezia Svezia 2:06:14,1
7 Martin Koukal Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 2:06:14,9
8 Jiří Magál Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 2:06:15,1
9 Vincent Vittoz Bandiera della Francia Francia 2:06:16,4
10 Mathias Fredriksson Bandiera della Svezia Svezia 2:06:17,1

Sprint 1,4 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara sprint sulla distanza di 1,4 km si disputò in tecnica libera il 22 febbraio, dalle ore 10:30 sul percorso che si snodava a Pragelato Plan con un dislivello massimo di 26 m; presero parte alla competizione 80 atleti[3].

Posizione Atleta Nazione
1 Björn Lind Bandiera della Svezia Svezia
2 Roddy Darragon Bandiera della Francia Francia
3 Thobias Fredriksson Bandiera della Svezia Svezia
4 Cristian Zorzi Bandiera dell'Italia Italia
5 Freddy Schwienbacher Bandiera dell'Italia Italia
6 Loris Frasnelli Bandiera dell'Italia Italia
7 Johan Kjølstad Bandiera della Norvegia Norvegia
8 Anti Saarepuu Bandiera dell'Estonia Estonia
9 Ola Vigen Hattestad Bandiera della Norvegia Norvegia
10 Tor-Arne Hetland Bandiera della Norvegia Norvegia

Inseguimento 30 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara di inseguimento sulla distanza di 30 km si disputò il 12 febbraio sul percorso che si snodava a Pragelato Plan e presero parte alla competizione 76 atleti. Dalle ore 13:45 si disputò la frazione a tecnica classica sulla distanza di 15 km e con un dislivello di 52 m; in seguito si svolse la frazione a tecnica libera, sempre sulla distanza di 15 km ma con un dislivello di 59 m[4].

Posizione Atleta Nazione Tempo
1 Evgenij Dement'ev Bandiera della Russia Russia 1:17:00,8
2 Frode Estil Bandiera della Norvegia Norvegia 1:17:01,4
3 Pietro Piller Cottrer Bandiera dell'Italia Italia 1:17:01,7
4 Giorgio Di Centa Bandiera dell'Italia Italia 1:17:03,2
5 Anders Södergren Bandiera della Svezia Svezia 1:17:04,3
6 Vincent Vittoz Bandiera della Francia Francia 1:17:07,5
7 Michail Botvinov Bandiera dell'Austria Austria 1:17:08,5
8 Martin Bajčičák Bandiera della Slovacchia Slovacchia 1:17:08,7
9 Maksim Odnodvorcev Bandiera del Kazakistan Kazakistan 1:17:09,6
10 Lukáš Bauer Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 1:17:10,1

Sprint a squadre 6x1,4 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara sprint a squadre sulla distanza di 1,4 km si disputò in tecnica classica il 14 febbraio, dalle ore 11:40 sul percorso che si snodava a Pragelato Plan con un dislivello massimo di 26 m; presero parte alla competizione 24 squadre nazionali[5].

Posizione Nazione Atleti
1 Bandiera della Svezia Svezia Thobias Fredriksson
Björn Lind
2 Bandiera della Norvegia Norvegia Jens Arne Svartedal
Tor-Arne Hetland
3 Bandiera della Russia Russia Ivan Alypov
Vasilij Ročev
4 Bandiera della Germania Germania Jens Filbrich
Andreas Schlütter
5 Bandiera della Finlandia Finlandia Keijo Kurttila
Lauri Pyykönen
6 Bandiera del Kazakistan Kazakistan Nikolaj Čebot'ko
Evgenij Koševoj
7 Bandiera della Polonia Polonia Maciej Kreczmer
Janusz Krężelok
8 Bandiera della Slovacchia Slovacchia Martin Bajčičák
Ivan Bátory
9 Bandiera dell'Italia Italia Freddy Schwienbacher
Giorgio Di Centa
10 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Dušan Kožíšek
Martin Koukal

Staffetta 4x10 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara di staffetta si disputò il 19 febbraio sul percorso che si snodava a Pragelato Plan con un dislivello massimo di 59 m; dalle ore 10:00 presero parte alla competizione 16 squadre nazionali che disputarono due frazioni a tecnica classica e due a tecnica libera[6].

