Roberto Lagalla

Roberto Lagalla
Roberto Lagalla nel 2023.

Sindaco di Palermo
In carica
Inizio mandato20 giugno 2022
PredecessoreLeoluca Orlando

Sindaco metropolitano di Palermo
In carica
Inizio mandato20 giugno 2022
PredecessoreLeoluca Orlando

Assessore all'Istruzione e alla Formazione professionale della Regione Siciliana
Durata mandato29 novembre 2017 –
29 marzo 2022
PresidenteNello Musumeci
PredecessoreNella Scilabra
SuccessoreAlessandro Aricò

Assessore alla Sanità della Regione Siciliana
Durata mandato7 luglio 2006 –
29 febbraio 2008
PresidenteSalvatore Cuffaro
PredecessoreGiovanni Pistorio
SuccessoreAgata Consoli
(ad interim)

Rettore dell'Università degli Studi di Palermo
Durata mandato1º novembre 2008 –
31 ottobre 2015
PredecessoreGiuseppe Silvestri
SuccessoreFabrizio Micari

Dati generali
Partito politicoIdea Sicilia (dal 2017)[1]
Unione di Centro (dal 2021)[2]
Titolo di studioLaurea in medicina e chirurgia
UniversitàUniversità degli Studi di Palermo
ProfessioneMedico radiologo, docente universitario

Roberto Lagalla (Bari, 16 aprile 1955) è un politico e radiologo italiano, sindaco di Palermo e dell'omonima città metropolitana dal 20 giugno 2022[3]. Dal 2008 al 2015 ha inoltre ricoperto la carica di rettore dell'Università di Palermo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato il 16 aprile 1955 a Bari, all'età di due anni si trasferisce a Palermo, dove cresce e consegue, nel 1979, la laurea in Medicina e Chirurgia all'Università degli Studi di Palermo, specializzandosi in radiologia, diagnostica e radioterapia oncologica nel 1983.[4]

Carriera universitaria[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1987 è assistente di radiologia nella facoltà di Medicina: diventa quindi professore ordinario all'ateneo del capoluogo siciliano, in "diagnostica per immagini e radioterapia". Nel giugno 2001, diviene direttore dell'unità operativa di Radiologia del Policlinico Universitario Paolo Giaccone.

Tra il settembre 2001 e il maggio 2006, è anche presidente del Polo universitario della Provincia di Agrigento.[5] Diviene presidente della Società italiana di Radiologia medica dal 2006 al 2008.

Viene eletto rettore dell'università di Palermo nel 2008, ricoprendone la carica fino al 31 ottobre 2015[4], quando diviene capo del dipartimento Diagnostica per immagini del Policlinico di Palermo e del 2016 anche dei Poli decentrati di Radiologia.

Assessore regionale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo le elezioni regionali in Sicilia del 2006, viene nominato assessore regionale con delega alla salute nella nuova giunta guidata da Salvatore Cuffaro,[5][6] avvicinandosi all'Unione di Centro. Dopo le dimissioni del presidente della Regione, poi sostituito da Nicola Leanza, si dimette, nel febbraio 2008, per candidarsi a rettore.[7]

Nel marzo 2017 fonda il movimento politico "Idea Sicilia", in vista delle elezioni regionali del novembre di quell'anno, movimento che si presenta in una lista unica assieme al Cantiere Popolare e al Movimento per le Autonomie denominata "Popolari e Autonomisti", a sostegno dell'ex presidente della Provincia di Catania Nello Musumeci, venendo eletto nella circoscrizione di Palermo, con 8.158 preferenze, deputato all'Assemblea Regionale Siciliana (ARS).[8][9]

Dal 29 novembre 2017 è assessore regionale, con delega all'Istruzione e alla formazione professionale, nella giunta Musumeci[10][11]. Nel settembre 2021, aderisce all'UdC di Lorenzo Cesa.[12][13]

Il 31 marzo 2022, si dimette dall'incarico di governo al fine di candidarsi come sindaco di Palermo.

Sindaco di Palermo[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Elezioni amministrative in Italia del 2022 § Palermo.

