Paravia

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Paravia (disambigua).
Paravia
Logo
Logo
Uno dei libri di Emilio Salgari pubblicato da Paravia. Copertina di Giovanni Battista Carpanetto
StatoBandiera dell'Italia Italia
Fondazione1802[1] a Torino
Fondata daGiovan Battista Paravia, Giovanni Sebastiano Botta e Francesco Prato
Sede principaleTorino
GruppoPearson PLC
SettoreEditoria
ProdottiDizionari
Sito webwww.paravia.it/

Paravia è una casa editrice torinese.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini dell'azienda risalgono all'antica tipografia Zappata, fondata nel Seicento e passata nel 1802 a una compagnia gestita da Giovan Battista Paravia (1765-1826), che rinominò la casa editrice col proprio nome. Il figlio Giorgio, dopo aver ottenuto la licenza di stampatore, nel 1845 pubblicò uno fra i primi periodici a stampa, L'educatore primario, giornale d'educazione ed istruzione elementare, rifacendosi al francese Journal d'éducation.

Alla sua morte l'azienda fu presa in gestione dalla vedova e da suo cugino Innocenzo Vigliardi, che decise di espandere l'attività nel campo pedagogico, passando poi anche alla stampa di racconti per ragazzi, soprattutto grazie alla collaborazione di Emilio Salgari in qualità di traduttore, autore e correttore di bozze.

Fin dal 1911 pubblica il dizionario di latino Campanini Carboni.

Dopo aver rilevato la Gribaudo Editore e la Scriptorium, l'azienda nel 2000 si è fusa con la Bruno Mondadori dando vita alla PBM Editori, divenuta PPBM SpA nel 2006 in seguito all'acquisizione da parte del gruppo editoriale anglo-americano Pearson PLC.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Daniela Schembri Volpe, 365 giornate indimenticabili da vivere a Torino, Newton Compton, 2015. URL consultato il 20 marzo 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giannetto Avanzi, Paravia, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935. Modifica su Wikidata
  • Paravia, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 25 gennaio 2016.
  • Paravìa, Giovanni Battista, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 25 gennaio 2016.
  • Casa Editrice Paravia, su letteraturadimenticata.it. URL consultato il 25 gennaio 2016.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]