Pietro Configliachi

Pietro Configliachi, o Configliacchi, (Milano, 7 novembre 1777Cernobbio, 24 giugno 1844), è stato un fisico e religioso italiano membro dell'ordine dei Barnabiti.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nell'allora Ducato di Milano fu indirizzato dai barnabiti, presso le cui scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano si era avviato agli studi, allo studio filosofico e teologico che seguì con convinzione tale da vestire a Monza, nel 1794, l'abito della Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo. Era fratello maggiore di Luigi Configliachi, abate barnabita, naturalista, fondatore dell'Istituto per ciechi di Padova e rettore dell'Università di Padova, che si era formato nella stessa scuola S. Alessandro di Milano.

Proveniente dal medesimo incarico ricoperto all'Imperial Regio Liceo di Cremona, fu dal 1804 successore di Alessandro Volta sulla cattedra di Fisica dell'Università degli Studi di Pavia, della quale fu anche rettore dal 1811 al 1814 e dal 1818 al 1819. Riprendendo ricerche di Volta, di Spallanzani e di Giuseppe Jacopi, riconobbe la presenza di ossigeno nelle profondità dei laghi subalpini. Effettuò ricerche sulla deviazione di un ago magnetico prodotta da un filo percorso da corrente. Nel 1814 pubblicò L'identità del fluido elettrico col così detto fluido galvanico, vittoriosamente dimostrata con nuove sperienze ed osservazioni in cui il Configliachi raccoglieva gli argomenti del Volta a supporto delle proprie teorie.[1]

Il 9 gennaio 1820 divenne socio dell'Accademia delle scienze di Torino.[2]

Nel 1839 fu presidente della sezione di Fisica della I Riunione degli scienziati italiani che si svolse a Pisa.

Morì sessantasettenne nella sua villa sul Lago di Como, lasciando un fratello e il padre quasi centenario.[3] Il Museo per la storia dell'Università di Pavia raccoglie alcuni strumenti scientifici appartenuti o creati da Pietro Configliachi.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Maffei, Giuseppe, Storia della letteratura italiana, Vol. 4, Milano, Dalla Società Tipogr. de' Classici Italiani, 1834, p. 224.
  2. ^ Pietro CONFIGLIACHI, su accademiadellescienze.it. URL consultato il 29 luglio 2020.
  3. ^ Giovanni Alessandro Majocchi (a cura di), Configliacchi (fisico), in Annali di fisica, chimica e matematiche col bullettino dell'industria meccanica e chimica, XV, secondo trimestre 1844, Milano, Societa tipografica de' classici italiani, 1844, p. 290.
  4. ^ Treccani.
  5. ^ Regia segreteria di Stato per gli affari interni (a cura di), Calendario generale pe' Regii Stati, 1841, p. 158.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Colombo, Giuseppe, Pietro Configliacchi, in Profili biografici di insigni Barnabiti, Lodi, Tipografia di E. Wilmant, 1871, pp. 255-257, ISBN non esistente.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN69714120 · ISNI (EN0000 0001 1666 6868 · CERL cnp01091099 · LCCN (ENn84216314 · GND (DE117697060 · BNF (FRcb10390383w (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n84216314