In vista delle elezioni amministrative del 2022, il 15 marzo 2022 annuncia ufficialmente la sua candidatura a sindaco di Palermo[14], che è stata appoggiata, a seguito di lunghe discussioni[15][16][17], dall'intera coalizione di centro-destra.[18][19] Viene eletto al primo turno con il 47,68%[20], prevalendo sui candidati Franco Miceli, di centro-sinistra e 5 Stelle (29,55%) e Fabrizio Ferrandelli, di Azione e +Europa (14,2%).[21][22]

Entra in carica il 20 giugno successivo,[3] succedendo a Leoluca Orlando e diventando il quarto primo cittadino di Palermo, dopo Emanuele Paternò, Salvatore Di Marzo e Gioacchino Scaduto, con un passato da rettore dell'università cittadina.

Il 23 giugno annuncia le sue dimissioni da deputato regionale per incompatibilità con la carica di sindaco, dimissioni che diventano effettive la settimana seguente.[23]

In merito alla crisi di governo del luglio dello stesso anno, Lagalla non partecipa all'appello dei sindaci a Mario Draghi per rimanere alla guida dell'esecutivo[24], sebbene abbia al contempo ribadito l'importanza di una continuità nell'azione di governo.[25][26] Il 19 luglio nomina come sua vicesindaca la deputata Carolina Varchi di Fratelli d'Italia.[27] A un mese dalla sua proclamazione a primo cittadino, a seguito di un travagliato dialogo con i suoi alleati politici[28][29][30][31], Lagalla ufficializza la sua giunta il 21 luglio, giorno in cui i suoi componenti giurano.[32][33][34] [35]

A seguito delle dimissioni di Carolina Varchi dalla carica di vicesindaco, nomina come suo sostituto Giampiero Cannella il 19 febbraio 2024.[36]

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Durante la campagna elettorale per le elezioni amministrative del 2022, alcune testate giornalistiche rendono pubblico il fatto che la moglie di Lagalla, Maria Paola Ferro, è nipote di Antonio Ferro, boss di spicco di Cosa nostra, considerato il patriarca di un clan di Canicattì legato a quello dei Corleonesi.[37][38] Nonostante Lagalla abbia preso le distanze dalla famiglia della moglie, la diffusione di tale notizia ha contribuito ad alimentare la controversia secondo cui egli sarebbe legato al mondo mafioso, già alimentata dall'appoggio dato precedentemente alla sua candidatura da Salvatore Cuffaro (ex presidente della Regione Siciliana, condannato definitivamente per favoreggiamento personale verso persone appartenenti a Cosa nostra, per il quale Lagalla è stato assessore durante la XIV legislatura dell'ARS) e Marcello Dell'Utri (ex parlamentare palermitano condannato a 7 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa).[39][40]

Il giorno dopo la sua proclamazione a sindaco, al fine di evitare ulteriori controversie in merito a dei suoi legami con il mondo mafioso, si è recato a rendere omaggio al monumento ai caduti nella lotta alla mafia di Piazza XIII Vittime[41][42]. Il gesto suscita l'apprezzamento di Maria Falcone[43], che in precedenza aveva criticato la sua vicinanza a Cuffaro e a Dell'Utri.[44]

