Organizzazione Consul

Organizzazione Consul
Attiva1920 - 1922
NazioneBandiera della Germania Germania
Contestoguerra civile strisciante seguente al Putsch di Kapp
Ideologiaestrema destra ultranazionalista e revanscista
Affinità politicheFreikorps
Componenti
FondatoriHermann Ehrhardt
Componenti principaliErnst von Salomon
Attività
Azioni principalipartecipazione ai moti filo-tedeschi nel contesto del Plebiscito dell'Alta Slesia -
omicidio del rappresentante dello USPD al parlamento bavarese Karl Gareis (giugno 1921)[1] -
omicidio del Ministro delle Finanze Matthias Erzberger (agosto 1921) -
omicidio del Ministro degli Esteri Walther Rathenau (giugno 1922) -
tentato omicidio del deputato del Reichstag per il Partito Socialdemocratico di Germania, Philipp Scheidemann (giugno 1922)
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L'Organizzazione Consul (OC), è stata una formazione terroristica ultra-nazionalista attiva in Germania dal 1921 al 1922, composta principalmente da membri della Marine-Brigade Ehrhardt, uno dei cosiddetti Corpi Franchi coinvolti nel tentato putsch di Kapp.

L'OC fu responsabile di numerosi omicidi contro politici di primo piano della Repubblica di Weimar, tra cui il ministro delle finanze Matthias Erzberger (assassinato nell'agosto 1921) ed il ministro degli esteri Walther Rathenau (ucciso nel giugno 1922)[2].

Origini[modifica | modifica wikitesto]

L'Organizzazione Consul venne creata a Monaco[3] nel 1921 dal capitano Hermann Ehrhardt a seguito del fallito colpo di Stato ordito da Wolfgang Kapp con lo scopo di colpire i cosiddetti elementi antitedeschi che – seguendo il copione della coltellata alle spalle – erano stati scelti dalla destra revanscista e militarista quali capri espiatori della sconfitta tedesca nella prima guerra mondiale[4].

Le sue cellule si diffusero in tutta la Germania raggiungendo una forza complessiva di circa 5000 aderenti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'attribuzione rimane incerta. Vedi Hofmann 2000, p. 121
  2. ^ Fink, Carole. "The murder of Walter Rathenau." Judaism, vol. 44, no. 3 (Summer 1995), p. 259-270.
  3. ^ German Republic Opposed By Political and Military Organizations in Bavaria By LICOLN EYRE (Special Cable Dispatch to The Washington Post) The Washington Post, (Jan 4, 1923), p. 4.
  4. ^ Waite 1969, pp. 203, 213.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Hofmann, Ulrike Claudia, Verräter verfallen der Feme! Fememorde in Bayern in den zwanziger Jahren, Köln / Weimar, Böhlau Verlag, 2000, p. 534, ISBN 9783412152994.
  • (EN) Waite, Robert G. L., Vanguard of Nazism The Free Corps Movement In Post-War Germany 1918-1923, New York, W. W. Norton and Co., 1969, p. 356, ISBN 978-0-393-00181-5.
  • Sabrow, Martin. 1994. "Der Rathenaumord: Rekonstruktion einer Verschwörung gegen die Republik von Weimar / The Rathenau murder : reconstruction of a conspiracy against the Weimar Republic." SOLIS - Sozialwissenschaftliche Literatur.
  • Sauer, Bernhard. 2008. "Freikorps und Antisemitismus in der Frühzeit der Weimarer Republik / Volunteer corps and antisemitism in the early years of the Weimar Republic." Zeitschrift Für Geschichtswissenschaft no. 1: 5. SOLIS - Sozialwissenschaftliche Literatur.
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