Rino Lavezzini

Rino Lavezzini
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore
Carriera
Carriera da allenatore
1985-1986Badia Polesine
1986-1987Soragna
1987-1988FiorenzuolaGiovanili
1988-1989FidenzaGiovanili
1989-1991ParmaGiovanili
1991-1993Montevarchi
1993-1995Carrarese[1]
1995Giorgione
1995-1996Pontedera
1996-1997Catanzaro
1997Catanzaro
1997-1998Massese
1998-2000Mantova
2000-2001Viareggio
2001-2002Poggese
2002-2003Genoa
2003-2004GenoaPrimavera
2004-2005Sūduva
2005Lavagnese
2006-2007Petrolul Ploiești
2007-2009LivornoPrimavera
2009-2010Carrarese
2010-2011VicenzaPrimavera
2012Rosignano Sei Rose
2012-2014 S.Marco Avenza
2014-2016Padova[2]Vice
2017-2018AlessandriaVice
2019Albissola
2020-2021Ghiviborgo
2021-2022Massese
2022Salsomaggiore
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 19 dicembre 2022

Rino Lavezzini (Fidenza, 20 febbraio 1952) è un allenatore di calcio italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Inizia la carriera di allenatore al Polesine nel 1985, per poi passare al Soragna. Dal 1987 al 1991 allena nei settori giovanili del Fiorenzuola, Fidenza e Parma.

Nel 1991 diventa allenatore del Montevarchi, con cui giunge al terzo posto nel Girone B della Serie C2 1991-1992 e l'ottavo in quella successiva. Passa nel 1993 alla Carrarese, che militava in Serie C1, rimanendovi all'inizio della stagione seguente[3]. Nel febbraio 1995 è assunto alla guida del Giorgione, club col quale retrocede nei Dilettanti a fine play out della Serie C2 1994-1995.

Nel 1995 passa al Pontedera, venendo esonerato. Nel 1996, diventa allenatore del Catanzaro: esonerato mentre la squadra era terza in classifica, viene richiamato ai play off non riuscendo a ottenere la promozione in Serie C1[4].

Nel 1997 passa alla Massese, nel Campionato Nazionale Dilettanti 1997-1998: vi colleziona il terzo esonero consecutivo. Torna a allenare in Serie C2 nella stagione seguente, venendo chiamato a stagione in corso dal Mantova, e raggiunge il terzo posto del Girone A, perdendo ai play off col Prato. Nella stagione seguente è esonerato alla terza di campionato dal club lombardo. Nella stagione 2000-2001 è chiamato alla guida del Viareggio, club nel quale viene esonerato, richiamato e nuovamente esonerato.

Nella Serie C2 2001-2002 è chiamato a stagione in corso alla guida della neopromossa Poggese, subendo un nuovo esonero. Dal 22 settembre 2002, guida insieme a Vincenzo Torrente il Genoa[5] che militava in Serie B, che al termine della stagione retrocederà in Serie C1 (verrà ripescata a seguito del Caso Catania)[6]. Rimasto coi rossoblu, Lavezzini è posto alla guida della Primavera.

Nel 2004 si trasferisce in Lituania alla guida del Sūduva Marijampolė, militante nella A Lyga 2004, e ottiene il settimo posto. Guida i lituani sino a maggio 2005 raggiungendo terzo posto e qualificazione in coppa UEFA .[7]

A fine esperienza estera torna in Liguria, alla guida della Lavagnese[8], militante il Girone E della Serie D 2005-2006, venendo esonerato a novembre 2005 dopo il pareggio 2-2 col Cascina.[9]

Nel 2006 torna all'estero, in Romania, alla guida del Petrolul Ploiești.[10] Coi rumeni ottenne il terzo posto della Serie I nella Liga II 2006-2007.

Torna in Italia per guidare la primavera del Livorno e da febbraio 2009 la Carrarese, con cui ottiene il nono posto del Girone B della Lega Pro Seconda Divisione 2008-2009. Lasciato nell'estate il sodalizio toscano, che gli aveva offerto un posto da responsabile dell'area tecnica[11], per il desiderio di continuare a allenare, vi torna a novembre dello stesso anno, richiamato per sostituire il dimissionario Salvatore Mango.[12] Il ritorno a Carrara è negativo, venendo esonerato a febbraio 2010.[13]

Nel 2010 diviene allenatore della Primavera del Vicenza[14]. Dal luglio 2011 è direttore tecnico del settore giovanile del Pisa.[15]