Ha inoltre creato scalpore la sua assenza alla commemorazione in occasione del trentesimo anniversario della strage di Capaci, alla quale non ha preso parte, a detta sua, al fine di evitare tensioni e ulteriori polemiche oltre a quelle scatenate dall'appoggio datogli da Dell'Utri e Cuffaro.[45][46]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nasce "Idea Sicilia", tra i fondatori l'ex rettore dell'Università di Palermo, Lagalla, su GrandangoloAgrigento, 17 marzo 2017. URL consultato il 7 maggio 2022.
  2. ^ L'assessore regionale Lagalla aderisce all'Udc di Cesa, su lasicilia.it. URL consultato il 7 maggio 2022.
  3. ^ a b Roberto Lagalla proclamato sindaco di Palermo, su Repubblica TV - Repubblica, 20 giugno 2022. URL consultato il 20 giugno 2022.
  4. ^ a b Biografia – Roberto Lagalla, su robertolagalla.it. URL consultato il 4 maggio 2022.
  5. ^ a b Roberto Lagalla | Regione Siciliana, su regione.sicilia.it. URL consultato il 4 maggio 2022.
  6. ^ Governi precedenti | ARS, su ars.sicilia.it. URL consultato il 7 maggio 2022.
  7. ^ il provvedimento - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 12 luglio 2022.
  8. ^ Lagalla Roberto | ARS, su www.ars.sicilia.it. URL consultato il 18 giugno 2022.
  9. ^ Regionali, Lagalla: "Elettori hanno premiato nostro progetto", su PalermoToday. URL consultato il 4 maggio 2022.
  10. ^ Lagalla lascia l'assessorato e incassa l'endorsement di Musumeci nella corsa a sindaco, su PalermoToday. URL consultato il 4 maggio 2022.
  11. ^ Sicilia: Lagalla firma dimissioni da governo Musumeci - Sicilia, su Agenzia ANSA, 29 marzo 2022. URL consultato il 4 maggio 2022.
  12. ^ Lagalla aderisce all'Udc, Ficarra e Aiello: "Papabile e autorevole candidato a sindaco da proporre al centrodestra", su PalermoToday. URL consultato il 18 giugno 2022.
  13. ^ manlioviola, Il doppio salto mortale di Roberto Lagalla, candidato sindaco con annessa adesione e segreteria Udc, su BlogSicilia - Ultime notizie dalla Sicilia, 29 settembre 2021. URL consultato il 18 giugno 2022.
  14. ^ Lagalla si dimette da assessore e si candida sindaco: "Il mio partito è Palermo, serve governo di salute pubblica", su PalermoToday. URL consultato il 4 maggio 2022.
  15. ^ Manovre nel centrodestra, contatti Udc-Fdi: Giorgia Meloni fa un pensierino su Lagalla, su PalermoToday. URL consultato il 7 maggio 2022.
  16. ^ Centrodestra, fumata nera su Lagalla al vertice dell'hotel delle Palme: oggi nuovi colloqui, su PalermoToday. URL consultato il 7 maggio 2022.
  17. ^ Sindaco di Palermo, il centrodestra prova a trovare l'unità su Lagalla. Miccichè: «Accordo vicino», su Giornale di Sicilia. URL consultato il 7 maggio 2022.
  18. ^ Palermo, Cascio e Lentini si ritirano dalla corsa a sindaco. Centrodestra compatto su Lagalla, su Giornale di Sicilia. URL consultato il 4 maggio 2022.
  19. ^ Palermo:Fi,Cascio rinuncia a candidatura, sosteniamo Lagalla - Ultima Ora, su Agenzia ANSA, 4 maggio 2022. URL consultato il 4 maggio 2022.
  20. ^ A Palermo inizia l’era Lagalla “Sindaco di tutti, Comune balcone per città”, su BlogSicilia - Ultime notizie dalla Sicilia, 20 giugno 2022. URL consultato il 24 giugno 2022.
  21. ^ Roberto Lagalla è il nuovo sindaco di Palermo: successo dirompente del centro-destra, su StrettoWeb, 13 giugno 2022. URL consultato il 13 giugno 2022.
  22. ^ Elezioni 2022, risultati definitivi sindaco: Lagalla trionfa al primo turno con il 47,6%, su Palermo Today, 14 giugno 2022. URL consultato il 14 giugno 2022.
  23. ^ gaetano scariolo, Lagalla si dimette da deputato Ars, attesa per Cannata, "pronta a farlo", su BlogSicilia - Ultime notizie dalla Sicilia, 23 giugno 2022. URL consultato il 24 giugno 2022.
  24. ^ Lagalla non firma l'appello dei sindaci per Draghi, FdI: "Bene così", su PalermoToday. URL consultato il 18 luglio 2022.
