Renato Barborini
Renato Barborini | |
---|---|
Nascita | San Michele all'Adige, 21 gennaio 1950 |
Morte | Dalmine, 6 febbraio 1977 |
Cause della morte | assassinio |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Corpo delle guardie di pubblica sicurezza |
Reparto | Polizia stradale |
Grado | Appuntato |
Decorazioni | Medaglia d'oro al valor civile |
"fonti nel corpo del testo" | |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Renato Barborini (San Michele all'Adige, 21 gennaio 1950 – Dalmine, 6 febbraio 1977) è stato un poliziotto italiano, medaglia d'oro al valor civile.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a San Michele all'Adige il 21 gennaio 1950 e crebbe a Dimaro, in Val di Sole.
Il 6 febbraio 1977, a soli 27 anni, l'appuntato Barborini perse la vita assieme al collega Luigi D'Andrea, sotto i colpi di arma da fuoco del pluripregiudicato Renato Vallanzasca. Questi, fermato assieme a due suoi complici a un posto di blocco al casello autostradale A4 di Dalmine, aprì il fuoco sugli agenti D'Andrea e Barborini, ferendoli entrambi a morte.
A Dimaro è stata dedicata una via. A Dalmine il parco in via Tre Venezie è stato intitolato alle due vittime.[1]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]«In servizio di polizia stradale, unitamente ad altro militare, veniva proditoriamente aggredito a mano armata in occasione del controllo di un automezzo. Con ferma e coraggiosa determinazione non esitava a reagire prontamente con la propria pistola d'ordinanza ma, nel corso del conflitto a fuoco che ne seguiva, cadeva mortalmente colpito. Luminoso esempio di assoluta dedizione al dovere spinta fino all'estremo sacrificio.[2]»
— Dalmine, 6 febbraio 1977
— Dalmine, 6 febbraio 1977
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Un parco in ricordo del sacrificio dei poliziotti Barborini e D’Andrea, su ecodibergamo.it, 6 febbraio 2016. URL consultato il 29 agosto 2017.
- ^ Renato Barborini Medaglia d'oro al valor civile, in Presidenza della Repubblica. URL consultato il 28 agosto 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Maurizio Lorenzi, Sbirro morto eroe : le verità giudiziarie, 2013, ISBN 978-88-97940-23-4.