Marynarka Wojenna

Marynarka Wojenna
Marina Militare della Polonia
Descrizione generale
Attiva12 ottobre 1918 - oggi
NazioneBandiera della Polonia Seconda Repubblica di Polonia
Bandiera della Polonia Repubblica Popolare di Polonia
Bandiera della Polonia Polonia
ServizioForza armata
TipoMarina militare
Dimensione7.000 (2022)[1]
Stato MaggioreGdynia
SoprannomeMarynarka Wojenna
Battaglie/guerreSeconda guerra mondiale
Sito internethttp://www.mw.mil.pl/
Parte di
Siły Zbrojne Rzeczypospolitej Polskiej
Comandanti
Comandante in capoAndrzej Duda
Ministro della difesaMariusz Błaszczak
Capo di stato maggioregen. Mieczysław Cieniuch
Comandante attualeadm. fl. Tomasz Mathea
Simboli
Insegna navale
Bandiera di prora
http://www.mw.mil.pl/
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Marynarka Wojenna (in italiano: Marina Militare della Polonia) è una delle quattro componenti delle Siły Zbrojne Rzeczypospolitej Polskiej.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La Marina Polacca viene costituita nel 1918 con la conquista dell'indipendenza della Polonia al termine della prima guerra mondiale.

Origini[modifica | modifica wikitesto]

Le origini risalgono però al 1463 quando una improvvisata forza navale vinse le forze navali dell'Ordine Teutonico nella laguna della Vistola. Un secolo dopo Re Sigismondo II creò una forza navale corsara denominata "difensori del mare".

Seconda guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Ricostituita con la formazione dello stato polacco nel 1918, la marina polacca allo scoppio della seconda guerra mondiale non fu in grado di affrontare le forze preponderanti della Kriegsmarine supportate a sua volta dalla Luftwaffe, ma alcune navi polacche, seguendo il piano Peking riuscirono a lasciare il porto di Gdynia e riparare nel Regno Unito da dove proseguirono a fianco degli alleati la lotta contro la Germania nazista e le potenze dell'Asse. Al termine del conflitto le navi superstiti rientrarono in patria.

Guerra fredda[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la seconda guerra mondiale il nuovo governo comunista imposto dai sovietici rianimò la marina polacca con sede a Gdynia. Durante la guerra fredda con la Polonia entrata a far parte del blocco sovietico, la Marina Polacca ebbe un notevole sviluppo, compreso quello di una forza anfibia separata di fanteria di marina.

Durante il regime comunista la Marina Polacca ha acquisito un certo numero di navi di fabbricazione sovietica, tra cui due cacciatorpediniere, due cacciatorpediniere lanciamissili, tredici sottomarini e diciassette motomissilistiche. Tra loro c'era un sottomarino classe Kilo, ORP Orzeł e un cacciatorpediniere missilistico di classe Kashin modificato, (ORP Warszawa). I cantieri navali polacchi producevano principalmente mezzi da sbarco, dragamine e navi ausiliarie. Il ruolo principale della Marina polacca del Patto di Varsavia doveva essere il controllo del Mar Baltico, così come le operazioni anfibie lungo l'intera costa baltica contro le forze della NATO in Danimarca e Germania occidentale.

La Marina operò nell'ambito del Patto di Varsavia fino alla caduta del regime comunista del 1989.

Dal 1989 ad oggi[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la caduta del muro di Berlino ed il conseguente ingresso nell'UE la Marynarka Wojenna ha dovuto abbandonare la dottrina sovietica e ricercare un nuovo ruolo operativo.

Il 12 marzo 1999 la Polonia è entrata a far parte della NATO. L'ingresso della Polonia nella NATO ha notevolmente cambiato la struttura e il ruolo della Marina polacca. Mentre in precedenza si occupava della difesa costiera e delle operazioni del Mar Baltico, l'attuale dottrina è orientata all'integrazione con le operazioni navali internazionali. L'attenzione si concentra sull'espansione delle capacità navali di superficie e subacquee e sulla creazione di una grande forza subacquea. Per facilitare questi cambiamenti, la Polonia ha intrapreso una serie di programmi di modernizzazione anche attraverso una serie di acquisizioni all'estero, compresa l'acquisizione di quattro sottomarini classe Kobben dalla Norvegia e due fregate classe Oliver Hazard Perry dagli Stati Uniti. L'aviazione navale ha anche acquisito una serie di elicotteri SH-2G Super Seasprite.