Posizione Nazione Atleti Tempo
1 Bandiera dell'Italia Italia Fulvio Valbusa
Giorgio Di Centa
Pietro Piller Cottrer
Cristian Zorzi
1:43:45,7
2 Bandiera della Germania Germania Andreas Schlütter
Jens Filbrich
René Sommerfeldt
Tobias Angerer
1:44:01,4
3 Bandiera della Svezia Svezia Mats Larsson
Johan Olsson
Anders Södergren
Mathias Fredriksson
1:44:01,7
4 Bandiera della Francia Francia Christophe Perrillat-Collomb
Alexandre Rousselet
Emmanuel Jonnier
Vincent Vittoz
1:44:22.8
5 Bandiera della Norvegia Norvegia Jens Arne Svartedal
Odd-Bjørn Hjelmeset
Frode Estil
Tore Ruud Hofstad
1:44:56.3
6 Bandiera della Russia Russia Sergej Novikov
Vasilij Ročev
Ivan Alypov
Evgenij Dement'ev
1:45:09.9
7 Bandiera della Svizzera Svizzera Reto Burgermeister
Christian Stebler
Toni Livers
Remo Fischer
1:45:10.9
8 Bandiera dell'Estonia Estonia Aivar Rehemaa
Andrus Veerpalu
Jaak Mae
Kaspar Kokk
1:45:23.8
9 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Martin Koukal
Lukáš Bauer
Jiří Magál
Dušan Kožíšek
1:46:03,3
10 Bandiera della Finlandia Finlandia Sami Jauhojärvi
Tero Similä
Olli Ohtonen
Teemu Kattilakoski
1:46:36,1

Donne[modifica | modifica wikitesto]

10 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara sulla distanza di 10 km si disputò in tecnica classica il 16 febbraio, dalle ore 10:00 sul percorso che si snodava a Pragelato Plan con un dislivello massimo di 76 m; presero parte alla competizione 72 atlete[7].

Posizione Atleta Nazione Tempo
1 Kristina Šmigun-Vähi Bandiera dell'Estonia Estonia 27:51,4
2 Marit Bjørgen Bandiera della Norvegia Norvegia 28:12,7
3 Hilde Gjermundshaug Pedersen Bandiera della Norvegia Norvegia 28:14,0
4 Kristin Størmer Steira Bandiera della Norvegia Norvegia 28:21,0
5 Kateřina Neumannová Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 28:22,2
6 Petra Majdič Bandiera della Slovenia Slovenia 28:22,3
7 Aino-Kaisa Saarinen Bandiera della Finlandia Finlandia 28:29,6
8 Sara Renner Bandiera del Canada Canada 28:33,0
9 Virpi Kuitunen Bandiera della Finlandia Finlandia 28:51,4
10 Viola Bauer Bandiera della Germania Germania 29:03,6

30 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara sulla distanza di 30 km si disputò in tecnica libera il 24 febbraio, dalle ore 11:30 sul percorso che si snodava a Pragelato Plan con un dislivello massimo di 76 m; presero parte alla competizione 61 atlete. Per la prima volta in sede olimpica l'avvio fu a partenza in linea[8].