  25. ^ Lagalla fa appello a Draghi, "Continuità Governo importante per Palermo" ma non firma la lettera dei sindaci siciliani, su BlogSicilia - Ultime notizie dalla Sicilia, 18 luglio 2022. URL consultato il 18 luglio 2022.
  26. ^ Governo: Lagalla, condivido spirito appello a Draghi - Sicilia, su Agenzia ANSA, 18 luglio 2022. URL consultato il 18 luglio 2022.
  27. ^ Comune, ecco la giunta Lagalla: Varchi vice-sindaca, fuori Cascio e Lentini, su la Repubblica, 19 luglio 2022. URL consultato il 19 luglio 2022.
  28. ^ Salta l'accordo definitivo nel centrodestra, fumata grigia per la Giunta di Roberto Lagalla, su BlogSicilia - Ultime notizie dalla Sicilia, 16 luglio 2022. URL consultato il 26 luglio 2022.
  29. ^ Forza Italia ferma Lagalla: slitta la nuova giunta, serve un posto per Lentini, su la Repubblica, 17 luglio 2022. URL consultato il 26 luglio 2022.
  30. ^ web-mt, Palermo, Giunta Lagalla in stallo: “Epilogo di un percorso paludoso”, su QdS, 18 luglio 2022. URL consultato il 26 luglio 2022.
  31. ^ Palermo senza giunta, Lagalla: "Aspetto fino al Festino poi farò di testa mia", su Giornale di Sicilia. URL consultato il 27 luglio 2022.
  32. ^ Giunta senza deleghe al Comune di Palermo, giurano gli assessori di Roberto Lagalla, su BlogSicilia - Ultime notizie dalla Sicilia, 21 luglio 2022. URL consultato il 26 luglio 2022.
  33. ^ Giunta, risolto il rebus deleghe: Lagalla annuncia la lista completa, su PalermoToday. URL consultato il 26 luglio 2022.
  34. ^ Redazione, Palermo, oggi il giuramento della giunta Lagalla. Chi sono gli assessori, su focusicilia.it, 21 luglio 2022. URL consultato il 26 luglio 2022.
  35. ^ Prima Giunta per Roberto Lagalla, finalmente ecco le deleghe, su BlogSicilia - Ultime notizie dalla Sicilia, 23 luglio 2022. URL consultato il 27 luglio 2022.
  36. ^ Alaimo entra in Giunta al posto di Varchi: Cannella diventa vicesindaco, ad Anello i rapporti con il Consiglio, su PalermoToday. URL consultato l'11 aprile 2024.
  37. ^ Elezioni Palermo, il candidato di centrodestra e quel parente (acquisito) mafioso: "Nessuna frequentazione". Morra: "Bastava dirlo subito", su Il Fatto Quotidiano, 21 maggio 2022. URL consultato il 30 maggio 2022.
  38. ^ manlioviola, Corsa a sindaco, le parentele scomode di Lagalla e l'allarme voto di scambio lanciato da Ferrandelli, su BlogSicilia - Ultime notizie dalla Sicilia, 22 maggio 2022. URL consultato il 30 maggio 2022.
  39. ^ Comunali a Palermo, il lavoro strategico di Dell'Utri e Cuffaro dietro la convergenza del centrodestra su Roberto Lagalla, su Il Fatto Quotidiano, 6 maggio 2022. URL consultato il 30 maggio 2022.
  40. ^ Il sostegno di Cuffaro e Dell'Utri a Lagalla, Maria Falcone: "Chi vuol fare il sindaco ripudi gli impresentabili", su PalermoToday. URL consultato il 30 maggio 2022.
  41. ^ Lagalla rende omaggio con una corona di fiori alle vittime di mafia: scatta la contestazione, su PalermoToday. URL consultato il 22 giugno 2022.
  42. ^ Palermo, Lagalla depone fiori al monumento vittime di mafia: "Per chiudere le polemiche", su Giornale di Sicilia. URL consultato il 22 giugno 2022.
  43. ^ Maria Falcone: "Apprezzo l’omaggio che il sindaco Lagalla ha voluto rendere alle vittime della mafia", su PalermoToday. URL consultato il 22 giugno 2022.
  44. ^ Trent'anni da Capaci, Maria Falcone: "Lagalla prenda le distanze da Dell'Utri e Cuffaro, non sono limpidi". E lui non va alla manifestazione, su Il Fatto Quotidiano, 23 maggio 2022. URL consultato il 22 giugno 2022.
  45. ^ Lagalla diserta la commemorazione: «Non esporrò Palermo a potenziali violenze», su Giornale di Sicilia. URL consultato il 22 giugno 2022.
  46. ^ Palermo, il 23 maggio dei candidati sindaco: Lagalla sceglie di non andare, su L'Opinione della Sicilia, 23 maggio 2022. URL consultato il 22 giugno 2022.

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