Ruppia

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Ruppia
Ruppia maritima
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Monocotiledoni
Ordine Alismatales
Famiglia Ruppiaceae
Horan., 1834
Genere Ruppia
L., 1753
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Liliopsida
Sottoclasse Alismatidae
Ordine Najadales
Famiglia Ruppiaceae
Genere Ruppia
Specie

Ruppia L., 1753 è un genere di piante monocotiledoni, a distribuzione cosmopolita; è l'unico genere della famiglia Ruppiaceae[1].

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome del genere è un omaggio al botanico tedesco Heinrich Bernhard Rupp.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il genere comprende piante erbacee acquatiche, generalmente perenni, immerse o a foglie flottanti.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Ruppia cirrhosa

Benché prevalentemente residenti in acque dolci, alcune specie di Ruppia sono delle vere e proprie erbe marine (in particolare Ruppia cirrhosa[2] e Ruppia tuberosa[3]).

Il genere ha una distribuzione cosmopolita.[1]

In particolare alcune specie si distribuiscono come segue:[senza fonte]

Specie Località
R. cirrhosa Ubique, ivi comprese le acque salmastre.
R. didyma Messico, Porto Rico.
R. filifolia dal Perù all'Argentina, Isole Falkland.
R. maritima Ubiqua sulle rive dei laghi e dei mari
R. megacarpa Sud e Sud-Est dell'Australia, Nuova Zelanda.
R. polycarpa Sud e Sud-Est dell'Australia, Nuova Zelanda.
R. tuberosa Ovest e Sud dell'Australia.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Il genere comprende le seguenti specie:[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Ruppia, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 19 dicembre 2021.
  2. ^ (EN) A.M. Mannino, Sara G., The effect of Ruppia cirrhosa features on macroalgae and suspended matter in a Mediterranean shallow system (PDF) [collegamento interrotto], in Marine Ecology, vol. 27, n. 4, 2006, pp. 1-11, ISSN 0173-9565 (WC · ACNP). URL consultato il 7 marzo 2010.
  3. ^ (EN) Hartog C. & Kuo J. in Larkum et al, Seagrasses: Biology, Ecology and Conservation, Dordretch, Springer, 2007.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Ruppiaceae
Ruppia
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