Monumento a Giuseppe Garibaldi (Taganrog)

Monumento a Giuseppe Garibaldi
Il monumento nel 2007
AutoriJ. S. Jakovenko, M. V. Baranov (progetto originale) e Lev Matjušin, D. Begalov (modifiche del 1990 e del 2007)
Data1961
Materialecemento e bronzo
Altezza500 cm
UbicazioneBandiera della Russia Taganrog
Coordinate47°12′29″N 38°56′58″E / 47.208056°N 38.949444°E47.208056; 38.949444

Il Monumento a Giuseppe Garibaldi è stato realizzato nel 1961 sul lungomare Puškinskij della città russa di Taganrog, oblast' di Rostov. È l'unico monumento in onore di Giuseppe Garibaldi nei paesi dell'ex Unione Sovietica.[1][2]

Visita a Taganrog di Garibaldi[modifica | modifica wikitesto]

Divenuto capitano di una nave mercantile nel 1832, Giuseppe Garibaldi visitò molti porti e spesso la sua goletta Clorinda approadava a Taganrog.[2] Nell'aprile 1833, la sua goletta, navigando con un carico di arance, rimase ormeggiata dieci giorni nel porto di Taganrog. Mentre la nave veniva scaricata, Garibaldi passeggiava per le vie della città, visitando le case degli italiani che abitavano a Taganrog, e trascorrendo le notti in piccoli alberghi portuali.[3] In una di queste locande conobbe un giovane ligure, la cui identità non è nota ma si ritiene essere l'emigrato politico e membro della Giovine Italia Giovanni Battista Cuneo di Oneglia,[4] che motivò Garibaldi a unirsi nella lotta per l'indipendenza italiana. Questo incontro fu descritto da Garibaldi nelle sue memorie:[1][2][4]

«Amante passionato del mio paese, sin dai prim'anni - e insofferente del suo servaggio - io bramavo ardentemente iniziarmi nei misteri del suo risorgimento - Perciò cercavo ovunque libri, scritti che della libertà Italiana trattassero, ed individui consacrati ad essa. In un viaggio a Taganrog, m'incontrai con un giovine Ligure - che primo mi diede alcune notizie dell'andamento delle cose nostre. Certo non provò Colombo tanta soddisfazione alla scoperta dell'America, come ne provai io, al ritrovare chi s'occupasse della redenzione patria - Mi tuffai corpo e anima in quell'elemento, che sentivo esser il mio, da tanto tempo - ed in Genova il 5 Febbraio 1834 - io sortivo la porta della lanterna alle 7 p. m., travestito da contadino, e proscritto.»

Storia del monumento[modifica | modifica wikitesto]

Il monumento prima del restauro del 2007.

Nel 1961, in occasione del centenario dell'unità d'Italia, il Soviet cittadino di Taganrog decise di intitolare il 2-j Krepostnoj pereulok a Garibaldi e ordinò l'installazione di un monumento a lui dedicato nella zona del porto, dove un tempo era situata la sua goletta Clorinda.[1][4][5] II monumento fu realizzato dall'artista locale J. S. Jakovenko e dall'architetto M. V. Baranov. L'opera venne inaugurata il 2 giugno 1961 in occasione del centenario dell'Unità d'Italia.[2][4]

Il monumento è una stele di cinque metri dalla forma di uno stendardo. Presentava un bassorilievo con il profilo di Garibaldi e una palma d'ulivo. Sotto la targhetta in cirillico "Джусеппе Гарибалди", vi era una citazione di Friedrich Engels:

(RU)

«В лице Гарибальди Италия имела героя античного склада, способного творить чудеса и творившего чудеса.»

(IT)

«Nella persona di Garibaldi, l'Italia aveva un eroe capace di compiere miracoli e di fare miracoli.»

Dietro la statua vi era la seguente iscrizione:

(RU)

«В 1833 году Джузеппе Гарибальди, находясь в Таганроге, поклялся посвятить свою жизнь делу освобождения и воссоединения своей Родины Италии. Под руководством национального героя Италии Д. Гарибальди страна была освобождена и воссоединена»

(IT)

«Nel 1833, Giuseppe Garibaldi, mentre si trovava a Taganrog, giurò di consacrare la sua vita alla causa della liberazione e riunificazione della sua patria, l'Italia. Sotto la guida dell'eroe nazionale d'Italia il Paese di Giuseppe Garibaldi fu liberato e riunificato.»

Nel 1990 il bassorilievo in bronzo venne sostituito da uno nuovo realizzato dallo scultore moscovita Lev Matjušin.[2]

Citazione di Friedrich Engels, rimossa dopo il restauro del 2007.

Nel 1992, fu posto sotto tutela dall'oblast' di Rostov.[6][7]

Una fotografia del monumento di Taganrog è stata esposta alla mostra "A Hero of Two Worlds: Garibaldi Monuments Around the World", inaugurata al Garibaldi-Meucci Museum di New York il 21 luglio 2007.[8]

Nel 2007, in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi, fu ordinato il restauro del monumento ritrovatosi in uno stato d'incuria.[4] Il 12 settembre fu inaugurato il monumento restaurato alla presenza di Annita Garibaldi-Jallet, pronipote di Garibaldi, l'amministrazione cittadina e alcuni rappresentanti dell'ambasciata italiana a Mosca.[2][4] Il bassorilievo venne sostituito da un busto realizzato dallo scultore di Rostov D. Begalov, mentre la citazione di Friedrich Engels fu rimossa.[2][9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Aleksandra Guzeva, In onore di quali stranieri sono state intitolate le vie della Russia? Sì, ci sono anche italiani, su Russia Beyond, 6 gennaio 2022. URL consultato il 28 febbraio 2022.
  2. ^ a b c d e f g (RU) Igor' Paščenko, По следам Джузеппе Гарибальди в Таганроге, su Таганрогское благочиние, 4 agosto 2017. URL consultato il 1º marzo 2022.
  3. ^ (RU) Konstantin Kudrjašov, Народный мститель. Гарибальди начал свой путь в портовой кофейне Таганрога, su Аргументы и Факты, 4 luglio 2017. URL consultato il 28 febbraio 2022.
  4. ^ a b c d e f (RU) Гарибальди, su Культурный Центр «Данте». URL consultato il 2 marzo 2022.
  5. ^ Решение №109 Таганрогского городского Совета депутатов трудящихся Ростовской области. 18 мая 1961 г.
  6. ^ (RU) Решение Ростовского областного Совета народных депутатов (Малый Совет) «О принятии на государственную охрану памятников истории и культуры в Ростовской области» № 301 от 18.11.1992, su okn-mk.mkrf.ru, 18 novembre 1992. URL consultato il 28 febbraio 2022.
  7. ^ Объекты культурного наследия регионального значения, su Официальный портал Администрации города Таганрога. URL consultato il 28 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2017).
  8. ^ (EN) Taganrog's Giuseppe Garibaldi monument at New York photo exhibition, su Taganrog Municipality, 15 agosto 2007. URL consultato il 6 agosto 2009.
  9. ^ Arte: Russia, un monumento a Garibaldi a Taganrog, su Adnkronos, 22 febbraio 2007. URL consultato il 1º marzo 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Таганрогская Энциклопедия, 2ª ed., 2003.
  • Историческая встреча, in Таганрогская Правда, 22 (153-155), 2-8 giugno 2006, p. 14.
  • Giuseppe Garibaldi, Memorie (PDF), a cura di Ernesto Nathan, Torino, Società tipografia editrice nazionale, 1907. Ospitato su Liber Liber.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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