Posizione Atleta Nazione Tempo
1 Kateřina Neumannová Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 1:22:25,4
2 Julija Čepalova Bandiera della Russia Russia 1:22:26,8
3 Justyna Kowalczyk Bandiera della Polonia Polonia 1:22:27,5
4 Kristin Størmer Steira Bandiera della Norvegia Norvegia 1:22:40,8
5 Gabriella Paruzzi Bandiera dell'Italia Italia 1:23:00,8
6 Claudia Nystad Bandiera della Germania Germania 1:23:02,1
7 Valentyna Ševčenko Bandiera dell'Ucraina Ucraina 1:23:07,9
8 Kristina Šmigun-Vähi Bandiera dell'Estonia Estonia 1:23:22,5
9 Ol'ga Zav'jalova Bandiera della Russia Russia 1:23:28,5
10 Sabina Valbusa Bandiera dell'Italia Italia 1:23:37,6

Sprint 1,2 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara sprint sulla distanza di 1,2 km si disputò in tecnica libera il 22 febbraio, dalle ore 10:00 sul percorso che si snodava a Pragelato Plan con un dislivello massimo di 16 m; presero parte alla competizione 66 atlete[9].

Posizione Atleta Nazione
1 Chandra Crawford Bandiera del Canada Canada
2 Claudia Nystad Bandiera della Germania Germania
3 Alëna Sid'ko Bandiera della Russia Russia
4 Beckie Scott Bandiera del Canada Canada
5 Virpi Kuitunen Bandiera della Finlandia Finlandia
6 Ella Gjømle Bandiera della Norvegia Norvegia
7 Arianna Follis Bandiera dell'Italia Italia
8 Petra Majdič Bandiera della Slovenia Slovenia
9 Kikkan Randall Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
10 Anna Olsson Bandiera della Svezia Svezia

Inseguimento 15 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara di inseguimento sulla distanza di 15 km si disputò il 12 febbraio sul percorso che si snodava a Pragelato Plan e presero parte alla competizione 67 atlete. Dalle ore 10:00 si disputò la frazione a tecnica classica sulla distanza di 7,5 km e con un dislivello di 36 m; in seguito si svolse la frazione a tecnica libera, sempre sulla distanza di 7,5 km ma con un dislivello di 59 m[10].

Posizione Atleta Nazione Tempo
1 Kristina Šmigun-Vähi Bandiera dell'Estonia Estonia 42:48,7
2 Kateřina Neumannová Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 42:50,6
3 Evgenija Medvedeva Bandiera della Russia Russia 43:03,2
4 Kristin Størmer Steira Bandiera della Norvegia Norvegia 43:06,3
5 Gabriella Paruzzi Bandiera dell'Italia Italia 43:18,9
6 Beckie Scott Bandiera del Canada Canada 43:20,6
7 Ol'ga Zav'jalova Bandiera della Russia Russia 43:23,7
8 Justyna Kowalczyk Bandiera della Polonia Polonia 43:25,6
9 Julija Čepalova Bandiera della Russia Russia 43:39,5
10 Hilde Gjermundshaug Pedersen Bandiera della Norvegia Norvegia 43:40,5

Sprint a squadre 6x1,2 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara sprint a squadre sulla distanza di 1,2 km si disputò in tecnica classica il 14 febbraio, dalle ore 11:20 sul percorso che si snodava a Pragelato Plan con un dislivello massimo di 16 m; presero parte alla competizione 16 squadre nazionali[11].

Posizione Nazione Atlete
1 Bandiera della Svezia Svezia Anna Olsson
Lina Andersson
2 Bandiera del Canada Canada Sara Renner
Beckie Scott
3 Bandiera della Finlandia Finlandia Aino-Kaisa Saarinen
Virpi Kuitunen
4 Bandiera della Norvegia Norvegia Ella Gjømle
Marit Bjørgen
5 Bandiera della Germania Germania Evi Sachenbacher-Stehle
Viola Bauer
6 Bandiera della Russia Russia Ol'ga Ročeva
Alëna Sid'ko
7 Bandiera dell'Italia Italia Arianna Follis
Gabriella Paruzzi
8 Bandiera del Giappone Giappone Madoka Natsumi
Nobuko Fukuda
9 Bandiera del Kazakistan Kazakistan Oksana Jackaja
Elena Kolomina
10 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Wendy Wagner
Kikkan Randall

Staffetta 4x5 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara di staffetta si disputò il 18 febbraio sul percorso che si snodava a Pragelato Plan con un dislivello massimo di 59 m; dalle ore 9:45 presero parte alla competizione 17 squadre nazionali che disputarono due frazioni a tecnica classica e due a tecnica libera[12].

