Neante

Neante (in greco antico: Νεάνθης?, Neánthēs; Cizico, prima del 330 a.C. – dopo il 287 a.C.) è stato uno storico greco antico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ci sono state tramandate poche notizie sulla sua vita. Nativo di Cizico, fu un retore, allievo di Filisco di Mileto, a sua volta allievo di Isocrate, autore di una biografia di Licurgo e morto quasi sicuramente prima del 300 a.C.[1].

Della sua attività politica o retorica non abbiamo notizie, se non un decreto onorifico del 287 a.C. in cui il popolo di Delfi gli conferiva la prossenia [2].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Della sua opera di natura prevalentemente biografica e mitologica ci sono pervenuti solo 40 frammentiː abbiamo notizia delle Elleniche, in almeno 6 libri[3]; di Storie su Attalo[4]; di Annali di Cizico, come desumibile da una citazione di Strabone. Al genere delle "fondazioni di città" risalivano i Miti sulla città (Τὰ κατὰ πόλιν μυθικά), in almeno 5 libri [5].

Neante si occupò anche di biografie, con Vite di uomini illustri e Vite di Pitagorici[6] e di riti, con un Sulle purificazioni[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ M. Weißenberger, s.v. "Neanthes", in Brill's New Pauly, 2011.
  2. ^ FGrHist 84, T 2 J.
  3. ^ FF 1-3 J.
  4. ^ Un solo frammento in Ateneo di Naucrati; la storia di Attalo I (che governò negli anni 241-197), tuttavia, è incompatibile con le date del decreto di Delfiː pertanto, si suppone che sia opera di un successivo Neante.
  5. ^ FF 6-8, 29 J.
  6. ^ I. Gallo, La biografia greca: profilo storico e breve antologia di testi, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2005, p. 30.
  7. ^ FF 14-16 J., da cui si ricava che si trattava di un'opera in almeno due libri.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • F. Jacoby, Die Fragmente der Griechischer Historischer, rist., Leiden, Brill, 1986, vol. IIA, n. 84, pp. 191-202 (edizione critica dei frammenti).
  • P. P. Fuentes González, Néanthe de Cyzique, in R. Goulet (a cura di), Dictionnaire des Philosophes Antiques, Parigi, CNRS, 2005, vol. IV, pp. 587-594.

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