La Marina Militare Polacca ha preso parte a numerose operazioni di forze congiunte. Nel 1999 la base navale di Gdynia è diventata la base di tutte le forze sottomarine della NATO nel Baltico, nome in codice "Cooperative Poseidon" e nello stesso anno ha preso parte a manovre congiunte di addestramento sottomarino con la US Navy, con nome in codice "Baltic Porpoise", utilizzarono per la prima volta il porto in un'esercitazione militare multinazionale.

Nei primi anni del nuovo secolo ha giocato un suo ruolo nello scenario internazionale partecipando all'operazione Enduring Freedom con ruolo di supporto logistico per la US Navy.

Nel 2013 la marina militare polacca era composta da circa 14000 uomini ed era classificata tra le forze navali medio-piccole.

Attualmente la marina polacca sta subendo una completa modernizzazione.

Flotta[modifica | modifica wikitesto]

Sottomarini[modifica | modifica wikitesto]

La flotta (febbraio 2024)
Sottomarini
Immagine Classe Unità Tipo Dislocamento EIS Note
Kilo ORP Orzeł (291)
SSK 3180t 1986

Navi da combattimento[modifica | modifica wikitesto]

La flotta (febbraio 2024)
Fregate
Immagine Classe Unità Tipo Dislocamento EIS Note
Oliver Hazard Perry ORP Gen. K. Pułaski (272)
Fregata 3650t 2000 Preso dalla United States Navy
Oliver Hazard Perry ORP Gen. T. Kościuszko (273)
Fregata 3650t 2002 Preso dalla United States Navy
Corvette
Immagine Classe Unità Tipo Dislocamento EIS Note
Kaszub ORP Kaszub (240)
Corvetta 1183t 1986
Gawron ORP Ślązak (241)
Corvetta 2150t 2019
Motocannoniere
Immagine Classe Unità Tipo Dislocamento EIS Note
Orkan ORP Orkan (421)
Motocannoniera 369t 1992
Orkan ORP Piorun (422)
Motocannoniera 369t 1994
Orkan ORP Grom (423)
Motocannoniera 369t 1995
Posamine
Immagine Classe Unità Tipo Dislocamento EIS Note
Kormoran 2 ORP Kormoran (621)
Posamine 830t 2017
Kormoran 2 ORP Albatros (622)
Posamine 830t 2022
Kormoran 2 ORP Mewa(603)
Posamine 830t 2023 Sono previsti altri 3 battelli entro il 2030
Cacciamine
Immagine Classe Unità Tipo Dislocamento EIS Note
Gopło ORP Gopło (630)
MCM 216t 1982
Gardno ORP Gardno (631)
ORP Bukowo (632)
ORP Dąbie (633)
ORP Jamno (634)
ORP Mielno (635)
ORP Wicko (636)
ORP Resko (637)
ORP Sarbsko (638)
ORP Necko (639)
ORP Nakło (640)
ORP Drużno (641)
ORP Hańcza (642)
MCM 216t 1984
1985
1986
1986
1987
1987
1988
1988
1989
1990
1990
1991
Mamry ORP Mamry (643)
ORP Wigry (644)
ORP Śniardwy (645)
ORP Wdzydze (646)
MCM 216t 1992
1993
1994
1994
Nave da guerra anfibia
Immagine Classe Unità Tipo Dislocamento EIS Note
Lublin ORP Lublin (821)
ORP Gniezno (822)
ORP Kraków (823)
ORP Poznań(824)
ORP Toruń(825)
LST 1745t 1989
1990
1990
1991
1991

Navi di sostegno[modifica | modifica wikitesto]

Nome Numero Tipo Foto In uso dal Note
ORP Bałtyk Z-1 Progetto ZP-1200 1991
ORP Nawigator 262 Progetto 863 (Nawigator)
ORP Hydrograf 263 Progetto 863 (Nawigator)
ORP Piast 281 Progetto 570 (Piast) 1974
ORP Lech 282 Progetto 570 (Piast) 1974
ORP Zbyszko R-14 Progetto 5002 (Zbyszko)
ORP Maćko R-14 Progetto 5002 (Zbyszko)
ORP Heweliusz 265 Progetto 874 (Heweliusz)
ORP Arctowski 266 Progetto 874 (Heweliusz)
ORP Iskra 253 Progetto B79/II 1982
ORP Wodnik 251 Progetto 888 (Wodnik)
ORP Błyskawica H34 Tipo Grom 1937

Mezzi aerei[modifica | modifica wikitesto]

Sezione aggiornata annualmente in base al World Air Force di Flightglobal del corrente anno. Tale dossier non contempla UAV, aerei da trasporto VIP ed eventuali incidenti accorsi durante l'anno della sua pubblicazione. Modifiche giornaliere o mensili che potrebbero portare a discordanze nel tipo di modelli in servizio e nel loro numero rispetto a WAF, vengono apportate in base a siti specializzati, periodici mensili e bimestrali. Tali modifiche vengono apportate onde rendere quanto più aggiornata la tabella.