Il 6 gennaio 2012 assume la guida del Rosignano Sei Rose, in Serie D, in sostituzione dell'esonerato Stefano Brondi.[16], ma vi resta per poche gare prima di essere esonerato il 18 febbraio seguente.[17]

Il 31 luglio 2012 è nominato allenatore del San Marco Avenza, squadra neopromossa nel campionato Eccellenza toscana[18]. Il 10 maggio 2014 dopo la retrocessione in Promozione, lascia la squadra toscana.[19]

Il 29 luglio 2014 diventa il vice allenatore di Carmine Parlato alla Biancoscudati Padova in Serie D[20], che al termine della stagione ottiene la promozione in Lega Pro. Nella stagione successiva, 2015-2016, rimane nella prima parte della stagione come vice di Carmine Parlato e poi, a seguito dell'esonero di quest'ultimo, diventa vice allenatore del nuovo tecnico Giuseppe Pillon.

Il 10 giugno 2016[21], con l'approdo di Oscar Brevi sulla panchina del Padova, diventa collaboratore dell'area tecnica della squadra veneta[22].

Il 15 aprile 2017 viene ingaggiato dall'Alessandria come secondo dell'allenatore Giuseppe Pillon, rimanendovi fino al termine del mandato di quest'ultimo.[23]

Nel marzo 2019 è chiamato alla guida dell'Albissola, sempre in Serie C, in sostituzione dell'esonerato Claudio Bellucci: con lui la squadra ligure ottiene infine la salvezza diretta nel girone A.

Nel gennaio 2020, viene ingaggiato dal Ghiviborgo, club di serie D. Incarico che ricopre sino a febbraio 2021, quando con la squadra ultima in classifica, rassegna le dimissioni.

Nel novembre 2021 è chiamato alla guida della Massese in Eccellenza Toscana[24]. Il 22 febbraio 2022, dopo la sconfitta esterna sul campo del Signa, rassegna le dimissioni.

Il 22 novembre 2022 subentra a Francesco Cristiani sulla panchina del Salsomaggiore, ultimo in classifica nel girone D di Serie D. Il 19 dicembre 2022, dopo quattro sconfitte consecutive sotto la sua gestione e con la squadra sempre all'ultimo posto della classifica, si dimette dall'incarico.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 12 novembre 2021.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
1991-1992 Bandiera dell'Italia Montevarchi C2 38 14 21 3 CI-C 4 1 1 2 - - - - - - - - - - 42 15 22 5 35,71
1992-1993 C2 34 12 11 11 CI-C 10 4 4 2 - - - - - - - - - - 44 16 15 13 36,36
1993-1994 Bandiera dell'Italia Carrarese C1 34 9 14 11 CI-C 4 2 1 1 - - - - - - - - - - 38 11 15 12 28,95
1994-nov.1994 C1 11 2 3 6 CI-C 2 0 0 2 - - - - - - - - - - 13 2 3 8 15,38
feb.1995-1995 Bandiera dell'Italia Giorgione C2 14+2 5 3+1 6+1 CI-C 0 0 0 0 - - - - - - - - - - 16 5 4 7 31,25
1995-mar.1996 Bandiera dell'Italia Pontedera C2 24 6 11 7 CI-C 4 1 1 2 - - - - - - - - - - 28 7 12 9 25,00
1996-1997 Bandiera dell'Italia Catanzaro C2 26+1 12 10+1 4+1 CI-C 4 1 2 1 - - - - - - - - - - 32 13 13 6 40,63
dic.1998-1999 Bandiera dell'Italia Mantova C2 21+2 12 6+1 3+1 CI-C 0 0 0 0 - - - - - - - - - - 23 12 7 4 52,17
1999-ott. 1999 C2 5 1 3 1 CI-C 4 1 2 1 - - - - - - - - - - 9 2 5 2 22,22
2000-2001 Bandiera dell'Italia Viareggio C2 15 2 3 10 CI-C 4 1 2 1 - - - - - - - - - - 19 3 5 11 15,79
gen.-mar.2002 Bandiera dell'Italia Poggese C2 8 0 1 7 CI-C 0 0 0 0 - - - - - - - - - - 8 0 1 7 &&0,00
set.2002-2003 Bandiera dell'Italia Genoa B 36 9 12 15 CI 0 0 0 0 - - - - - - - - - - 36 9 12 15 25,00
2004 Bandiera della Lituania Sūduva A lyga 28 5 7 16 - - - - - - - - - - - - - - - 36 9 12 15 25,00
2005 A lyga 36 16 11 9 LT 4 3 0 1 - - - - - - - - - - 40 19 11 10 47,50
2006-2007 Bandiera della Romania Petrolul Ploiești Liga II 34 17 8 9 - - - - - - - - - - - - - - - 34 17 8 9 50,00
feb.2009-2009 Bandiera dell'Italia Carrarese SD 14 5 4 5 - - - - - - - - - - - - - - - 14 5 4 5 35,71
nov.2009-feb.2010 SD 11 2 3 6 - - - - - - - - - - - - - - - 11 2 3 6 18,18
gen.-feb.2012 Bandiera dell'Italia Rosignano Sei Rose D 6 2 2 2 - - - - - - - - - - - - - - - 6 2 2 2 33,33
2012-2013 Bandiera dell'Italia San Marco Avenza Ecc 30 9 10 11 CI Dil. 3 1 1 1 - - - - - - - - - - 33 10 11 12 30,30
2013-2014 Ecc 28 3 11 14 - - - - - - - - - - - - - - - 28 3 11 14 10,71
mar.-giu. 2019 Bandiera dell'Italia Albissola C 8 2 3 3 CI-C 0 0 0 0 - - - - - - - - - - 8 2 3 3 25,00
gen.-giu. 2020 Bandiera dell'Italia Ghivizzano D 7 3 0 4 - - - - - - - - - - - - - - - 7 3 0 4 42,86
2020-feb. 2021 D 15 1 4 10 - - - - - - - - - - - - - - - 15 1 4 10 &&6,67
Totale carriera 461 144 157 160 43 15 14 14 - - - - - - - - 504 159 171 174 31,55

