Putler

Una manifestante con in mano un cartello con la frase "STOP PUTLER" durante l'invasione russa dell'Ucraina del 2022.[1]

Putler (in russo: Путлер) e la sua variante Vladolf Putler[2] (in russo: Владольф Путлер) sono neologismi dispregiativi formati dalla fusione dei nomi di Vladimir Putin e Adolf Hitler. Spesso usato nello slogan "Putler Kaput!" (in tedesco: Putler Kaputt!; russo: Путлер Капут!) da persone contrarie a Putin, il termine ha una connotazione negativa.[3][4]

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Secondo Knoblock la parola è stata creata per una supposta somiglianza fra le due figure politiche di Hitler e Putin, o fra le loro azioni, e poter essere usata intenzionalmente per far risaltare questo aspetto negativo.[5]

Secondo il linguista russo Boris Sharifullin,il termine[6] è stata inventato in Russia, mentre secondo la storica francese Marlène Laruelle è stato coniato dalla stampa ucraina.[7] La parola "Putler" è diventata comune tra gli oppositori di Vladimir Putin sia in Russia sia in Ucraina. L'uso dello slogan dal suono tedesco "Putler Kaputt" da parte dei russi rappresenta un interesse dialettico, creando l'impressione che queste parole siano usate da un osservatore straniero, mentre si usano parole comprensibili ai russi.

Uso[modifica | modifica wikitesto]

Manifesto messo davanti all'ambasciata russa a Praga nel febbraio 2022, dopo l'aggressione all'Ucraina

Nel 2009, il termine "Putler Kaputt" fu vietato dalle autorità di Vladivostok in quanto ritenuto ingiurioso nei confronti di Vladimir Putin,[8] e il pubblico ministero locale aprì un'inchiesta contro attivisti del locale partito comunista che manifestando avevano agitato, nel centro cittadino, uno striscione con lo slogan "Putler Kaput!" che ricorda quello "Hitler Kaput" usato dall'Armata Rossa durante la Seconda guerra mondiale [9]

In Repubblica Ceca, il termine "Putler" è stato utilizzato per contestare l'annessione della Crimea alla Russia da parte di Putin, paragonandola all'invasione della Cecoslovacchia a opera di Hitler.[10]

Nell'aprile 2014, i manifestanti di Euromaidan a Kiev innalzarono cartelli con la scritta "Putler" sottostante l'immagine di Putin photoshoppata con l'aggiunta dei baffi e ciuffo caratteristici di ogni ritratto di Hitler [11][12]

L'espressione "Putler" viene anche usata dai nazionalisti kazaki nella loro campagna di liberazione del Paese dall'influenza russa, utilizzandola in giochi di parole [13].

A Coburgo in Germania, dopo l'invasione dell'Ucraina del 2022, il writer Alex Reuther ha rappresentato Putler in un graffito composto su due muri del sottopassaggio dello Judenberg, in cui da un lato vi è metà viso di Hitler e dall'altra metà viso di Putin: i due visi si fondono osservando il graffito da un'angolazione di 45°. Sotto il viso di Hitler ha scritto "storia" e sotto quello di Putin "ripetuta".[14]

Propaganda governativa[modifica | modifica wikitesto]

L'accostamento di Putin con Hitler è stato adottato anche nella propaganda governativa ucraina. Immediatamente dopo l'attacco russo sul sito Twitter ufficiale del governo ucraino è comparsa una caricatura mostrante Hitler che accarezza la guancia di un Putin fanciullo.[15]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Charlene Rodrigues, In Pictures: Protesters worldwide rally against Russia's invasion of Ukraine, in The Independent, 24 febbraio 2022. URL consultato il 4 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2022).
  2. ^ (PL) Katarzyna Jamróz, [WIDEO] Vladolf Putler? Austriacy kpią z prezydenta Rosji, in głos24, 7 marzo 2022. URL consultato il 15 marzo 2022.
  3. ^ (RU) Elena Shmeleva, Интернет-коммуникация: новые тенденции в русском словообразовании [Comunicazione su Internet: nuove tendenze nella formazione delle parole russe], in Верхневолжский филологический вестник, n. 2, 2015, ISSN 2499-9679 (WC · ACNP). Ospitato su CyberLeninka.
  4. ^ (RU) Oksana Morozova, Формирование образа России в условиях политической напряженности (на материале американской прессы) [Formazione dell'immagine della Russia in condizioni di tensione politica (sul materiale della stampa americana)], in Известия Саратовского университета. Новая серия. Серия Филология. Журналистика, vol. 14, n. 4, Università statale di Saratov "N. G. Černyševskij", 2014, pp. 113, ISSN 1817-7115 (WC · ACNP). Ospitato su CyberLeninka.
  5. ^ A. Knoblock, Language of Conflict, Knoblock
  6. ^ (RU) Boris Sharifullin, Ономастические Игры в Российских Информационно Психологических Войнах [Giochi onomastici nelle guerre psicologiche dell'informazione russa], in Ecology of Language and Communicative Practice, vol. 1, Krasnojarsk, Università federale siberiana, 2016, p. 4, ISSN 2311-3499 (WC · ACNP). Ospitato su CyberLeninka.
  7. ^ Marlene Laruelle, Introduction: Russia and the Symbolic Landscape of Fascism, in Is Russia Fascist?, Cornell University Press, 22 marzo 2021, pp. 1–9, DOI:10.1515/9781501754159-002, ISBN 978-1-5017-5415-9.
  8. ^ (EN) Vladivostok Officials Ban 'Putler Kaput' Slogan, su rferl.org. URL consultato il 27 settembre 2022.
  9. ^ (EN) AFP/Expatica, Russian Communists probed for ‘Putler’ slogan, su https://www.expatica.com/, 12 marzo 2009. URL consultato il 6 ottobre 2022.
  10. ^ (EN) Stanislav Holubec, Czech Republic - 'Putler' or Banderists? Czech Reactions to the Events in Ukraine, su cultures-of-history.uni-jena.de. URL consultato il 27 settembre 2022.
  11. ^ (EN) David Patrikarakos, 'We Call Him Putler': For Ukrainians, the Enemy Is Obvious, su https://mashable.com/, 22 aprile 2014. URL consultato il 6 ottobre 2022.
  12. ^ (EN) Terrence McCoy, Here’s ‘Putler:’ The mash-up image of Putin and Hitler sweeping Ukraine, su https://www.washingtonpost.com/, 23 aprile 2014. URL consultato il 6 ottobre 2022.
  13. ^ (EN) Marlene Laruelle, 9 - Language and ethnicity: the landscape of Kazakh nationalism, in Central Peripheries - Nationhood in Central Asia, UCL Press., 2021, p. 177.
  14. ^ (DE) Manuel Dietz, "Geschichte wiederholt sich?!": Hitler-Putin-Graffiti in Coburg sorgt für Aufsehen, su https://www.infranken.de/. URL consultato il 6 ottobre 2022.
  15. ^ (FR) JEAN-SIMON GAGNÉ, Adolf Poutine ou président Putler? Une guerre de propagande, su https://www.lesoleil.com/, 5 marzo 2022. URL consultato il 6 ottobre 2022.
  16. ^ (RU) "Креативная" агитация перед выборами: Дарт Вейдер, Богиня, "пЫжиты по-новому" и "ла-ла-ла" [Campagna elettorale "creativa": Dart Fener, Dea, "nuova vita" e "la-la-la"], su tsn.ua, 1+1 Media Group, 27 maggio 2014. URL consultato il 14 aprile 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]