Quinto Aterio Antonino

Quinto Aterio Antonino
Console dell'Impero romano
Nome originaleQuintus Haterius Antoninus
GensAteria
PadreDecimo Aterio Agrippa
MadreDomizia maggiore
Consolato53

Quinto Aterio Antonino (in latino Quintus Haterius Antoninus; ... – ...; fl. 53-58) è stato un politico romano, console nel 53.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Origini familiari[modifica | modifica wikitesto]

Antonino era l'unico figlio di Domizia maggiore e del console Decimo Aterio Agrippa. Suo nonno paterno era l'autorevole oratore e senatore Quinto Aterio. I suoi nonni materni erano Lucio Domizio Enobarbo, console nel 16 a.C., e Antonia maggiore, figlia a sua volta del triumviro Marco Antonio e di Ottavia minore, sorella dell'imperatore Augusto.

Antonino era cugino dell'imperatrice Valeria Messalina, del console Marco Valerio Messalla Corvino, del console Fausto Cornelio Silla Felice e dell'Imperatore Nerone e un cugino di secondo grado degli imperatori Caligola e Claudio. Fu tra i due discendenti maschi di Antonio di portare una forma del nome Antonius. L'altro discendente di Antonio di che portava questo nome era il re Polemone II del Ponto il cui nome di nascita era Marco Antonio Polemone Pitodoro.

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Fu nominato console nell'anno 53 insieme a Decimo Giunio Silano Torquato.[1] Dissipò nel lusso tutte le sue ricchezze ma, nonostante questo, l'imperatore Nerone fissò per lui una somma annua nel 58.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ AE 1978, 126; CIL IV, 3340,138; Tacito, Annales, XII, 58
  2. ^ Tacito, Annales, XIII, 34.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Tacito, Annales.
    • (IT) Annali — traduzione in italiano di Progettovidio;
    • (EN) Annals — traduzione in inglese di Alfred J. Church e William J. Brodribb.
Predecessore Console romano Successore
Fausto Cornelio Silla Felice,
Lucio Salvio Otone Tiziano I
53
con Decimo Giunio Silano Torquato
Manio Acilio Aviola,
Marco Asinio Marcello