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Al fianco del direttore tecnico Corrado Orrico per la stagione 1994-1995.
  2. ^ Dal 2014 al 2015 Biancoscudati Padova.
  3. ^ Carlo Fontanelli, Gustavo Masseglia, 100 anni di calcio a Carrara, Empoli, Geo Edizioni, 2009, p. 9
  4. ^ 1994/1997 - L'inferno continua catanzaro1929.com
  5. ^ Genoa, Lavezzini nuovo allenatore Primocanale.it
  6. ^ Figc: serie B a 24 squadre con la Fiorentina Corriere.it
  7. ^ Ekranas open eight-point gap Uefa.com
  8. ^ Rino Lavezzini è il nuovo allenatore della Lavagnese Radioaldebaran.it
  9. ^ Lavagnese: esonerato Lavezzini Radioaldebaran.it
  10. ^ Rino Lavezzini, antrenor la Petrolul Ploiesti[collegamento interrotto] Romanialibera.ro
  11. ^ Carrarese: si è dimesso Rino Lavezzini. Non ha accettato l'incarico da dirigente[collegamento interrotto] Teletoscananord.it
  12. ^ Carrarese, Lavezzini alla squadra: “dobbiamo tornare a essere protagonisti” Calciotoscano.it
  13. ^ Ufficiale: Lavezzini esonerato dalla Carrarese[collegamento interrotto] Teletoscananord.it
  14. ^ Rino Lavezzini nuovo allenatore della Primavera[collegamento interrotto] Vicenzacalcio.com
  15. ^ Lavezzini Direttore Tecnico[collegamento interrotto] ilpisasiamonoi.it
  16. ^ Lavezzini è il nuovo mister Iltirreno.gelocal.it
  17. ^ Ribaltone in panchina: esonerato Lavezzini Iltirreno.gelocal.it
  18. ^ MR. RINO LAVEZZINI NUOVA GUIDA TECNICA DELLA SAN MARCO AVENZA 1926 Archiviato l'8 agosto 2014 in Internet Archive. Sanmarcoavenza.it
  19. ^ Rino Lavezzini divorzia dal San Marco Avenza: al suo posto Riccardo Bracaloni, mister della Juniores Archiviato il 10 agosto 2014 in Internet Archive. Radiobrunotoscana.it
  20. ^ Ritiro, staff e giocatori: si corre Mattinopadova.gelocal.it
  21. ^ Padova, presentato ufficialmente Brevi: “Darò tutto me stesso, e spero di convincere i tifosi vincendo…” Padovagoal.it
  22. ^ Società, su padovacalcio.it. URL consultato il 20 ottobre 2016.
  23. ^ Mimma Caligaris, Pillon: "La qualità c'è, serve ritrovare subito la serenità", in Il Piccolo, 15 aprile 2017. URL consultato il 18 aprile 2017.
  24. ^ Maurizio Ribechini, Massese, ufficiale: Lavezzini nuovo allenatore, in Radio Bruno, 11 novembre 2021. URL consultato l'11 novembre 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, Genova, De Ferrari, 2008, ISBN 978-88-6405-011-9.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]