Museo dell'Agorà antica di Atene

Museo dell’agorà antica di Atene
Ubicazione
StatoBandiera della Grecia Grecia
LocalitàAtene
Indirizzo24 Adrianou, 10555 Athènes
Coordinate37°58′30″N 23°43′27″E / 37.975°N 23.724167°E37.975; 23.724167
Caratteristiche
Tipoarcheologico
Istituzione1957
Apertura1957
Sito web

Il museo dell'Antica Agorà di Atene è ospitato nella stoà di Attalo, il grande portico ellenistico, ricostruito tra il 1953 e il 1956, sul lato orientale dell'Agorà di Atene. Dipende dal primo Eforato delle antichità preistoriche e classiche.

Costruzione[modifica | modifica wikitesto]

Il museo è ospitato nella stoà eretta da un architetto di pergamo per il re Attalo II nella metà del II secolo a.C. Si tratta di un edificio rettangolare lungo 120 metri e largo 20 metri su un unico piano. Ha un colonnato dorico di fronte e un interno ionico al piano terra; una facciata ionica e una cosiddetta "pergamena" nell'interno superiore. Le pareti dell'antico portico erano in pietra calcarea del Pireo e le colonne e la facciata in marmo pentelico. La parete di fondo ospitava ad ogni livello ventuno negozi. Il portico fu distrutto dagli Eruli nel 267 e poi incorporato nelle fortificazioni romane della città alla fine del III secolo[1].

Gli scavi della stoa furono intrapresi dalla Società Archeologica di Atene alla fine del XIX secolo. Furono completati dalla American School che restaurò l'edificio tra il 1953 e il 1956[2], a partire dagli studi dell'architetto John Travlos, con il sostegno finanziario della Fondazione Rockefeller.[1]

Il museo[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il museo fu fondato nel 1957 quando il primo piano del portico fu dedicato all'esposizione di oggetti scoperti sull'Agorà dalla Scuola Americana. Ha chiuso nel novembre 2003 per la modernizzazione e la riorganizzazione delle collezioni.[1]

Collezioni[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di un museo in gran parte tematico, di cui la collezione esposta, di dimensioni modeste, riguarda principalmente il funzionamento della democrazia ateniese, di cui una gran parte dei centri di potere erano effettivamente situati sull'Agorà o attorno ad essa. Qui si trovano le iscrizioni relative all'amministrazione e alla diplomazia della città antica, accessori che testimoniano il funzionamento delle istituzioni democratiche (clessidre, kleroterion, ostrakon, gettoni di voto), ma anche statue onorifiche o votive.

L'altra parte delle collezioni riporta l'occupazione di quest'area della città dal periodo geometrico al periodo medievale.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Saraga, p. 3-4.
  2. ^ About the Excavations / Excavations in Athenian Agora / The American School of Classical Studies at Athens, su ascsa.edu.gr. URL consultato il 13 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Nicoletta Saraga, Museum of Ancient Agora of Athens. Brief history and tour., Publication of the Association of Friends of the Acropolis, Athènes, 2004.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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