Piazza San Francesco (Prato)

Piazza San Francesco
Nomi precedentiPiazza XX Settembre
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Città Prato
Codice postale59100
Informazioni generali
Tipoparcheggio, ristretta area pedonale
Collegamenti
Luoghi d'interesseChiesa di San Francesco, Fontana dei Delfini, Palazzo Geppi Naldini, Monumento a Giuseppe Garibaldi
TrasportiStazione di Prato Porta al Serraglio
Mappa
Map

Situata nel centro storico di Prato, Piazza San Francesco è formata da un quadrilatero caratterizzato, sul lato est, dalla facciata della chiesa di San Francesco e l'annesso convento francescano dove si può ammirare la Cappella Migliorati. Sul lato Nord della Piazza si estende il Palazzo Banci Buonamici mentre a est troviamo la Biblioteca Roncioniana ed il Palazzo Geppi Naldini. Al centro della piazza si staglia l'ottocentesco obelisco dedicato a Giuseppe Garibaldi. Interessante la cosiddetta Fontana dei Delfini, opera settecentesca dello scultore Pietro Tacca[1].

Oggi la piazza ha perlopiù funzione di parcheggio per autovetture e motocicli e solo la parte antistante alla chiesa è pedonalizzata.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome attuale della piazza viene attribuito nel XIV secolo andando a sostituisce il suo vecchio nome Piazza dell’Appianato. In questo luogo infatti si trovavano le macerie del vecchio Castrum Prati, da cui prese origine la città.

Nel novembre 1889, la piazza cambiò il nome in Piazza XX settembre, giudicando quella data il "compimento della libertà e della definitiva unità tra italiani". Il 16 settembre 1926, l’amministrazione in carica cambiò nuovamente il nome della piazza in San Francesco.[2]

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Ogni anno si svolgeva, fino alla metà dell'Ottocento, un palio, tra porta Santa Trinità e piazza San Francesco, in onore dei miracoli della Madonna delle Carceri.

Il 17 giugno del 1809 vi assistette la duchessa Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di Napoleone, al terrazzo di palazzo Banci Buonamici, mentre il popolo usufruiva di una tavola imbandita offerta gratuitamente.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ San Francesco Prato, su San Francesco Prato. URL consultato il 17 agosto 2019.
  2. ^ Claudio Cerretelli, Prato e la sua Provincia, Giunti 1996, p. 73.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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