Aeromobile Origine Tipo Versione
(denominazione locale)
In servizio
(2023)[2][3]
Note Immagine
Aerei da pattugliamento marittimo
PZL Mielec M-28 Bryza Bandiera della Polonia Polonia aereo da pattugliamento marittimo M-28 B-1R
M-28B-RM ASW
7[2][3]
1[2][3]
7 M-28B-1R da pattugliamento marittimo e 1 M-28B-1RM per sorveglianza antisommergibile consegnati.[3] L'unico M-28B-1RM da sorveglianza antisommergibile, consegnato dal 2008, sebbene equipaggiato solo con bie-sonar, FLIR e sistemi di scoperta, ma privi di armamento.[3]
Aerei da trasporto
PZL Mielec M-28 Bryza Bandiera della Polonia Polonia aereo da trasporto M-28B 6[3][2] 6 M-28B da trasporto consegnati.[3]
Elicotteri
AgustaWestland AW101 Bandiera dell'Italia Italia elicottero antisommergibile
SAR
AW101 ASW 3[4][5][2] 4 AW101 ordinati con un contratto del valote di 380 milioni di euro (1,65 miliardi di zloty) ad aprile 2019, con consegne entro il 2022.[6][7] Le macchine saranno destinate a vari compiti, compresi il contrasto alle minacce sottomarine, la ricerca e soccorso e il recupero di personale.[6][7] Primi tre esemplari consegnati l'8 dicembre 2023.[4][8]
Kaman SH-2 Super Seasprite Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti elicottero antisommergibile SH-2G 4[2][3][9] 4 SH-2G ricevuti a partire dal 2002.[9][3]
Mil Mi-14 Haze Bandiera della Russia Russia SAR Mi-14PL
Mi-14PL/R
4[2][3][10]
2[2][3][10]
4 Mi-14PL e 2 Mi-14PL/R utilizzati per la lotta antisommergibile e le missioni SAR.[10]
PZL Mi-2 Hoplite Bandiera della Polonia Polonia elicottero da addestramento Mi-2 3[2][3]
PZL W-3 Sokół Bandiera della Polonia Polonia SAR W-3T
W-3WARM
2[2][3][11]
6[2][3][11]
2 W-3T e 6 W-3WARM da ricerca e soccorso in servizio al settembre 2021.[11]

Gradi[modifica | modifica wikitesto]

Il grado più alto della Marina Polacca è ammiraglio che ha codice di equivalenza NATO OF-9; Il grado denominato Ammiraglio della flotta, (polacco: admirał floty) è stato istituito ai sensi della legge del 21 dicembre 2001 e introdotto il 1º gennaio 2002 ed è corrispondente al grado di Ammiraglio di squadra con incarichi speciali della Marina Militare Italiana ed è riservato al Comandante in capo della Marina Polacca. Fino al 2002 i gradi di ammiraglio erano articolati su tre livelli: contrammiraglio (polacco: Kontradmirał), viceammiraglio (polacco: Wiceadmirał) e ammiraglio (polacco: Admirał); il distintivo di grado di Ammiraglio della flotta è uguale al precedente distintivo di grado di Ammiraglio che, ai sensi della legge del 21 dicembre 2001, è equiparato al generale a quattro stelle, grado creato nel 2002, in seguito all'entrata della Polonia nella NATO e riservato al capo di stato maggiore delle forze armate polacche quando a ricoprire tale carica è un ufficiale della Marina.

