Mina d'estate

Mina d'estate
raccolta discografica
ArtistaMina
Pubblicazionegiugno 1969
Durata37:06
Dischi1
Tracce12
GenerePop
EtichettaPDU
Formatiaudiocassetta, Stereo8
Mina - cronologia
Album precedente
(1969)
Album successivo
(1969)

Mina d'estate è una raccolta della cantante italiana Mina, pubblicata su Stereo8 e musicassetta dall'etichetta discografica di proprietà della cantante PDU a giugno del 1969 e distribuita dalla Phonogram.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Raccolta con due tracce dal vivo e senza inediti.

I brani dei singoli Non credere/Dai dai domani (aprile 1969) e Un'ora fa/Ma che freddo fa (febbraio 1969) compaiono per la prima volta su un album. Fa eccezione Un'ora fa, che insieme agli ultimi 2 brani del lato B, era già presente nella coeva raccolta Stasera...Mina.

Entrambi i supporti Stereo8 e audiocassetta riportano lo stesso numero di catalogo, PDU 34258 CDE. Nella sezione tracce è riportata la divisione in lati dell'audiocassetta.

Dal 2012 tutte le raccolte NON fanno più parte della discografia ufficiale.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Lato A
  1. Non credere – 4:03 (testo: Mogol, Ascri[1] – musica: Roberto Soffici; edizioni musicali Fono Film / PDU)Inedito su album (singolo, 1969)
  2. Un'ora fa – 2:26 – raccolta Stasera...Mina e singolo, 1969
  3. Dai dai domani (A praça) – 3:10 (testo: Paolo Limiti – musica: Carlos Imperial; edizioni musicali Eurovox / PDU)Inedito su album (singolo, 1969)
  4. Ma che freddo fa – 2:43 (testo: Franco Migliacci – musica: Claudio Mattone; edizioni musicali RCA Italiana)Inedito su album (singolo, 1969)
  5. Lazy River – 2:49 – da Dedicato a mio padre, 1967
  6. Johnny Guitar – 2:41 – da Dedicato a mio padre, 1967
Lato B
  1. Besame mucho – 2:40 – da Dedicato a mio padre, 1967
  2. Cry – 3:31 – live da Mina alla Bussola dal vivo, 1968
  3. Per ricominciare (Can't Take My Eyes Off You) – 3:30 – live da Mina alla Bussola dal vivo, 1968
  4. Vorrei che fosse amore – 2:26 – da Canzonissima '68, 1968
  5. Ma l'amore no – 3:35 – da I discorsi, 1969
  6. Se stasera sono qui – 3:32 – da I discorsi, 1969

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pseudonimo di Luigi Clausetti.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]