Perelici

Perelici
insediamento
(HR) Pirelići
(IT) Perelici
Localizzazione
StatoBandiera della Croazia Croazia
Regione Istriana
ComunePortole
Amministrazione
Amm. assemblea localeAleksandar Krt (sindaco di Portole)
Territorio
Coordinate45°21′30″N 13°48′20″E / 45.358333°N 13.805556°E45.358333; 13.805556 (Perelici)
Superficie2,6 km²
Abitanti49 (Censimento 2011)
Densità18,85 ab./km²
Altre informazioni
Linguecroato, italiano
Cod. postale52427
Prefisso+385 052
Fuso orarioUTC+1
TargaPU
Cartografia
Mappa di localizzazione: Croazia
Perelici
Perelici
Sito istituzionale

Perelici (in croato Pirelići ) è un centro abitato istriano, frazione del comune di Portole.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Clima[modifica | modifica wikitesto]

A Perelici luglio è il mese più caldo dell'anno (la temperatura media è di 23,6 °C), mentre gennaio è il mese con la più bassa temperatura di tutto l'anno (la temperatura media è di 5,8 °C)[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La cittadina dall'XI secolo fu abitata da popolazioni venete e friulane. Nel 1421 fu annessa alla Serenissima, della quale fece parte per diversi secoli. Successivamente divenne possedimento austriaco, e così rimase, tranne per una rapida incursione francese, fino alla fine della prima guerra mondiale, quando entrò a far parte dell'Italia[2].

Con l'annessione dell'Istria alla Jugoslavia socialista si diede il via ad una politica di slavizzazione forzata[3], in un clima di anti-italianità che raggiunse il suo apice con i massacri delle foibe. Molti italiani quindi dovettero lasciare ogni loro bene scegliendo la strada dell'esodo.

Nel 1991 il paesino fa parte della Croazia capitalista.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[4]

[5]

[6][7]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Censimento del 1991[8]
 
Croati
  
37,31%
Italiani
  
28,35%
Istriani
  
28,35%

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Clima di Perelici, su it.climate-data.org.
  2. ^ Enciclopedia Treccani, Istria, su treccani.it.
  3. ^ ASVGD, Così l'Istria subì la slavizzazione titina, su anvgd.it (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2014).
  4. ^ http://www.dzs.hr - Popolazione nei comuni croati nel periodo 1857-2011
  5. ^ dsz.hr, Publication (PDF), su dzs.hr.
  6. ^ http://www.dzs.hr/Hrv_Eng/publication/2011/SI-1441.pdf
  7. ^ http://www.dzs.hr/
  8. ^ (HR) Jakov Gelo, Composizione etnica e religiosa della popolazione croata, 1880-1991: gli insediamenti (Narodnosni i vjerski sastav stanovništva Hrvatske, 1880-1991: po naseljima), Zagabria, Ufficio centrale di statistica croato, 1998, ISBN 9789536667079.