Piazza della Libertà (Roma)

Piazza della Libertà
Monumento a Pietro Cossa, collocato in una delle aree verdi della piazza
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàRoma
CircoscrizioneMunicipio I
QuartierePrati
Codice postale00193
Informazioni generali
Tipopiazza
Intitolazione1885
ProgettistaIng.Ettore Angelelli
Costruzione1903
Collegamenti
Fine1906
IntersezioniVia Cola di Rienzo, ponte Regina Margherita, lungotevere dei Mellini, lungotevere Michelangelo
Mappa
Map

Piazza della Libertà è una piazza del rione Prati di Roma compresa tra via Cola di Rienzo e ponte Regina Margherita. La piazza è particolarmente nota come luogo di nascita della Società Sportiva Lazio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome della piazza fu assegnato dal Consiglio comunale di Roma nel 1885 nell'ambito della ridenominazione di alcune strade nel quartiere Prati di Castello, venendo individuata allo sbocco di via Cola di Rienzo sul ponte del Popolo nel 1885 (presumibilmente predecessore del ponte Regina Margherita).[1][2] [3]

Nel 1906 la piazza divenne il primo capolinea della tranvia Roma-Civita Castellana, progettata da Ettore Angelelli; tale capolinea sarà spostato solo nel 1932 con la trasformazione della tranvia nella ferrovia Roma-Civita Castellana-Viterbo, prolungata su progetto di Ernesto Besenzanica a piazzale Flaminio.[4]

Nella piazza il 29 maggio 1944 si svolse un conflitto a fuoco in cui morì i Carabinieri del Fronte clandestino di resistenza Enrico Zuddas e Salvatore Meloni, che insieme ad Antonio Piras erano intenti a scortare il generale di brigata del genio Angelo Odone, capo di stato maggiore del Fronte della resistenza.[5][6]

Nel 1962 l'amministrazione comunale di Roma decide di traslare nella piazza il monumento a Pietro Cossa, conservato presso il deposito dei marmi del forte Ardeatina ed originariamente sito in largo Arenula.[7]

La targa affissa in piazza della Libertà con i nomi dei nove fondatori della S.S. Lazio.

In occasione del centenario della fondazione della S.S. Lazio il 9 gennaio 2000 viene posta una targa marmorea presso la sede della Fondazione S.S. Lazio 1900 mentre nel 2022 il Consiglio comunale di Roma delibera l'intitolazione di una delle due aree verdi della piazza a Luigi Bigiarelli, principale fondatore del club polisportivo.[8][9]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La piazza ha una forma rettangolare ed è compresa tra il tridente composto da via Cola di Rienzo, via dei Gracchi e via Valadier, a cui si aggiungono via Virginio Orsini e via Federico Cesi, e il ponte Regina Margherita, venendo collegata attraverso due rampe al sottostante lungotevere (lungotevere Michelangelo e lungotevere dei Mellini). Al centro della piazza, che è in parte carrabile, sono presenti due aree verdi dedicate rispettivamente a Ettore Troilo (a cui è stata intitolata nel 2015 la porzione compresa tra via Cola di Rienzo e via dei Gracchi[10]) e Luigi Bigiarelli (a cui è stata dedicata nel 2022 la porzione compresa tra via Cola di Rienzo e via Federico Cesi[8]).

All'interno del giardino Ettore Troilo è presente un Monumento ai caduti delle Forze dell'ordine, realizzato da Giorgio Bisanti ed inaugurato il 21 novembre 2014[11], presso cui si svolge annualmente una cerimonia di commemorazione del caduti delle forze dell'ordine e del soccorso.[12][13]

All'interno del giardino Luigi Bigiarelli è sito il monumento a Pietro Cossa oltre che una piccola struttura a forma di parallelepipedo che ospita una sede della Fondazione S.S. Lazio 1900 e presso cui è installata la targa di commemorazione del centenario della fondazione della S.S. Lazio.

La piazza è circondata da palazzine in stile eclettico tra le quali risalta la Casa de' Salvi, progettata dall'architetto Pietro Aschieri.[14]

Trasporti[modifica | modifica wikitesto]

È raggiungibile dalla stazione Lepanto.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Piazza della Libertà, su geoportale.comune.roma.it, Roma Capitale. URL consultato il 12 settembre 2023.
  2. ^ Guida Monaci. Guida commerciale di Roma e provincia, Roma, XXIII, 1893, p. 392.
  3. ^ Piazza della Libertà, su info.roma.it, Roma Capitale.
  4. ^ Piazza della Libertà, Roma, su info.roma.it. URL consultato il 25 maggio 2023.
  5. ^ Giovane, carabiniere, partigiano, eroe. Salvatore Meloni, su patriaindipendente.it. URL consultato il 12 settembre 2023.
  6. ^ Antonio Caria, La caserma dei Carabinieri alla memoria di Salvatore Meloni, in Sardegna Live, 18 giugno 2019. URL consultato il 12 settembre 2023.
  7. ^ Monumento a Pietro Cossa, su romasegreta.it. URL consultato il 12 settembre 2023.
  8. ^ a b Giardino Luigi Bigiarelli, su geoportale.comune.roma.it, Roma Capitale. URL consultato il 12 settembre 2023.
  9. ^ Piazza della Libertà: ecco la targa dedicata a Luigi Bigiarelli fondatore della Lazio, su RomaToday. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  10. ^ Giardino Ettore Troilo, su geoportale.comune.roma.it, Roma Capitale. URL consultato il 12 settembre 2023.
  11. ^ Roma: inaugurato un monumento a tutti i caduti delle forze dell'ordine, in Polizia di Stato, 2 dicembre 2014. URL consultato il 12 settembre 2023.
  12. ^ Prati, anniversario del monumento ai Caduti delle Forze dell'Ordine e del Soccorso, in RomaToday, Citynews, 18 novembre 2016. URL consultato il 12 settembre 2023.
  13. ^ 8° Anniversario del Monumento ai Caduti delle Forze di Polizia, ARGOS ricorda le vittime del dovere, patrocinio USFTI (#argosforzepolizia), in Associazione ARGOS, 29 novembre 2022. URL consultato il 12 settembre 2023.
  14. ^ Manfredo Tafuri, ASCHIERI, Pietro, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 4, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1962. URL consultato il 12 settembre 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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