Ponte dei Patriarchi

Ponte dei Patriarchi
Il ponte dei Patriarchi
Localizzazione
StatoBandiera della Russia Russia
CittàMosca
AttraversaMoscova
Coordinate55°44′36″N 37°36′32″E / 55.743333°N 37.608889°E55.743333; 37.608889
Dati tecnici
TipoPonte a trave scatolare
Materialeacciaio
Lunghezza203 m
Realizzazione
ProgettistaMichail Michajlovič Posochin
Costruzione2002-settembre 2004
Mappa di localizzazione
Map

Il ponte dei Patriarchi di Mosca (in russo Патриарший Мост?, Patriaršij Most), conosciuto internazionalmente come Patriarshy Bridge, è un ponte pedonale a trave scatolare in acciaio che attraversa la Moscova e il canale Vodootvodnyj in corrispondenza della Cattedrale di Cristo Salvatore.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dettaglio del ponte di dei Patriarchi

La costruzione della prima parte del ponte, che collega la Cattedrale di Cristo Salvatore con l'argine Bersenevskaya, è iniziata nel 2002 su progetto dell'architetto russo Michail Michajlovič Posochin (in russo Михаил Михайлович Посохин?), che aveva già collaborato al progetto per la ricostruzione della cattedrale,[1] ed è terminata nel settembre 2004. Una targa commemorativa posta all'ingresso del ponte ricorda che oltre a Posochin hanno lavorato al progetto anche l'architetto e scultore Zurab Konstantinovič Cereteli e gli ingegneri O. I. Chereminskov e A. M. Kolchin.[2][3]

Nel 2007 il ponte pedonale è stato prolungato oltre l'isola al centro della Moscova, fino a oltrepassare il canale Vodootvodnyj.[4]

Tra il 2008 e il 2011 l'allora presidente della Federazione Russa Dmitrij Medvedev ha registrato sul ponte gli auguri per il nuovo anno.[5]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il Cremlino e il Ponte Bol'šoj Kamennyj visti dal ponte di dei Patriarchi.

Il ponte dei Patriarchi è considerato uno dei ponti più belli di Mosca ed è molto amato dai turisti anche grazie alla vista che da esso si ha sul Cremlino.[5][6]

Il tratto di ponte al di sopra della Moscova è lungo 203 metri e largo 10 ed è costituito da tre campate, la maggiore delle quali ha luce di 105 metri.[7]
La struttura del ponte è costituita da una trave scatolare in acciaio. Ai lati dell'impalcato è stata installata una struttura reticolare in acciaio, che fa pensare ad un ponte a traliccio ma che ha in realtà solo una funzione estetica, facendo pensare ad un ponte di fine XIX secolo. Anche per l'illuminazione sono stati scelti dei lampioni in stile antico.[2][5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Mikhail Mikhailovich Posokhin, su structurae.net. URL consultato il 28/01/2019.
  2. ^ a b (EN) Patriarshiy Most, su structurae.net. URL consultato il 28/01/2019.
  3. ^ (EN) Old Style Street Lights of Patriarchal Bridge Against Twilight Sky, su moscow-driver.com. URL consultato il 28/01/2019.
  4. ^ (RU) События недели с 1 по 8 сентября - Eventi della settimana dall'1 all'8 settembre 2007, su lenta.ru. URL consultato il 28/01/2019.
  5. ^ a b c (EN) Patriarshy Bridge, su kremlintour.com. URL consultato il 28/01/2019.
  6. ^ Passeggiare a Mosca: i nuovi itinerari turistici, su it.rbth.com. URL consultato il 28/01/2019.
  7. ^ (RU) Патриарший мост, su cruiseinform.ru. URL consultato il 28/01/2019 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2019).

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