Ufficiali

La categoria degli ufficiali (polacco: Korpus oficerów) è suddivisa a sua volta in tre categorie:

  • Ufficiali inferiori (polacco: Oficerowie młodsi), fino a Kapitan marynarki
  • Ufficiali superiori (polacco: Oficerowie starsi), da Komandor podporucznik a Komandor
  • Ammiragli (polacco Admirałowie:), da kontradmirał
Codice NATO OF-9 OF-8 OF-7 OF-6 OF-5 OF-4 OF-3 OF-2 OF-1

Marynarka Wojenna
Polacco admirał admirał floty1 wiceadmirał kontradmirał komandor komandor
porucznik
komandor
podporucznik
kapitan
marynarki
porucznik
marynarki
podporucznik
marynarki
Abbreviazione adm. adm.fl. wadm. kadm. kmdr kmdr por. kmdr ppor. kpt.mar. por.mar. ppor.mar.
equivalente
Marina Militare
Ammiraglio Ammiraglio di squadra Ammiraglio di divisione Contrammiraglio Capitano di vascello Capitano di fregata Capitano di corvetta Tenente di vascello Sottotenente di vascello Guardiamarina

1 introdotto nel 2002

Sottufficiali e comuni

Sottufficiali e comuni sono divisi in quattro categorie:

  • Categoria dei comuni (polacco: Korpus szeregowych), cui appartengono marynarz e starszy marynarz
  • Categoria dei sottufficiali (polacco: Korpus podoficerów), suddivisi a sua volta:
    • Sottufficiali subalterni (polacco: podoficerowie młodsi), da maat a bosmanmat
    • Sottufficiali (polacco: podoficerowie), da bosman a młodszy chorąży marynarki
    • Sottufficiali superiori (polacco: podoficerowie starsi), da chorąży
Codice NATO OR-9 OR-8 OR-7 OR-6 OR-5 OR-4 OR-3 OR-2 OR-1

Marynarka Wojenna
Polacco starszy
chorąży
sztabowy
marynarki
starszy
chorąży
marynarki
chorąży
marynarki
młodszy
chorąży
marynarki
starszy
bosman
bosman bosmanmat starszy
mat
mat starszy
marynarz
marynarz
Abbreviazione st.chor.szt.mar. st.chor.mar. chor.mar. mł.chor.mar. st.bsm. bsm. bsmt st.mat mat st.mar. mar.
equivalente
Marina Militare
1º luogotenente Capo di 1ª classe Capo di 2ª classe Capo di 3ª classe Secondo capo Sergente sottocapo di 1ª classe scelto sottocapo di 1ª classe sottocapo comune di 1ª classe comune di 2ª classe

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://www.cia.gov/the-world-factbook/countries/poland/#military-and-security
  2. ^ a b c d e f g h i j k (EN) World Air Force 2024 (PDF), su Flightglobal.com, p. 27. URL consultato il 19 dicembre 2023.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n "Gli sviluppi della Marina Polacca" - "Rivista italiana difesa" N. 10 - 10/2023 pp. 78-85
  4. ^ a b "LEONARDO AW101 POLACCHI: CONSEGNATI I PRIMI 3 ELICOTTERI ALL’AVIAZIONE NAVALE DELLA POLONIA", su aviation-report.com, 11 dicembre 2023, URL consultato il 11 dicembre 2023.
  5. ^ (PL) Trzeci AW101 w PolsceTekst pochodzi z Magazynu Militarnego MILMAG. Przeczytaj więcej na:https://milmag.pl/trzeci-aw101-w-polsce/, su milmag.pl, 10 novembre 2023. URL consultato il 20 novembre 2023.
  6. ^ a b "POLAND SIGNS FOR AW101 HELICOPTERS", su janes.com, 26 aprile 2019, URL consultato il 26 aprile 2019.
  7. ^ a b "FIRMATO IL CONTRATTO PER GLI AW101 POLACCHI" Archiviato il 26 aprile 2019 in Internet Archive., su portaledifesa.it, 26 aprile 2019, URL consultato il 26 aprile 2019.
  8. ^ "DELIVERY FIRST POLISH MERLIN", su scramble.nl, 7 agosto 2023, URL consultato il 7 agosto 2023.
  9. ^ a b "KAMAN SEASPRITE IN MARYNARKA WOJENNA", su helis.com, URL consultato il 12 ottobre 2019.
  10. ^ a b c "Mi-14: il riferimento polacco per le missioni ASW e SAR" - "Aeronautica & Difesa" N. 366 - 4/2017 pp. 50-53
  11. ^ a b c "LA POLOGNE ENGAGE LA SUCCESSION D’UNE PARTIE DE SES PZL W-3 SOKOL", su avionslegendaires.net, 24 settembre 2021, URL consultato il 25 settembre 2021.

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Controllo di autoritàVIAF (EN311409700 · ISNI (EN0000 0001 1168 0177 · LCCN (ENn50070317 · J9U (ENHE987007526219305171 · WorldCat Identities (ENlccn-n50070317