Posizione Nazione Atlete Tempo
1 Bandiera della Russia Russia Natal'ja Baranova
Larisa Kurkina
Julija Čepalova
Evgenija Medvedeva
54:47,7
2 Bandiera della Germania Germania Stefanie Böhler
Viola Bauer
Evi Sachenbacher-Stehle
Claudia Nystad
54:57,7
3 Bandiera dell'Italia Italia Arianna Follis
Gabriella Paruzzi
Antonella Confortola
Sabina Valbusa
54:58,7
4 Bandiera della Svezia Svezia Anna Olsson
Elin Ek
Britta Johansson Norgren
Anna-Karin Strömstedt
55:00,3
5 Bandiera della Norvegia Norvegia Kristin Størmer Steira
Hilde Gjermundshaug Pedersen
Kristin Mürer Stemland
Marit Bjørgen
55:21,8
6 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Helena Erbenová
Kamila Rajdlová
Ivana Janečková
Kateřina Neumannová
55:46,3
7 Bandiera della Finlandia Finlandia Aino-Kaisa Saarinen
Virpi Kuitunen
Riitta-Liisa Roponen
Kati Venäläinen
55:55,1
8 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Kateryna Hryhorenko
Tetjana Zavalij
Vita Jakymčuk
Valentyna Ševčenko
56:36,3
9 Bandiera della Francia Francia Aurélie Perrillat-Collomb Storti
Karine Laurent Philippot
Cécile Storti
Émilie Vina
56:41,4
10 Bandiera del Canada Canada Milaine Thériault
Sara Renner
Amanda Ammar
Beckie Scott
56:49,8

Medagliere per nazioni[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Paese Oro Argento Bronzo Totale
1 Bandiera della Svezia Svezia 3 0 2 5
2 Bandiera dell'Estonia Estonia 3 0 0 3
3 Bandiera della Russia Russia 2 2 3 7
4 Bandiera dell'Italia Italia 2 0 2 4
5 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 1 2 0 3
6 Bandiera del Canada Canada 1 1 0 2
7 Bandiera della Germania Germania 0 3 1 4
Bandiera della Norvegia Norvegia 0 3 1 4
9 Bandiera della Francia Francia 0 1 0 1
10 Bandiera dell'Austria Austria 0 0 1 1
Bandiera della Finlandia Finlandia 0 0 1 1
Bandiera della Polonia Polonia 0 0 1 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Risultati ufficiali, Cross-Country Skiing/Ski de fond.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2016).
  2. ^ Risultati ufficiali, Cross-Country Skiing/Ski de fond.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2009).
  3. ^ Risultati ufficiali, Cross-Country Skiing/Ski de fond.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2010).
  4. ^ Risultati ufficiali, Cross-Country Skiing/Ski de fond.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2010).
  5. ^ Risultati ufficiali, Cross-Country Skiing/Ski de fond.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2012).
  6. ^ Risultati ufficiali, Cross-Country Skiing/Ski de fond.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2010).
  7. ^ Risultati ufficiali, Cross-Country Skiing/Ski de fond.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2009).
  8. ^ Risultati ufficiali, Cross-Country Skiing/Ski de fond.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2009).
  9. ^ Risultati ufficiali, Cross-Country Skiing/Ski de fond.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2010).
  10. ^ Risultati ufficiali, Cross-Country Skiing/Ski de fond.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2009).
  11. ^ Risultati ufficiali, Cross-Country Skiing/Ski de fond.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2010).
  12. ^ Risultati ufficiali, Cross-Country Skiing/Ski de fond.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2010).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (DEENFR) Schede FIS, su data.fis-ski.com. URL consultato l'11 agosto 2011.
  • (EN) Schede Sports-reference, su sports-reference.com. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2009).