Otome yōkai Zakuro

Otome yōkai Zakuro
おとめ妖怪 ざくろ
(Otome yōkai Zakuro)
Generesoprannaturale, storico, azione
Manga
AutoreLily Hoshino
EditoreGentosha
RivistaComic Birz
1ª edizionenovembre 2006 – marzo 2009
Tankōbon10 (in corso)
Serie TV anime
Otome yōkai Zakuro
AutoreLily Hoshino
RegiaChiaki Kon
SceneggiaturaMari Okada
StudioJ.C.Staff
ReteTV Tokyo
1ª TV4 ottobre – 27 dicembre 2010
Episodi13 (completa)

Otome yōkai Zakuro (おとめ妖怪 ざくろ?) è un manga giapponese scritto e disegnato da Lily Hoshino. L'opera è serializzata dal novembre 2006 sulla rivista seinen Comic Birz. Il primo volume tankōbon è stato pubblicato da Gentosha il 24 gennaio 2008 e a marzo 2014 sono stati pubblicati 9 albi. Un adattamento anime, prodotto da J.C.Staff e diretto da Chiaki Kon, è stato trasmesso su TV Tokyo dal 4 ottobre al 27 dicembre 2010, per un totale di 13 episodi.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Durante il processo di occidentalizzazione di un Giappone alternativo, umani e spiriti convivono. Per mantenere l'armonia tra i due popoli, viene creato il Ministero degli Spiriti, con rappresentanti di entrambe le razze: i luogotenenti Kei Agemaki, Riken Yoshinokazura e Ganryu Hanakiri, per gli uomini, e Zakuro, Susukihotaru, Bonbori e Hozuki, per gli spiriti. La collaborazione non sarà facile, perché Zakuro non sopporta gli umani che accettano le pratiche gesuite e Agemaki ha paura degli spiriti.

Media[modifica | modifica wikitesto]

Manga[modifica | modifica wikitesto]

Data di prima pubblicazione
Giapponese
124 gennaio 2008[1]ISBN 978-4-344-81187-4
219 settembre 2008[2]ISBN 978-4-344-81411-0
324 aprile 2009[3]ISBN 978-4-344-81622-0
424 marzo 2010[4]ISBN 978-4-344-81907-8
524 settembre 2010[5]ISBN 978-4-344-82037-1
623 luglio 2011[6]ISBN 978-4-344-82263-4
724 aprile 2012[7]ISBN 978-4-344-82458-4
823 marzo 2013[8]ISBN 978-4-344-82761-5
924 marzo 2014[9]ISBN 978-4-344-83010-3

Anime[modifica | modifica wikitesto]

Un adattamento anime prodotto da J.C.Staff e diretto da Chiaki Kon[10] è andato in onda sull'emittente televisiva TV Tokyo dal 4 ottobre al 27 dicembre 2010, per un totale di 13 episodi[11].

La sigla di apertura di Otome yōkai Zakuro è Moon Signal degli Sphere. Le sigle di chiusura adottate sono: Hatsukoi wa Zakuro-iro (初戀は柘榴色?) cantata da Mai Nakahara e Takahiro Sakurai (ep. 1,3,7,10), Futari Shizuka (二人静?) interpretata da Kana Hanazawa e Satoshi Hino (ep. 4,6,8,12) e Junjō Masquerade (純情マスカレイド?) cantata da Aki Toyosaki, Yui Horie e Yuuki Kaji (ep. 2,5,9,11).

GiapponeseKanji」 - RōmajiIn onda
Giapponese[12]
1「いざ、妖々と」 - Iza, yōyō to4 ottobre 2010
2「あか、煌々と」 - Aka, kōkō to11 ottobre 2010
3「かこ、哀々と」 - Kako, aiai to18 ottobre 2010
4「きょり、怖々と」 - Kyori, kowagowa to25 ottobre 2010
5「わな、粘々と」 - Wana, nebaneba to1º novembre 2010
6「ゆきて、事々と」 - Yukite, kotogoto to8 novembre 2010
7「うち、猫々と」 - Uchi, nyannyan to15 novembre 2010
8「あめ、徒々と」 - Ame, adaada to22 novembre 2010
9「さち、恋々と」 - Sachi, koikoi to29 novembre 2010
10「かげ、追々と」 - Kage, oioi to6 dicembre 2010
11「ふれて、殻々と」 - Furete, karakara to13 dicembre 2010
12「きき、焦々と」 - Kiki, jirijiri to20 dicembre 2010
13「おわり、燦々と」 - Owari, sansan to27 dicembre 2010

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (JA) おとめ妖怪 ざくろ 1, su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 27 marzo 2014.
  2. ^ (JA) おとめ妖怪 ざくろ 2, su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 27 marzo 2014.
  3. ^ (JA) おとめ妖怪 ざくろ 3, su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 27 marzo 2014.
  4. ^ (JA) おとめ妖怪 ざくろ 4, su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 27 marzo 2014.
  5. ^ (JA) おとめ妖怪 ざくろ 5, su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 27 marzo 2014.
  6. ^ (JA) おとめ妖怪 ざくろ 6, su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 27 marzo 2014.
  7. ^ (JA) おとめ妖怪 ざくろ 7, su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 27 marzo 2014.
  8. ^ (JA) おとめ妖怪 ざくろ 8, su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 27 marzo 2014.
  9. ^ (JA) おとめ妖怪 ざくろ 9, su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 27 marzo 2014.
  10. ^ (JA) Staff and cast di Otome yōkai Zakuro, su tv-tokyo.co.jp, TV Tokyo. URL consultato il 27 marzo 2014.
  11. ^ (JA) Lily Hoshino's Otome Yōkai Zakuro Manga Gets Anime, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 23 marzo 2010. URL consultato il 27 marzo 2014.
  12. ^ (JA) Episodi di Otome yōkai Zakuro, su tv-tokyo.co.jp, TV Tokyo. URL consultato il 27 marzo 2014.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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