Maurizio Maggiani

Maurizio Maggiani
Premio Premio Strega 2005
Premio Premio Campiello 1995

Maurizio Maggiani (Castelnuovo Magra, 1º ottobre 1951) è uno scrittore e giornalista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in una famiglia di modeste condizioni, dopo aver svolto decine di professioni (è stato anche impiegato e venditore di pompe idrauliche) è approdato alla letteratura. Politicamente è stato vicino agli anarchici[1] fino agli anni 2000[2], nonostante apprezzi anche il mazzinianesimo, le idee di Carlo Pisacane e il garibaldinismo del Risorgimento italiano.[3]

Nel 1987 ha vinto il Premio "Inedito - L'Espresso" con il racconto Prontuario per la donna senza cuore.

Con Il coraggio del pettirosso (1995) ha vinto il Premio Viareggio[4] e il Premio Campiello;[5] con La regina disadorna (1998) ha vinto il Premio Alassio e nel 1999 il Premio Stresa di narrativa e il Premio Letterario Chianti[6]. Nel 2005 ha vinto, con il romanzo Il viaggiatore notturno, il Premio Ernest Hemingway, il Premio Parco della Maiella e il Premio Strega.[7] Dal Coraggio del pettirosso (citazione del verso un pettirosso da combattimento da La domenica delle salme di Fabrizio De André che ispirò anche l'omonimo album di Loredana Bertè), ha preso spunto lo scultore Alfonso Gialdini, per la scultura dedicata a Carlo Giuliani.

Come giornalista e commentatore cura rubriche all'interno del quotidiano genovese Il Secolo XIX, su Il Fatto del Lunedì e scrive per La Stampa. Ultimamente ha anche iniziato una collaborazione settimanale con Il Sole 24 Ore. Per la casa editrice Feltrinelli pubblica dei podcast sotto il titolo Il viaggiatore zoppo.[8]

Nel 2008 ha pubblicato il CD Storia della meraviglia, con Gian Piero Alloisio, tratto dallo spettacolo teatrale rappresentato dai due nella stagione precedente.

Nel 2010 apre il suo archivio personale ai lettori rendendo disponibili sul suo sito, con una licenza copyleft, i suoi primi racconti, pubblicati in edizioni ormai introvabili, e dei cui diritti è tornato in possesso esclusivo, nonché gli inediti, insieme agli articoli scritti in tanti anni di collaborazioni con vari giornali[9].

Nel 2011 firma la prefazione a La messa non è finita - processo per "smisurato" amore a don Alessandro Santoro di Saverio Tommasi.

Nel 2016 ha espresso posizioni vicine al movimento No Cav schierandosi a favore della tutela delle Alpi Apuane[10][11].

Due suoi brani sono stati inseriti, tradotti nella lingua internazionale Esperanto, nel volume di Carlo Minnaja “Eugenio Montale kaj aliaj liguriaj aŭtoroj” (Eugenio Montale e altri autori liguri) (ed. EVA, Venafro 2013). I due brani (tradotti da Michela Lipari) sono:

  • “2000” (pag. 192);
  • “La haveno de Ĝenovo” (Il porto di Genova) (pagg. 193-195).

Alcuni brani tratti da Mi sono perso a Genova. Una guida (2007) figurano nell'etnografia di Emanuela Guano Creative Urbanity: An Italian Middle Class in the Shade of Revitalization (University of Pennsylvania Press, 2017).

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

Varia[modifica | modifica wikitesto]

  • Un contadino in mezzo al mare. Viaggio a piedi lungo le rive da Castelnuovo a Framura, Milano, Il melangolo, 2000.
  • Mi sono perso a Genova: una guida, Milano, Feltrinelli, 2007, ISBN 978-88-078-9094-9.
  • Quello che ancora vive. Il salvamento del generale Garibaldi nelle terre di Romagna, Libri Coop, 2011.
  • I figli della Repubblica. Un'invettiva, Milano, Feltrinelli, 2014, ISBN 978-88-070-3093-2.

Traduzioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Maurizio Maggiani l'anarchico voterà!, mentelocale.it, su mentelocale.it. URL consultato il 16 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2014).
  2. ^ Maurizio Maggiani, Non metterò una pietra sulle Br
  3. ^ Maurizio Maggiani, Alla rivoluzione con il tricolore, su ilsecoloxix.it. URL consultato il 9 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  4. ^ Premio letterario Viareggio-Rèpaci, su premioletterarioviareggiorepaci.it. URL consultato il 9 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2014).
  5. ^ Premio Campiello, opere premiate nelle precedenti edizioni, su premiocampiello.org. URL consultato il 24 febbraio 2019.
  6. ^ Albo d'oro nel sito ufficiale del Premio Letterario Chianti
  7. ^ 2005, Maurizio Maggiani, su premiostrega.it. URL consultato il 10 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2019).
  8. ^ Feltrinelli podcast Il viaggiatore zoppo
  9. ^ ¡Que viva Maurizio Maggiani! (e il libero download), su wumingfoundation.com. URL consultato il 27-04-2010.
  10. ^ Carrara, in difesa delle Alpi Apuane l'appello di scrittori e intellettuali, su la Repubblica, 7 settembre 2016. URL consultato il 3 agosto 2021.
  11. ^ Appello alla Corte costituzionale contro la privatizzazione e lo sfruttamento delle Alpi Apuane, su Il Giornale dell'arte. URL consultato il 3 agosto 2021.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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